LA FIAB PRENDE POSIZIONE SUI TAGLI AI TRASPORTI DELLA NUOVA MANOVRA FINANZIARIA CHE COSTERA' 4 EURO IN PIU' PER OGNI EURO TAGLIATO.

MANOVRA FINANZIARIA E TAGLI AI TRASPORTI: TRA MIOPIA E FALSI RISPARMI "SPENDEREMO 4 EURO IN PIU' PER OGNI EURO TAGLIATO". POSIZIONE DELLA FIAB SULLA MANOVRA FINANZIARIA 2010 In merito alla recente manovra finanziaria del Governo, il responsabile FIAB Sicurezza, Edoardo Galatola, dichiara: "La congiuntura internazionale e lo stato dei conti pubblici in Italia hanno reso necessaria una manovra correttiva importante. L'imperativo dichiarato di non voler aumentare il prelievo fiscale ha comportato la scelta di procedere con tagli alla spesa pubblica, applicati però in modo indiscriminato. Tra i settori fortemente penalizzati ci sono il Trasporto pubblico e il Trasporto non motorizzato, ovvero tutto il Trasporto sostenibile. Ciò non solo è sbagliato e controproducente, ma farà spendere ai cittadini 4 euro in più per ogni euro tagliato. Sono infatti previsti tagli per circa 3,5 miliardi di euro, pari a circa il 30% dei fondi per il trasporto su treni ed autobus che interessa circa 15 milioni di italiani. Risulta evidente che questa scelta comporterà un aumento del traffico veicolare. Tralasciando le considerazioni più ovvie (peggioramento della qualità della vita, aumento del fabbisogno energetico, riduzione dell'efficienza degli spostamenti), possiamo provare a quantizzare l'efficacia dell'intervento. Ogni auto costa alla collettività circa 1.000 € all'anno a livello di spesa sanitaria per gli incidenti (30 miliardi €/anno per morti e feriti) e circa 2.500 € in termini di costi ambientali (rumore e inquinamento atmosferico sono i principali). Se i tagli previsti porteranno il 30% dei pendolari ad usare l'auto invece dei mezzi pubblici, la tassa occulta a cui saremo sottoposti sarà pari a circa 15 miliardi di euro. Tassa odiosa perché fatta di morti, inquinamento e congestione dei centri urbani. Per essere più precisi spenderemo 4 € in più per ogni euro tagliato. Le cose vanno meglio dal punto di vista della mobilità ciclistica: nessun taglio è previsto. Infatti a zero investimenti di ieri corrispondono zero investimenti di oggi. Ma anche in questo caso l'assenza di una politica dei trasporti sostenibili ci discosta drammaticamente dal resto dell'Europa che punta a raggiungere il 15% di composizione modale per la mobilità ciclistica entro il 2020 (cfr. "Carta di Bruxelles"). In questo settore ogni euro investito viene decuplicato in termini di risparmio per la spesa pubblica. È quindi una politica miope e che mette pesantemente le mani nelle tasche degli italiani quella che pensa di fare cassa privandoci del nostro futuro". Lello Sforza Ufficio Stampa FIAB onlus (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) Tel. +39 3200313836 Fax +39 0805236674 stampa@fiab-onlus.it

IN BICI CON LA CYCLING SALERNO ALLA FESTA DELLA CAGLIATA E CATUOZZO DI DOMENICA 25 LUGLIO A SICIGNANO DEGLI ALBURNI.

