SAN MANGO PIEMONTE: IL CONSIGLIO COMUNALE CONFERISCE LA CITTADINANZA ONORARIA ALL'ARMA DEI CARABINIERI.

Martedì 29 maggio il Consiglio Comunale di San Mango Piemonte ha deliberato di conferire la Cittadinanza Onoraria all’Arma dei Carabinieri con la seguente motivazione: “Quale profonda riconoscenza per la funzione sociale che l’Arma dei Carabinieri riveste nel supremo interesse della difesa e della sicurezza dell’Italia e dei suoi cittadini, per il ruolo che la stessa ha svolto nel processo di unificazione del nostro paese, come riconoscimento a simbolo di unità nazionale, e per l’insostituibile attività svolta dai militari della Stazione dei Carabinieri di San Cipriano Picentino a servizio della comunità di San Mango Piemonte con abnegazione, elevate doti umane ed accorta professionalità”. La significativa onorificenza, che verrà consegnata nel corso di una solenne cerimonia programmata per sabato 20 ottobre 2012, giunge a suggello di un solido legame che San Mango Piemonte ha con l’Arma dei Carabinieri, protagonista di rilievo dei 150 anni dell’Unità d’Italia. “Il significativo attaccamento ai nobili valori della Benemerita – ha motivato il sindaco Alessandro Rizzo - I vivi sensi di gratitudine e la sincera fiducia verso il servizio di pubblica utilità assicurato dai Carabinieri si è estrinsecato nel tempo con iniziative e manifestazioni di indubbio pregio e rilievo.” Si ricorda l’eccitata interpellanza sull’abolizione della caserma dei Carabinieri di San Mango Piemonte presentata in Parlamento nella seduta del 15 giugno 1891 dall’illustre concittadino on. Francesco Spirito, deputato per sette legislature dal 1883 al 1913. La presenza della Stazione di Carabinieri a San Mango Piemonte ubicata sino agli anni ’20 nell’antico palazzo baronale. “La dedizione della comunità sanmanghese all’Arma – ha continuato il primo cittadino - è oltremodo tangibile nell’elencare i numerosi figli che abbracciando le sue insegne si sono distinti offrendo il proprio petto, la propria vita, la propria esistenza al servizio degli altri e della Patria.” Tra essi sono stati menzionati cinque militari: il brigadiere Espedito La Rocca, Medaglia d’Argento al Valor Militare, il brigadiere Giuseppe Genetiempro, Medaglia d’Argento al V.M. alla memoria, il maggiore Matteo Lecce, Medaglia d’Argento al V.M., il Luogotenente Domenico Volpe, Benemerenza al Merito della Sanità Pubblica, ed il Maresciallo Capo Francesco Sica, Medaglia d’Argento al Valor Civile. Altro motivo di stima verso i Carabinieri, ha ricordato Rizzo, è l’istituzione del premio “Brig. CC Espedito La Rocca”, organizzato sotto l’egida del comando provinciale Carabinieri dalla locale Pro Loco con il patrocinio del Comune, che da undici edizioni premia militari dell’Arma distintosi nell’esercizio delle proprie funzioni e li propone ai ragazzi come esempi di nobiltà d’animo ed attaccamento al dovere. “Nell’anno in cui San Mango Piemonte celebra il 150° del suo toponimo – ha concluso Alessandro Rizzo nella sua introduzione - ed all’indomani dell’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia, è nostro vivo desiderio onorare quanti hanno reso servizio integerrimo alla nostra Patria ed al nostro paese. Certo di rappresentare i sentimenti di tutta la comunità, e sulla scorta dei radicati sentimenti verso l’Arma dei Carabinieri espressi nel corso di questi ultimi 150anni di storia della nostra colletività, con questo onorificenza si intende riconfermare la gratitudine, l’attaccamento e la fiducia che i sanmanghesi ripongono verso l’Arma dei Carabinieri, simbolo dell’unità nazionale nella lotta alla criminalità, per l’impegno costante nel garantire la legalità e la sicurezza in un territorio come il nostro, in continua crescita e caratterizzato da continui flussi migratori che possono rendere complesso il processo di integrazione sociale e culturale.”

