Bando di gara per l'energia solare nei plessi scolastici.

In scadenza il bando di gara per i lavori di efficientamento energetico degli edifici scolastici comunali per un importo di 870.324,69 euro, oltre IVA. Entro le ore 12 del 4 marzo 2013 dovranno pervenire al Comune di San Mango Piemonte le richieste di partecipazione alla gara di appalto che si terrà con procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Sul sito ufficiale del comune www.comune.sanmangopiemonte.sa.it è possibile prendere visione del bando di gara e scaricare tutta la modulistica occorrente alla stesura della istanza di partecipazione. Il progetto definitivo degli interventi di utilizzo delle risorse energetico attraverso tecnologie e sistemi in grado di governarle efficacemente è stato predisposto dall’ufficio tecnico comunale guidato dall’architetto Fabio Peluso e finanziato dal MATTM (Ministero dell'Ambiente) con Decreto MATTM – DG SEC prot. SEC – DEC – 2011 – 0001348 del 12/12/2011, per l’importo complessivo di € 1.208.400,16 IVA inclusa (Fondi Programma Operativo Interregionale - Energie rinnovabili e risparmio energetico 2007-2013). I lavori predisposti serviranno a migliorare le caratteristiche di fabbisogno energetico dei due plessi scolastici di scuola elementare e scuola dell’infanzia. Mireranno a ridurre del 30/40% la spesa corrente adottando soluzioni eco-compatibili capaci di incrementare il livello di benessere degli ambienti. Verranno impiegate tecnologie innovative che rendano gli edifici prossimi alla passività sotto il profilo della richiesta di energia ed attivi sotto il profilo dell’auto-sostenibilità energetica. Espletata la gara d’appalto entro il mese di aprile, l’esecuzione dei lavori proseguirà per circa 210 giorni, parte in concomitanza con le attività didattiche. Nel progetto esecutivo l’architetto Peluso, sentito il parere della dirigente scolastica Giovanna Tosi, ha inserito alcune modalità organizzative per consentire contestualmente l’esecuzione dei lavori e la corretta prosecuzione dell’attività scolastica. “E’ un importante intervento di riqualificazione per i nostri edifici scolastici – afferma il sindaco Alessandro Rizzo – un efficientamento energetico che consentirà un ragguardevole risparmio di spesa per l’ente e concorrerà a rinnovare le strutture pubbliche attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili e le reti di produzione di energia intelligenti. “

Domenica 24 febbraio gran maialata a San Mango, festa di saperi e sapori dedicata al maiale ed alle sue carni.

Il simposio rural-gastronomico si terrà dalle ore 13 presso la Tenuta D’Amore Resort in località Monticelli. E’ una sagra conviviale in cui si degustano i piatti tipici della tradizione locale, dai salumi tipici al “pane e sfrittole”, da “cotena e fasul” a “costarizze e pupacchiol”, da “purpett e puorc” a “vruoccole e sasicchio”, dalla porchetta ad altre succulenti pietanze. Ma è anche l’occasione per ricordare e conservare le antiche tecniche locali di lavorazione della carne suina e preparazione degli insaccati che nelle famiglie contadine rappresenta, oltre che un momento di festa ed aggregazione, anche una certezza alimentare ed una dispensa per far fronte al fabbisogno del domani. La “Gran Maialata” è organizzata dalla Pro Loco di San Mango, in collaborazione con la Tenuta d’Amore e l’antica beccheria Martino Adelina, con l’intendo di recuperare la radice del maiale allevato in casa, una delle rare usanze che il mondo contadino continua a custodire gelosamente, che resiste al tempo nonostante la vita rurale abbia subito profondi cambiamenti. Una tradizione, che è apprezzata grazie all’affermazione della cultura del gusto, e che in questo periodo di crisi riprende vigore per l’accostamento del maiale domestico a salvadanaio della famiglia rurale. In un passato non molto lontano da oggi, in ogni famiglia si allevava il maiale per l’inverno. Esso veniva acquistato per ingrassarlo alla fiera di Sant’Antonio che si teneva il 13 di giugno. Con l’arrivo dell’inverno, da dicembre a febbraio, i maiali sani e cicciottelli venivano macellati e trasformati in salumi. Le fasi della macellazione, lavorazione e trasformazione del “porco” si consumavano in tre giorni e richiedevano la partecipazione di tutti i componenti della famiglia oltre al “masto chianchiero” ed aiutanti scelti tra aprenti ed amici. Erano tre giorni di lavoro ma anche una vera e propria festa, durante la quale ci si riuniva, si lavorava, si scherzava e... si mangiava. Tutti i componenti della famiglia, amici, parenti, vicinato erano presi e coinvolti durante questa giornata. Quando si uccideva il maiale non si diceva mai "povera bestia"! Niente veniva buttato, bensì tutto lavorato e trasformato. Tradizione era anche preparare e regalare a parenti ed amici stretti il “piatto”, un omaggio sacrale ed amicale fatto con porzioni di fegato, sangue cotto, costatelle e fette di carne.