Domenica 25 Luglio 2010 si svolge a Sicignano degli Alburni la quarta edizione della Festa "Cagliata e Catuozzo". La cagliata riguarda la preparazione dei formaggi, però non tutti sanno cosa sia un "catuozzo". Vieni a scoprirlo in bici con noi della Associazione Cycling Salerno. Appuntamento Stazione di Salerno ore 8,30. Partenza con Treno N° 22603 delle ore 8,42, arrivo a Battipaglia alle ore 09,00. Partenza in bici in direzione di Sicignano degli Alburni, passando per i comuni di Eboli e Serre dove effettueremo una breve sosta caffè prima di iniziare la parte più impegnativa del percorso. Raggiungeremo quindi la località Cataiazzo sulla SP 35 per Petina, dove si svolge l'iniziativa. Quì, proprio alle falde dei Monti Alburni sotto ai freschi castagneti, sosteremo per il pranzo e per assistere alla preparazione del della "cagliata e del catuozzo". Riprenderemo a pedalare per il rientro, questa volta sempre in discesa, fino a Battipaglia dove con il Treno N° 22226 delle 18,50 arriveremo a Salerno alle 19,08. Acquistare N° 1 biglietti E3 Giornaliero da € 3,10 o in alternativa N°1 E3 Week End da € 3,10. Le bici il sabato e la domenica viaggiano gratis. La distanza è di Km 35 circa. Il percorso è di media lunghezza con salite di media difficoltà e qualche salita impegnativa. Il Capogita è Paolo Longo. Per informazioni telefono 349/8136344. La partecipazione alla ciclo-escursione è gratuita. Si prega di voler confermare la propria adesione entro le ore 18.00 di sabato 24/07. Pranzo al sacco a cura propria, è possibile organizzarsi sul posto.

Associazione "Cycling Salerno C.S.C. - Centro Servizi Ciclabili per la Mobilità Sostenibile, lo Sport, la Salute, la Conoscenza del Territorio in Bicicletta"
Via Iannelli, 20 c/o Bottega Commercio Equo Solidale, 111 - CAP 84122 - Salerno
Telefono 349/8136344 - E-mail: cyclingsalernocsc@libero.it
Web: www.cyclingsalerno.it

AVVIATA CON SUCCESSO LA II EDIZIONE SALERNO DANZA D'AMARE CHE HA RICHIAMATO ALLIEVI DA TUTTA ITALIA.


Lezioni di danza di alto profilo, venerdì 16 luglio, durante la prima giornata della II edizione di Salerno Danza d’Amare, lo stage organizzato dall’Associazione DireFareCreare presso la palestra dell’I.t.i.s. ‘Focaccia’ di Salerno.
Ha aperto ‘le danze’ Rosy Loconte che, dalle ore 9 alle ore 11, ha impartito lezioni baby jazz ad allievi dalla piccola età.
Successivamente si è tenuta la lezione di danza classica di Anbeta Toromani, poi Alessandro Macario e Marcello Pepe hanno impartito lezione su Passo a due. Nel pomeriggio Little Phil ha dato un saggio delle sue capacità svelando agli allievi i segreti dell’Hip-Hop.

Il programma di sabato (II giornata) prevede:
ore 9 – Baby Jazz con Rosy Loconte;
ore 10.30 – Classico con Alessandro Macario;
ore 12 – Contemporaneo con Mauro Astolfi;
ore 13.30 – Contemporaneo con Mauro Astolfi;
ore 15.15 – Modern Jazza con Cledi Kadiu.

Domenica 18 luglio:
ore 9 - Baby Jazz con Rosy Loconte;
ore 10.30 – Classico con Luc Bouy;
ore 12.15 – Classico con Luc Bouy;
ore 12.30 – Contemporaneo con Orazio Caiti;
ore 16 – Hip-Hop con Karim Belarch;
ore 17.45 - Hip-Hop con Karim belarch.

SAGRA DEL FUSILLO A SAN MANGO PIEMONTE DAL 16 AL 18 LUGLIO.

Evento eno gastronomico dal 16 al 18 luglio 2010 a San Mango Piemonte.
La Sagra del Fusillo al Tegamino è una festa dei sapori sanmaghesi che si perpetua da diversi anni. Ad organizzare la kermesse eno gastronomica è il Comitato Festa "San Magno" della Parrocchia "SS.Nicola e Matteo" di San Mango Piemonte Sordina. Dal 16 al 18 luglio non solo fusilli al tegamino preparano i volontari per i loro ospiti, ma anche succulenti carni miste alla brace, oltre che al sempre richiestissimo panino con salsiccia e patatine. Il tutto irrorato con l'ottimo vino locale, da secoli famoso per qualità e per aver innescato una guerra commerciale tra i terrazzani di San Mango Piemonte e la vicina città di Salerno. Nelle tre serate non manca la buona musica d'ascoltare e ballare, l'aria salubre e frizzantina del caratteristico paese picentino e la consueta affabilità e cortesia dei sanmaghesi. La sagra è preludio ai solenni festeggiamenti che San Mango Piemonte tributa al suo patrono San Magno, vescovo e martire, il 19 agosto di ogni anno ascendendo in processione di buon mattino all'eremo grotta incavato nella rocciosa cima del monte San Magno, perpetuando, cosi, un secolare percorso di fede e tradizione. Dopo il rinnovo annuale delle devozioni al Santo Benefattore, il paese vestito a festa manifesta con gioia e allegria l'attaccamento alle proprie radici ed al proprio folclore.