CLIMA PRE ELETTORALE A SAN MANGO. IL SINDACO RIZZO REPLICA ALLE ACCUSE DELL'OPPOSIZIONE.

Sulla determinazione dell’aliquote IMU si infiamma lo scontro politico tra gruppo consiliare di maggioranza e minoranza al Comune di San Mango Piemonte. I consiglieri di opposizione del gruppo “Intesa per San Mango” accusano, a mezzo manifesto pubblico, l’amministrazione Rizzo che, pur di garantirsi un altro anno di governo, non ha esitato a mettere le mani nelle tasche dei cittadini approvando l’IMU al 9,90 per mille. “La nostra comunità – firmano i componenti del gruppo di opposizione capeggiati da Gaetano Napoletano – è amministrata da un cricca di personaggi formata da fannulloni, anime morte e cafoni arricchiti.” Le falsità e gli epiteti non lasciano indifferenti il sindaco Alessandro Rizzo ed i suoi consiglieri di maggioranza. Per cui si rende necessario manifestare al paese una informazione corretta al fine di non amplificare tra la gente disorientamento e sconcerto nell’applicazione dell’IMU che, per quanto attiene l’abitazione principale, è del 4 per mille, con detrazioni di 200 euro maggiorate di 50 euro per ciascun figlio convivente di età fino a 26 anni. “Un mio vecchio amico è solito dire che chi urla non ha niente da dire. – continua il primo cittadino - La minoranza urla perché non ha niente da dire. Nonostante la crisi nera che affligge l'intera nazione, il nostro è uno dei pochissimi Comuni con i conti in ordine e questo è stato possibile soltanto attuando una politica di rigore, resa necessaria dagli sperperi che hanno attuato loro quando erano al governo.” Non intendo replicare alla loro grettezza e alla loro maleducazione, continua l’avvocato Rizzo, e ribadisce che San Mango li conosce bene sia come incapaci sia come arroganti:”Sono merce trita e ritrita, appartengono al passato e l'unica volta in cui sono stati al governo ci hanno lasciato in eredità una vagonata di debiti.” Ci accusano che per il sociale non abbiamo alcuna attenzione, precisa infine il Sindaco, ed io li smentisco ancora una volta perché mentono sapendo di mentire. ”Abbiamo compensato i tagli dello Stato e della Regione con le nostre indennità di carica – ribadisce Rizzo – Invito a prendere visione della delibera di Giunta n.20 del 20/03/2012 con la quale abbiamo deliberato di rinunciare all’indennità di funzione, anche per il 2012, e di destinare le relative risorse, pari a 27547,07 euro, a beneficio della collettività. Mentre quanto è costato Napoletano da sindaco alla casse comunali sono cifre a cinque zeri, oltre ai tanti debiti fuori bilancio procurati per manutenzioni di cui non vi sono tracce.” ”Mentre quanto è costato Napoletano da sindaco alla casse comunali sono cifre a cinque zeri – rincara - oltre ai tanti debiti fuori bilancio procurati per manutenzioni di cui non vi sono tracce. Sanno soltanto offendere, chi lavora non solo, ma anche il territorio hanno tentato di offendere con una zona industriale a ridosso delle abitazioni. Meno male che li abbiamo fermati prima che svendessero San Mango agli speculatori.” E chiosa il Sindaco di San Mango:” Noi abbiamo chiuso i conti 2011 in attivo e questi sono fatti. Con noi si è insediato il maggior numero di imprese e questo è un fatto. Adesso i sanmanghesi dovrebbero darci fiducia per poter fare nel secondo mandato quello che abbiamo previsto in programma.”