OLEVANO IN MASCHERA CON SFILATA DI CARRI ALLEGORICI.

Ferve l'attesa ad Olevano sul Tusciano per l'avvio domenica 10 febbraio delle manifestazioni carnevalesche. Il corteo della quinta edizione dell’evento “Olevano in maschera” attraverserà le principali strade che si diramano nelle tre frazioni del comune picentino. Centinaia di ragazzi in maschera, con la gioia ed i colori del carnevale, invaderanno Ariano, Monticelli e Sellitto. Canti, balli e l’allegoria delle figure in carta pesta stimoleranno olevanesi e visitatori a godersi l’avvio delle manifestazioni di Carnevale ad Olevano. I carri allegorici portati in corteo sono realizzati, annualmente, in ogni singola frazione su un tema conduttore. Sfileranno le allegorie figurative assemblate dai giovani dell’oratorio “Michele Poppiti” ispirate a personaggi fiabeschi ed ideate dall’artista Rosa Capodanno. Dopo il grande successo riscontrato lo scorso con il carro “…è solo una bugia” dedicato a Pinocchio, i giovani riprovano a bissare il trionfo anche anche quest’anno con una creazione unica nel suo genere dal titolo “…ronzando allegramente” che, tra fiori e colori, spingerà tutti a volare attraverso l’allegria e il buonumore di un cartone animato tanto amato dai bambini di ogni generazione. Atteso anche il carro allegorico dell’associazione AICS Olevano che si intitola “puffando insieme”, ispirato dai mitici puffi. “Sono contento di constatare come il progetto nato cinque anni fa stia diventando un importante realtà – afferma il presidente Virginio Capone – vedere l’entusiasmo e la partecipazione dell’intero territorio olevanese unito con l’unico scopo di divertirsi insieme è davvero molto bello”. Da un gruppo di adulti e bambini della frazione Monticelli sarà portato in sfilata il carro “Puffando Gargamella”, ispirato dall’irascibile e sfortunato mago antagonista principale dei Puffi, che vuole catturare per mangiarli, trasformarli in oro puro o risucchiare la loro "essenza di felicità" per diventare il più grande mago del mondo. La scuola di ballo New Dance 2000, realizzando le coreografie della manifestazione, coadiuverà con il gruppo organizzatore guidato da Barbara Boffa allo scopo di regalare sorrisi e qualche ora di spensieratezza a tutti coloro che vorranno essere presenti alla sfilata dei carri ad Olevano Sul Tusciano, arricchita anche da un ricco buffet di sapori tradizionali e da tante altre sorprese.

Consiglio comunale in sessione straordinaria convocato dal Sindaco Alessandro Rizzo.

L’adunanza pubblica si terrà alle ore 17 di giovedì 7 febbraio nell’aula consiliare “Elio Sguazzo” per discutere e deliberare su tre punti all’ordine del giorno. In discussione l’approvazione del Regolamento sui Controlli Interni del Comune, l’approvazione schemi di convenzione per la gestione in forma associata del catasto e della funzione di protezione civile con il Comune di Castiglione del Genovesi, e la ricognizione funzione associata dei servizi associati (Piano di Zona).