STAGE INTERNAZIONALE DI DANZA A SALERNO. UNA TRE GIORNI FORMATIVA PER SELEZIONARE TALENTI EMERGENTI.

Prenderà il via alle ore 9 di domani, venerdì 16 luglio, la ‘tre giorni’ di danza d’autore a Salerno: 10 maestri di fama internazionale selezioneranno fino al 18 luglio allievi ed allieve durante l’esperienza formativa "SALERNO DANZA d’aMare" organizzata dall’Associazione "DireFareCreare". La manifestazione si svolgerà presso la palestra I.T.I.S. “B. Focaccia” di Fuorni (via Monticelli), Salerno.

Diretto artisticamente dal M° Alessandro Macario (Primo ballerino, ospite internazionale) l’evento, patrocinato dalla Provincia di Salerno e dall’Ente Provinciale per il Turismo, giunge alla seconda edizione.

10 Maestri - Luc Bouy: danzatore e coreografo belga, Compagnia di balletto ”Dansepartout”; Alessandro Macario: Compagnia del Teatro alla Scala di Milano, Ospite residente al Teatro di San Carlo di Napoli; Anbeta Toromani: Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Tirana, ballerina professionista nel cast programma ‘Amici’; Kledi Kadiu: Free Dance Company; Marcello Pepe: solita aggiunto presso il Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo di Napoli; Mauro Astolfi: coreografo per l’etoile internazionale Vladimir Derevianko; Karim Belharch; Little Phil: coreografo e ballerino; Orazio Caiti: coreografa lo spettacolo “Opera Musical Italian Rock ‘68”, maestro ospite e giudice alla trasmissione “Amici di Maria De Filippi”; Rosy Loconte: corpo insegnanti della scuola “Campus Entertainment Cinecittà” di Maurizio Costanzo.

500 presenze in città - 130 iscrizioni stanno portando a Salerno ragazzi e ragazze (accompagnati dalle rispettive famiglie per un totale di circa 500 persone) da tutte le province della Campania, dalla Puglia, dal Lazio, dalla Toscana e dalla Liguria per una ricaduta, assolutamente non trascurabile, sulla città di Salerno in termini di presenze: i ragazzi e le loro famiglie alloggeranno prevalentemente presso il Grand Hotel Salerno e l’hotel Plaza, gli alberghi di riferimento con i quali l’associazione "DireFareCreare" ha stabilito apposite convenzioni.

L’obiettivo è di concentrare in una "tre giorni" di stage le maggiori promesse italiane della danza attraverso un'esperienza divertente e formativa: giovani talenti chiamati ad esprimersi davanti a dieci maestri di fama internazionale. Al termine, saranno individuati i migliori talenti ai quali saranno assegnate borse di studio per lezioni gratuite con i maestri Luc Bouy, Alessandro Macario, Marcello Pepe e Borse di Studio parziali per l’edizione 2011 di "SALERNO DANZA d’aMare"”.
Un'alta percentuale di partecipanti ha ricevuto una borsa di studio parziale assegnata durante vari concorsi, galà e rassegne in tutta Italia (Danzainfiera - Firenze; Eruzioni di Danza - Ercolano; Galà di Danza Città di Bari; DanceOnStage - Milano/Salerno; Galà Internazionale di Danza Città di Napoli; MP Event - Cava de' Tirreni; Una finestra sulla Danza - Benevento; Festival della Danza - Mercato S. Severino; Primavera in Danza - Salerno).
L’evento è inoltre sostenuto da grandi marchi nazionali e mondiali: PUMA fragrances, SMEMORANDA, ALBA FASHION (leader nel settore abiti per la danza), MIKELART (leader nel settore gioielli per la danza).

La tre giorni è organizzata secondo la formula della full immersion: le lezioni inizieranno alle ore 9 e termineranno nel tardo pomeriggio. A tutti i partecipanti sarà rilasciato l’attestato di partecipazione firmato dai Maestri. L’associazione "DireFareCreare" ringrazia la Provincia di Salerno e l’EPT per la indispensabile collaborazione.