Missione in Libia: I contratti sospesi e i programmi di sviluppo. L’accoglienza di UE, Ambasciata italiana e ICE. La partecipazione alla Fiera Libya Build 2012

La missione economico-imprenditoriale, culminata nella partecipazione alla Fiera ‘Libya Build 2012’, è durata dal 15 al 26 maggio. Nella prima fase l’ing. Alfredo Cestari ed i responsabili ItalAfrica dr. Tommaso Teti (proveniente dalla sede di Bruxelles) e ing. Donato Cosimato (proveniente dalla sede di Kinshasa) hanno realizzato incontri ufficiali con: 1. Juan Zaratiegui Biurrun, responsabile affari economici e Daniele Marchesi, responsabile programmi di cooperazione - Unione Europea, delegazione Libia - E’ emerso che la cooperazione dell’UE si focalizzerà principalmente sulla formazione sia dei funzionari pubblici che del settore privato. Per anni il settore pubblico è stato il solo punto di riferimento lavorativo e gli alti stipendi spingevano la popolazione a trovare sistemazione in questo comparto. Oggi il Paese conosce un alto livello di disoccupazione e la manodopera locale non è sufficientemente specializzata per far fronte alle richieste delle imprese. Sarà quindi necessario preparare programmi formativi per l’inclusione della popolazione nel mercato del lavoro. Il miglioramento del settore privato è finalizzato anche ad aumentare l’occupazione e i livelli economici e a quindi frenare l’emigrazione verso l’Europa. La formazione riguarderà anche il settore dei media che per anni ha dovuto lavorare sotto le strette direttive del regime. Saranno supportati sia i media privati che quelli pubblici. 2. Ambasciatore S.E. Buccino Grimaldi e dr. Walter Di Martino, responsabile affari economici e commerciali - Ambasciata italiana a Tripoli - Con la sede dell’Ambasciata in fase di ristrutturazione, gli incontri sono avvenuti sia presso l’Istituto di Cultura Italiana che presso la residenza dell’Ambasciatore S.E. Buccino Grimaldi (in occasione della visita del Vice Ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Mario Ciaccia). Di rilievo il supporto dell’Ambasciata nell’organizzazione dei contatti i settori pubblici e privati locali. L’Ambasciatore ha descritto la situazione complessiva del Paese, le tempistiche delle elezioni e la possibilità di realizzare partenariati con enti governativi e territoriali. 3. Eng. Abdussalam Amnider, Direttore di Dipartimentodell’HIB; Arch. Meftah Waggan e dr El Hadi M. El Sherif di HIB Housing and Infrastructure Board e ODAC Public Projects Authority - Strutture governative del Ministero delle Infrastrutture e delle Abitazioni attive nella gestione di programmi, bandi, appalti e forniture locali nei settori delle infrastrutture, strade e ferrovie, scuole, università, ospedali e uffici pubblici. Attualmente sono in via di riattivazione i contratti con le imprese locali e di verifica delle controversie legate ai contratti con le imprese straniere sia per la quantificazione dei danni subiti che per la fattibilità di possibili riprese delle attività. Saranno ridiscussi i programmi pluriennali con particolare attenzione alle procedure di aggiudicazione di forniture e lavori, che saranno aperti e trasparenti. 4. Belgiece Chacha, Presidente del Libyan Investment Authority - Ente tradizionalmente attivo per gli investimenti libici in Paesi esteri. Il primo cambiamento riguarderà la previsione di sviluppo delle attività locali nei settori del turismo, trasporti e costruzioni; il secondo riguarderà le regole: massima trasparenza delle procedure e criteri di economicità di scelte non più dettate da priorità politiche. Dal punto di vista delle infrastrutture, ci si aspetta un miglioramento nella qualità delle proposte attraverso l’inclusione del settore privato. Nel settore dell’istruzione verrà supportato l’insegnamento privato, inesistente fino a 5 anni fa.

Missione in Libia: sottoscritto accordo con la Camera di Commercio di Tripoli (40.000 imprese associate). Ulteriori intese con la Camera di Bengasi e con il Consiglio degli imprenditori libici

Incontri con tutti i settori pubblici e privati libici e con le rappresentanze dell’Unione Europea e del Governo Italiano a Tripoli; partecipazione alla fiera Libya Build, intesa con il Libyan Businessmen Council e sottoscrizione di uno strategico accordo con la Camera di Commercio di Tripoli: il primo atto ufficiale di cooperazione tra i settori privati di Libia e Italia dalla caduta del regime. Il bilancio della missione economico-imprenditoriale della Camera di Commercio ItalAfrica Centrale in Libia, appena conclusasi, è positivo. Così l’ing. Alfredo Cestari, presidente ItalAfrica: “Abbiamo verificato in Libia un contesto generalmente proiettato all’attrazione di know how occidentale e, in particolare, molto favorevole alla internazionalizzazione delle imprese italiane seppure le dinamiche siano ancora articolate e non semplici. La caduta del regime ha determinato l’apertura ai privati di ampi settori prima in mano esclusivamente pubblica. Ciò fa della Libia uno dei Paesi oggi più interessanti per le aziende che intendano investire direttamente e lì dislocare le produzioni: la benzina costa 70 centesimo al litro, l’elettricità è molto economica ed i prezzi di materie prime e manodopera sono più bassi che in Europa. Inoltre si prevede una grande fase di ricostruzione in tutti i settori che troverà piena attuazione con le prossime elezioni democratiche e con l’insediamento del nuovo Governo. Giova altresì ricordare che la Libia è porta primaria di accesso ai mercati africani interni”. Il risultato più concreto che il sistema-Italia porta a casa è indubbiamente l’accordo sottoscritto da ItalAfrica e Camera di Commercio Industria e Agricoltura di Tripoli (firmatari il presidente italiano Alfredo Cestari e quello libico Khalli Masoud Mahfud), la più importante organizzazione libica di settore a cui sono associate oltre 40.000 imprese. Istituita nel 1937, la Camera di Commercio di Tripoli mira a sviluppare le relazioni pubbliche e private, favorisce missioni economico-imprenditoriali, fornisce consulenze giuridiche ed economiche ed è in possesso del database completo di tutto il settore privato libico “che mette a disposizione delle esigenze delle imprese italiane”, dice Cestari. “Con questo accordo ItalAfrica si impegna a supportare la Camera di Tripoli nella ricerca di finanziamenti e imprese europee per la formazione di attività locali e a sviluppare micro e macro progetti. Nell’ambito della più generale strategia di tutela e sviluppo delle azioni imprenditoriali italiane in Libia, l’intesa permetterà ad ItalAfrica di avviare una collaborazione con il più rappresentativo ente del settore privato nella verifica delle opportunità di investimento e relazioni commerciali. Le imprese italiane riceveranno supporto nella ricerca di partner locali e nell’attivazione di joint-venture. ItalAfrica – continua Cestari - si è impegnata a supportare la Camera di Tripoli nello sviluppo di progetti locali finalizzati al radicamento del settore privato migliorando la formazione specialistica al fine di diminuire il tasso di disoccupazione e di incremento delle iniziative di giovani imprenditori. Al rientro da Tripoli ho personalmente comunicato l’avvenuta sottoscrizione di questo importante e strategico protocollo di intesa al Ministro degli Affari Esteri Giulio Terzi a latere delle celebrazioni per la Giornata dell’Africa svoltasi venerdì 25 maggio a Villa Madama alla presenza del Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano. Metteremo il documento e le opportunità che da esso derivano a disposizione, inoltre, del Ministero per lo Sviluppo Economico, Confindustria, Unioncamere e di tutte le associazioni di categoria che ritenessero utile acquisrlo”. Infine annuncia: “Costruita l’intesa con la Camera di Tropoli, Italafrica è stata invitata a sottoscrivere un analogo accordo con l’Unione delle Camere di Commercio di Bengasi per una collaborazione da noi ritenuta particolarmente significativa: a Bengasi operano settori economici in larga misura diversi da quelli presenti a Tripoli. Apporremo la firma in occasione dell’imminente apertura della sede operativa di ItalAfrica in Libia”. Al rientro da Tripoli Cestari tiene a ringraziare “l’Ambasciatore Buccino Grimaldi e il direttore ICE in Libia Umberto Bonito per la splendida accoglienza”.