I Maestri Alessandro Macario nella qualità di direttore artistico; Marcello Pepe in qualità di assistente alla direzione; Rosy Loconte, Luc Bouy ed Anbeta Toromani saranno lieti di intrattenersi con gli operatori dell’informazione che vorranno partecipare, a partire dalle ore 10 di venerdì 16 luglio, all’apertura della II edizione di Salerno Danza d’aMare presso la palestra dell’istituto dell’I.T.I.S. B. Focaccia.

Si invitano gli organi di stampa a partecipare.

SALERNO DANZA d’aMare 2010:
I MAESTRI.

Luc Bouy, danzatore e coreografo belga, inizia la sua carriera tersicorea a Bruxelles, presso il Théatre Royal de la Monnaie e successivamente passa nelle file del corpo di ballo del Théatre des Arts di Rouen e dell’Opera Reale di Anversa. Dal 1968 al 1970 danza con lo Scapino Ballet di Amsterdam dove oltre ad avere ruoli solistici esordisce come coreografo con la creazione del balletto Op zoek (Alla ricerca). Dal 1971 al 1976 è al Ballet du XX Siècle dove interpreta opere importanti del repertorio bejartiano. Nel 1988 è vicedirettore e maitre de ballet al Teatro Comunale di Firenze. Nel 1990 si trasferisce in Spagna per lavorare come insegnante e maitre de ballet per la scuola di Carmen Senra a Madrid. Dal 1994 al 1997 è vicedirettore e maitre de ballet del Teatro dell’Opera di Roma. Dal 1995 comincia la sua collaborazione con Carla Fracci e Beppe Menegatti. Nel 2000, quando Carla Fracci diviene direttrice del corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma, è nominato primo maitre de ballet. Nel 2007 Luc Bouy decide di tornare ad essere free-lance, dedicandosi maggiormente all’insegnamento e al lavoro con la sua nuova Compagnia di balletto ”Dansepartout”. Recentemente ha creato le coreografie di “Diaghilev Musagète” per Carla Fracci e Vladimir Vassiliev al Teatro Nazionale di Roma e per l’Aida di Franco Zeffirelli con Carla Fracci al Tatro G. Verdi di Salerno.

Alessandro Macario, nato a Napoli, entra a far parte della scuola di ballo del Teatro di San Carlo a dieci anni e consegue il diploma sotto la guida della Sig.ra Anna Razzi nel 1998, premiato dal Teatro di San Carlo di Napoli con borsa di studio offerta dalla Sig.ra Bianca Gallizia, nello stesso anno, entra a far parte della Compagnia del Teatro alla Scala di Milano. Nel settembre 2001 viene invitato dalla Sig.ra Elisabetta Terabust come solista al Teatro Comunale di Firenze. Nel 2002 viene scritturato dal Teatro di San Carlo di Napoli. Ha ricevuto vari premi, tra cui: “Premio Postano”, “Premio Lavinium”, “Premio di Danza Coppella” e “Premio Cipria d’Oro”. È ospite di importanti Festival e Galà internazionali, inoltre è ospite di Galà per l’UNICEF, EMERGENCY e la Croce Rossa Italiana. Da Gennaio 2009 diventa Ospite residente al Teatro di San Carlo di Napoli. In questi anni ha danzato con partner di fama internazionale come Giovanna Spalice, Monica Perego, Alessandra Veronetti, Maria Riccetto, Beatrice Carbone, Noemi Arcangeli, Lucia Lacarra, Akiko Shimazoe, Sabrina Brazzo, Letizia Giuliani.

Anbeta Toromani, è nata a Tirana (Albania) dove ha frequentato l’Accademia Nazionale di Danza,dopo aver conseguito il diploma si è perfezionata a Baku, in Azerbaijan. Rientrata in Albania è immediatamente entrata a far parte del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Tirana dove ha ricoperto i ruoli principali di balletti celebri quali “Giselle”,”Don Chisciotte”,”Cenerentola”,”Paquita”,”Carmen”.
Nella stagione 2002-2004 partecipa, arrivando in finale, alla trasmissione “Amici" di Maria De Filippi e viene scelta dal regista Patrick Rossi Gastaldi per danzare nella sua messa in scena de “L’Histoire du soldat” con Rocco Papaleo. Dal 2003 Anbeta fa parte del cast del programma “Amici” come ballerina professionista. Tra i riconoscimenti ottenuti in questi anni il Premio Gino Tani (2004) per le arti dello spettacolo ed il Premio Danza&Danza (2005).