‘Sereno Variabile’ in Costa d’Amalfi

Osvaldo Bevilacqua dedicherà alla Costa d’Amalfi l’intera puntata di “Sereno Variabile” in onda sabato 26 maggio 2012 su Rai2 alle 17,05. ‘Sereno Variabile’ accenderà i riflettori sul paesaggio costiero mettendo in risalto le sue bellezze naturalistiche, i suoi alberghi rinomati per l’ospitalità e per la gastronomia e i grandi eventi in programma nella stagione estiva. Ai telespettatori saranno presentati luoghi e manifestazioni che qualificano l’offerta turistica del comprensorio: dagli incantevoli scenari alle grandi rassegne. Occhio alla Regata delle Antiche Repubbliche Marinare, in programma ad Amalfi il 3 giugno prossimo e spazio anche al Ravello Festival 2012, che si svolgerà da giugno a settembre e si articolerà lungo il percorso evocativo e identitario della “memoria”. Positano presenterà Mare Sole e Cultura, presa diretta con il mondo della politica e del giornalismo. Primo piano anche su altre iniziative che allieteranno il soggiorno dei turisti sull’intera Costa. La trasmissione televisiva è stata realizzata grazie al supporto della Regione Campania - Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali e dell’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno.

Internazionalizzazione imprese: protocollo d’intesa ItalAfrica Centrale-ASI Salerno

SALERNO, 22 MAGGIO 2012 - Protocollo d’intesa tra Camera di Commercio ItalAfrica Centrale (iscr. nr. 37/2004 Albo CC estere in Italia) e Asi, Area per lo Sviluppo Industriale di Salerno. Venerdì 18 maggio il presidente ItalAfrica ing. Alfredo Cestari ed il Presidente ASI avv. Gianluigi Cassandra hanno sottoscritto l’accordo di collaborazione finalizzato a promuovere gli scambi commerciali tra le imprese salernitane e i 21 Paesi centrafricani su cui la Camera di Commercio ha competenza istituzionale. L’intesa prevede il coinvolgimento diretto di tutte le aziende ricadenti nei territori dei 34 Comuni del distretto aderenti al Consorzio ASI Salerno, ad ItalAfrica, e di quelle interessate a sottoscrivere intese commerciali ed economiche nell’ambito operativo del summenzionato contesto geografico. Dichiarazioni ing. Alfredo Cestari: “La sottoscrizione dell’accordo di collaborazione determinerà da parte di ItalAfrica una costante informazione all’Asi, e per suo tramite ai tanti imprenditori attivi sulle aree geografiche di propria competenza, di tutti gli strumenti necessari allo sviluppo, attraverso l’internazionalizzazione, delle attività imprenditoriali locali. Compito della Camera di Commercio ItalAfrica Centrale sarà l’individuazione e la comunicazione dei bandi di gara indetti dagli organismi sovranazionali (Ue, BEI, Bad – Banca Africana di Sviluppo -, Banca Mondiale); dei bandi di gara indetti dai singoli Governi africani per l’acquisizione di forniture; delle concessioni, dei possibili partenariati istituzionali o delle joint venture tra aziende. Inoltre ItalAfrica assicurerà agli imprenditori interessati alla internazionalizzazione, la necessaria assistenza finanziaria e burocratico-amministrativa per gli investimenti all’estero. Attività complessivamente articolata per la quale la Camera di Commercio ItalAfrica Centrale si avvarrà del supporto delle aziende collegate Finance&Planning e IWT (ItalAfrica World Trading)”. Dichiraiazioni dell’avv. Gianluigi Cassandra: “Il protocollo d’intesa siglato dal Consorzio Asi con Italafrica Centrale si inserisce appieno in quel processo di apertura del sistema industriale e produttivo salernitano verso altre realtà geografiche che stiamo fortemente perseguendo. Se da un lato siamo impegnati a sostenere lo sviluppo tecnologico del sistema industriale del Salernitano, anche puntando su settori innovativi come la green economy, dall’altro siamo consapevoli che in uno scenario di economia globalizzata come l’attuale occorra rafforzare ulteriormente la presenza delle imprese salernitane sullo scenario internazionale, un traguardo al cui raggiungimento cui siamo certi contribuirà la collaborazione con ItalAfrica Centrale. Dal protocollo d’intesa che abbiamo sottoscritto speriamo possa nascere un rafforzamento dell’interscambio economico, ma anche culturale, tra il nostro territorio e le regioni dell’Africa centrale”.

In fiamme prefabbricato pesante ad Ogliara. SOspese le attività didattiche nel vicino istituto comprensivo.

Un incendio distrugge nella nottata un prefabbricato pesante alla via Postiglione di Ogliara. Erano trascorse da poco le due di notte, quando per cause che sono ancora al vaglio dei vigili del fuoco del comando provinciale di Salerno, le fiamme si sono sviluppate in un batter d'occhio. Il denso fumo e l’acro odore sprigionatosi dalla combustione delle struttura ha richiamato l’attenzione dei residenti della zona che hanno provveduto ad allertare i soccorsi. I vigili del fuoco, tempestivamente accorsi con un autopompa hanno avuto ragione delle fiamme in poco più di 2 ore riuscendo ad evitare il propagarsi del fuoco alle vicine abitazioni. Tutti con fiato sospeso fin quando non è stato possibile ispezionare l’interno del fabbricato. Per fortuna che la struttura non era occupata da nessuno, altrimenti si sarebbe consumata un’altra tragedia della povertà e del disagio sociale. A fuoco spento, è continuato a levarsi dal prefabbricato un fastidioso fumo che ha invaso tutto la zona circostante dove, oltre ad altre abitazioni sono presenti gli edifici delle scuole elementari e medie dell’istituto comprensivo. Alle 8.20 la campanella è suonata regolarmente per tutti gli alunni della primaria di Ogliara, ma dopo aver constatato che nelle aule stazionava un’aria malsana proveniente dalla combustione dei materiali del vicino prefabbricato, le attività didattiche sono state sospese ed i ragazzi sono stati riconsegnati ai propri genitori. Sul posto sono interventi carabinieri, polizia e mezzi di soccorso sanitario. I vigili urbani, giunti anche loro sul posto, hanno avviato in mattinata le operazioni di rimozione del prefabbricato bruciato.

CONSIGLIO COMUNALE PER IRPEF E REGOLAMENTO RACCOLTA RIUFIUTI.

Convocato il Consiglio Comunale dal sindaco di San Mango Piemonte, l’avvocato Alessandro Rizzo, per le ore 17.30 di martedì 15 maggio prossimo. Dodici i punti posti all’ordine del giorno, con prevalenza di argomenti di natura finanziaria. Si va dall’approvazione del rendiconto di gestione 2011, dal bilancio di previsione 2012 alla relazione previsionale e bilancio pluriennale 2012/2014, oltre che alla deliberazione di provvedimenti per debiti fuori bilancio. In scaletta anche l’aumento addizionale IPERF anno 2012 e approvazione del regolamento comunale per la gestione rifiuti urbani e assimilabili.
Il nuovo strumento messo a punto dall’assessore all’ambiente Gianbenedetto Ghiurmino è finalizzato a raziocinare al meglio la raccolta differenziata dei rifiuti ed altri servizi di igiene ambientale. L’applicazione delle nuova normativa dovrà essere preceduta da un’articolata campagna di sensibilizzazione e di educazione ambientale, essenziale all’affermazione di una corretta cultura ecologica fautrice di abbassamento dei costi di gestione ed aumento delle risorse di trasferimento dal riciclo dei materiali. “L’obiettivo finale, dichiara l’assessore Ghiurmino, è quello di far aumentare sensibilmente la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti sia per ottenere un risparmio economico sia per la salvaguardia ambientale del nostro territorio comunale.” Ad esempio, considerato il numero di bambini residenti, si è pensato ad un piano di intervento per i pannolini col quale si stima di ridurre sensibilmente l’indifferenziata e far risparmiare alle famiglie dai 600 agli 800 euro annui. “Ogni famiglia, continua l’assessore all’ambiente, ove siano presenti bambini da 0 a 3 anni, che ne faccia richiesta scritta all’ufficio tecnico del comune può ricevere gratuitamente un kit di pannolini riciclabili o compostabili al 100%. Il kit di pannolini riciclabili normalmente contiene: 15 pannolini ecologici lavabili in spugna di cotone, 3 mutandine copri pannolini lavabili in tessuto tecnologico impermeabile e trasparente, 1 rotolo di veli atossici e anallergici che raccolgono i residui organici.”