Kledi Kadiu è entrato giovanissimo all'Accademia Nazionale di Danza dove si è diplomato nel 1992. Nello stesso anno è entrato a far parte del Corpo di Ballo del Teatro dell'Opera di Tirana dove ha ricoperto, fin dall'inizio, ruoli solistici in balletti di repertorio quali "Giselle", "Lo Schiaccianoci", "Don Chisciotte", "Dafne e Chloe". Nel 1993 si è trasferito in Italia per lavorare prima a Mantova e successivamente a Rovereto. La prima esperienza televisiva arriva nel 1996 e dall'anno seguente Kledi è primo ballerino in programmi noti al grande pubblico quali "Buona Domenica", "C'è posta per te" ed "Amici". Nel 2004 Kledi ha fondato la Kledi Dance. Nel 2006 è nata la sua compagnia "Free Dance Company" che ha presentato lo spettacolo "Cattivi Pensieri" con le coreografie di Veronica Peparini. Nella stagione 2007-2009 è protagonista in "Giulietta e Romeo" di Fabrizio Monteverde con il Balletto di Roma. Tra i riconoscimenti ottenuti in questi anni il Premio "Gino Tani" (2004) come artista dell'anno e il Premio "La Ginestra d'Oro" (2006) come miglior ballerino televisivo.

Marcello Pepe, formatosi alla Scuola di Ballo del Teatro di San Carlo di Napoli, si perfeziona presso l’Ecole Superieure de Danse de Cannes con Rosella Hightower, e successivamente alla Scuola di Victor Ullate a Madrid. Nel 1999, con la direzione di Patricia Ruanne, inizia la sua carriera nel Corpo di Ballo del Teatro alla Scala di Milano ricoprendo anche ruoli solistici in diverse produzioni. Nel 2001 approda alla compagnia MaggioDanza di Firenze diretta da Elisabetta Terabust e poi da Florence Clerc. È invitato in diverse compagnie: Balletto del Sud di Lecce, Fondazione Piccinni di Bari, in Festival e Rassegne di rilievo nazionale ed internazionale. Nel 2003 entra a far parte del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, diretto da Carla Fracci e contemporaneamente inizia la sua collaborazione con il Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo di Napoli dove attualmente risiede in qualità di solista aggiunto lavorando con i coreografi: Carla Fracci, Luc Bouy, Karol Armitage, Roland Petit, Derek Deane, Riccardo Nunez, John Cranio, Anna Razzi, Amedeo Amodio, Juri Vamos, Lorca Massine.

Mauro Astolfi si è formato tra l’Italia, Londra e gli Stati Uniti dove ha vissuti per molti anni lavorando sia come danzatore (Paul Taylor Dance Company) che come coreografo (Jeff Roberge Dance Company). Sul terreno della coreografia ha interagito con le realtà più diverse passando con disinvoltura dalle serate di Gala televisive (RAI 1, TMC), alle Compagnie di Danza (Kitonb, Essence Company, Amsterdam Theatreschool , Balletto di Roma, Szegedi Kortárs Balett). Nel 2010 inoltre è coreografo per l’etoile internazionale Vladimir Derevianko, per cui ha creato un passo a due dal titolo “METAMORFOSI”, danzato assieme a Maria Cossu, ballerina di punta della Spellbound Dance Company. Oggi la sua attività si divide tra l’insegnamento in Italia (Corsi quotidiani per professionisti allo IALS di Roma e stages in tutta la penisola), all’estero (Zurigo, Londra, Amsterdam, Tokyo, New York, Los Angeles, Parigi, Stoccolma) dove tiene corsi professionali e di formazione e il lavoro di direttore artistico e coreografo per la Spellbound Dance Company e varie altre realtà professionali italiane e straniere.

Karim Belharch è venuto alla ribalta italiana con il programma Tv “Ciao Darwin”; coreografo e ballerino in varie trasmissioni RAI e MEDIASET; impartisce lezioni allo IALS (Istituto Addestramento Lavoratori dello Spettacolo) di Roma; collabora con varie aziende e TV europee. Lo abbiamo visto ultimamente su RaiUno come ballerino per l’edizione 2009 di Miss Italia. Ha ballato in diversi programmi televisivi come “Telethon”, “Ciao Darwin”, “Miss Italia nel Mondo”, “Sanremo” e con cantanti del calibro di Madonna, Paris Hilton, Renato Zero, Alexia E Giorgia. Ha ballato nei video musicali di Giorgia “Spirito libero” con le coreografie di Luca Tommassini e The Clothes Show “Birmingham” con le coreografie di Andy Turner. È tra i massimi esponenti del panorama Hip-Hop italiano ed internazionale.

Little Phil oltre alla sua attività di ballerino come membro più giovane della compagnia di ballo Magic Force, si fa inoltre conoscere e apprezzare come coreografo e presentatore e, attraverso numerose apparizioni live in tutta Europa, acquisisce grande capacità ed esperienza. Significativi sono gli incontri con Eddie Morales e Marty Kudelka, suoi grandi amici e guru della street dance mondiale, con cui collabora stabilmente e attualmente fa parte della compagnia Whogotskillz. La sua creatività e le sue performance esplosive lo hanno portato ad essere riconosciuto come uno dei più grandi talenti dell’ Hip Hop moderno a livello mondiale e a lavorare con alcune della più celebri star quali: Mariah Carey, Britney Spears, Backstreet Boys, Justine Timberlake, Mc Lyte, Brandy, Outkast e Wu Tang Clan. Ha lavorato per:"Academy" RAI 2 Tv talent show (Giuria e coreografo); "Ti lascio un canzone" RAI 1 (Coreografo di una canzone); Testimonial della FREDDY (Coreografo); FAME (Saranno famosi) coreografo per lo spot publicitario; Justin Timberlake (Coreografo: Summer Love); Craig David (Coreografo: Hot stuff e Whats your flava); Mariah Carey (Ballerino promo tour: its like that, shake it off, we belong together) NIKE, ADIDAS, PUMA, REEBOOK Europa (Ballerino); ADIDAS Italy (Coreografo).

Orazio Caiti, inizia gli studi a Bari con Diane Durant, in seguito si perfeziona alla “Academie de danse classique prince Grace” di Montecarlo sotto la direzione artistica di Marika Besobrasova e in seguito nell'Accademia regionale del Teatro Nuovo di Torino, studiando con Susanne Oussov, Christine Hamel, Ramona De Saa, Alex Ursuliak, K. Bennett entrando successivamente nella compagnia del Teatro Nuovo. Ha così la possibilità di danzare accanto a Raffaele Paganini, Gabriella Cohen, Luciana Savignano. Nel 1987 entra a far parte della compagnia dell’ “Aterballetto” dove ricoprirà ruoli principali e da solista nelle coreografie dei grandi nomi internazionali della danza: Step Text - Four Point Counter - Love Songs, cor. W. Forsythe, Escaped - Night Creature - The River, cor. A. Ailey, Agon - Who Cares, cor. G. Balanchine, etc. Attualmente è il coreografo dell'Opera musicale: “Actor Dei” presentato alla Sala Nervi del Vaticano (Roma) con debutto a S. Giovanni Rotondo (FG) in occasione del 50° anniversario di “Casa sollievo della sofferenza”, inoltre collabora come Docente e Coreografo c/o la scuola delle arti musicali St. Louis (Roma). Nel 2009 coreografa lo spettacolo “Opera Musical Italian Rock ‘68”. Intanto continua la sua collaborazione artistica presso varie scuole di danza come docente e presiede in diverse giurie e concorsi. Recentemente ha partecipato in qualità di maestro ospite e giudice alla trasmissione “Amici di Maria De Filippi”.