COMUNITA' RELIGIOSA IN LUTTO PER LA MORTE DI DON ANGELO MARIA CUOZZO.

E' tornato alla Casa del Padre don Angelo Maria Cuozzo, parroco per oltre trentasei anni nella parrocchia di San Mango Piemonte. Il suo cuore ha cessato di battere nella mattinata di ieri all’età di 70 anni nella sua casa di via Relli, da dove da qualche mese il suo stato di salute non gli consentiva di allontanarsi per adempiere al suo impegno di sacerdote. Le esequie saranno celebrate dall’Arcivescovo di Salerno, Mons. Luigi Moretti, alle ore 15.30 di domenica 6 maggio nella Chiesa S. Maria di San Mango Piemonte dove, dalle ore 11.00 dello stesso giorno, sarà possibile rendere omaggio alla salma di don Angelo e partecipare alla veglia di preghiera. Dopo il rito funebre, le spoglie del sacerdote intraprenderanno l’ultimo viaggio terreno per essere tumulate nella cappella di famiglia sita nel cimitero di Acerno. Angelo Maria Cuozzo era nato ad Acerno il 17 dicembre del 1941, entrato in seminario giovanissimo, ordinato sacerdote nel 1967, canonico, è stato docente di religione cattolica e direttore diocesano della consulta della pastorale sociale del lavoro e assistente spirituale ACLI e MLAC. A San Mango Piemonte giunse nel febbraio del 1968 per guidare la comunità religiosa e per rimanervi a vivere con la sua famiglia. Per oltre 36 anni è stato il parroco della parrocchia SS.Nicola e Matteo. Nel 2004 la immatura morte del fratello Ciro, a cui era molto legato e col quale conviveva insieme alla famiglia della sorella Olimpia, lo colpì profondamente che in lui crebbe il desiderio di incamminarsi verso un’esistenza di preghiera e riflessione spirituale. Ultimante svolgeva il suo servizio pastorale nella parrocchia di San Pietro Apostolo Aiello-Acquamela. La generosità senza riguardi per la propria salute ha caratterizzato la figura e il ministero di Don Angelo. Davvero ha saputo dedicarsi agli altri senza riservare tempo a se stesso. Sempre pronto con una vivace battuta ad avviare un dialogo e a sdrammatizzare le difficoltà. Spiccava la sua vivacità e la capacità di dialogo e di amicizia. Particolare attenzione ha riservato alla pastorale giovanile e alle persone in difficoltà. In un suo scritto pubblicato su un giornalino locale ebbe a dire ”Qualsiasi comunità civile o religiosa che si rispetti ha bisogno ogni tanto di qualche idea nuova, originale che la rinnovi, la vivacizzi, la spinga in attività più impegnate e responsabili, utili e incoraggianti. Credo che è un dovere di ogni uomo di buona volontà ma soprattutto di ogni battezzato, credente e ministro del vangelo, oltre che un servizio all’uomo e alla comunità, suggerire, indicare itinerari e strade percorribili per un cammino ordinato e corretto della società civile, ecclesiale o religiosa che sia.”, Arrivederci Don Angelo.