Rosy Loconte nel 1995 ha vinto la borsa di studio al “Balletto di Roma” dove si è Diplomata nel 1998 perfezionandosi con gli insegnanti di fama internazionale: Helen Diolot, Silvy Maugelle, Franca Bartolomei e Walter Zappolini, nello stesso anno ha iniziato a prendere lezioni dai maestri: Steve La Chance, Fabrizio Mainini, Mauro Mosconi, Andrè De La Roche, Denis Ganiò, Mauro Astolfi, Roberto Pallara, Jody Goodmann, Salaorni, Margherita Traianova, Cristina Gangalanti. Nel 2004 ha partecipato alla trasmissione televisiva “Amici di Maria de Filippi” come allieva, successivamente è stata assunta come assistente degli insegnanti Steve La Chance e Garrison Rochelle. Fa parte del corpo insegnanti della scuola “Campus Entertainment Cinecittà” di Maurizio Costanzo. Ha partecipato a diversi programmi televisivi tra cui “Amici”, “Uno mattina”, “La vita in diretta”, “Buona Domenica”, “Verissimo”,”Striscia la Notizia”. Ha ricevuto i premi “Miglior talento artistico della Puglia” consegnato dal quotidiano “La Gazzetta del Mezzogiorno” e “Onore all’arte” consegnato dal Comune di Bari. Attualmente è assistente di Andrè De La Roche, coreografa e ballerina di diverse compagnie in tournee in Italia e Stati Uniti.

IL; PRESIDENTE DEL RUANDA PAUL KAGAME PRONTO AD ACCOGLIERE INVESTITORI DELLA CAMPANIA.

Investire in Ruanda tra facilitazioni e grandi opportunità di mercato in un Paese in piena ricostruzione. Guidato dalla Camera di Commercio ItalAfrica Centrale, un gruppo di qualificati imprenditori italiani di recente ha preso visione delle enormi possibilità di “fare impresa” in Ruanda intrattenendo, a Kigali, rapporti con i ministri dell’attuale Governo.
La missione di natura economica e commerciale si è poi conclusa con il ricevimento della delegazione italiana, capeggiata dal Presidente di Italafrica Centrale ing. Alfredo Carmine Cestari, da parte del Presidente della Repubblica del Ruanda Paul Kagame.

Di seguito alcune tra le aziende partecipanti alla missione economica e commerciale: Inalca JBS spa (Gruppo Cremonini, Modena - Industria alimentare); Ibise Salumificio Spa (Modena - Produzione di salumi tipici italiani); Montana Alimentari Spa (Mantova - Industria alimentare); Slam Lavori Aerei Srl (Napoli - Trasporto aereo); Italcon Srl (Salerno - Import ed export merci); Elettrogena Srl (Salerno - Produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili).

Riepa - La delegazione è stata ricevuta dai responsabili dell’Agenzia RIEPA (Rwanda Investment and Export Promotion Agency). La Vice Direttrice Generale Clare Akamanzi ha spiegato che l’agenzia, a seguito della legge sugli investimenti del 2005, che definisce come one-stop centre per la facilità di vedere riunite in una sola organizzazione una serie di passaggi obbligati per le imprese che vogliono avviare la propria attività in Ruanda, ha ampliato il suo ruolo nella promozione e la facilitazione degli investimenti e delle esportazioni. L’agenzia ha ridotto drasticamente i tempi per le procedure necessarie ad un’azienda che desidera operare in Ruanda, occupandosi anche del rilascio di uno speciale certificato di investimento (per quelli superiori ai $ 250.000) che consente di accedere ad una serie di agevolazioni fiscali.
Nel corso del colloquio è stata presentata dall’ing. Cestari l’attività che ItalAfrica svolge per la promozione del processo di internazionalizzazione delle imprese italiane in Ruanda: sono state così poste le basi per una prossima missione di aziende italiane in Ruanda da organizzare successivamente ad una visita preliminare a carattere organizzativo dei responsabili di RIEPA in Italia.

Infrastrutture - La delegazione è stata successivamente ricevuta dal Ministro delle Infrastrutture, Stanislas Kamanzi, che ha evidenziato come la realizzazione di alcune grandi opere rappresentino il vero fulcro dell’ambizioso piano elaborato dal governo per rilanciare il Paese dopo gli eventi drammatici del 1994. Prioritaria è la produzione di energia elettrica con la realizzazione di alcune grandi dighe o l’estrazione di gas dal lago Kivu, così come il piano per la realizzazione di microcentrali idroelettriche distribuite su tutto il territorio nazionale o l’utilizzazione di fonti alternative, tutto questo per ridurre i costi elevati sostenuti dalle imprese per l’energia e per consentire all’intero Paese di fruire dell’energia elettrica (attualmente solo un 5% della popolazione è collegato alla rete). La realizzazione già in corso di alcuni assi stradali per completare ed ampliare una rete attualmente già discretamente sviluppata ed in buone condizioni è stata resa possibile grazie anche all’opera di società italiane. Prevista la realizzazione del nuovo aeroporto internazionale di Kigali per il quale è già stato effettuato uno studio.
“La realizzazione di importanti opere di qualificazione urbana come la creazione di un centro per conferenze, una zona commerciale ed un nuovo quartiere per uffici ed abitazioni in un ampia area della città di Kigali, è in linea con il grandissimo sviluppo del settore delle costruzioni. Per l’attuazione di queste opere il governo punta sugli investimenti privati che devono svolgere un ruolo centrale nel sistema ruandese basato sul libero mercato e sulla riduzione della presenza dello Stato nell’economia attraverso la privatizzazione di molte aziende” ha detto il ministro Kamanzi.
Uno dei punti forti del governo ruandese nell’incentivazioni degli investimenti è la sicurezza sia ambientale che di protezione degli investitori. Le leggi attuali consentono di tutelare i capitali investiti nel rispetto dell’ autonomia aziendale. Inoltre due istituzioni presenti in Ruanda, una delle quali associata alla Banca Mondiale, hanno come funzione proprio la riduzione dei rischi legati all’instabilità politica o regionale a favore delle imprese straniere che vogliano operare in questo Paese. L’altro punto forte è la trasparenza delle procedure amministrative e la lotta alla corruzione.

Investimenti - Il Ministro delle Finanze, James Musoni ha evidenziato l’obiettivo economico di crescita che il governo si è posto con il piano Vision 2020, che fissa per quella data il raggiungimento di un reddito pro capite di $ 900 (dagli attuali $ 250) attraverso uno sviluppo dell’economia ruandese del 600%.
Come realizzare l’obiettivo? “Il governo – dice il ministro - dovrà mantenere le condizioni necessarie per avere un ambiente favorevole agli investimenti, oltre che nel settore delle infrastrutture anche in molti settori di un’economia per certi versi ancora vergine, mirando a modernizzare la produzione di tè e caffè che già costituiscono le voci principali delle esportazioni, l’agricoltura in generale e in particolare lo sviluppo di un’industria di trasformazione dei prodotti agricoli; dovrà inoltre puntare sul settore dell’ICT, sul turismo, sul settore minerario e su quello della finanza”.
Il Ruanda ha nella sua posizione un punto di forza: fa parte sia del COMESA (Mercato unico dell’ Africa orientale e australe) che dell’EAC (Comunità dell’ Africa orientale) e, quindi, ha a disposizione un mercato regionale di 120 milioni di consumatori. I rappresentanti della Camera di Commercio ItalAfrica si sono soffermati, poi, sulla possibilità di una futura visita in Italia del Presidente e del Ministro delle Finanze.

Joint Venture - Il Ministro del Commercio, Industria, Promozione dell’Investimento e delle Cooperative, l’Onorevole Protasis-k-Mitali ha invitato la Camera di Commercio ItalAfrica Centrale a mettersi in contatto con la F.S.P. (Federazione del Settore Privato). Inoltre sono stati riesaminati i vari settori ritenuti prioritari soffermandosi sulle possibilità di costruzione di hotel per l’attività turistica e congressuale, di creazione di joint venture con partners locali e sullo sviluppo del pregiato settore di produzione industriale del cuoio.

Presidente della Repubblica - La delegazione della Camera di Commercio Italafrica Centrale accompagnata dall'Ambasciatore del Ruanda presso l'Unione Europea ed il Vaticano, Joseph Bonesha, è stata poi ricevuta dal Presidente della Repubblica, Paul Kagame negli uffici della Presidenza.
Il Presidente Kagame ha ascoltato con grande attenzione la descrizione delle iniziative previste nei prossimi mesi che coinvolgeranno le aziende italiane interessate ad investire in Ruanda.
Nel corso del colloquio il Presidente Kagame ha avuto modo di manifestare la sua ammirazione per l'industria Italiana e il suo interesse verso il nostro paese che ha già avuto modo di visitare più volte ed in cui, su invito dell’ Ing. Alfredo Cestari, ha promesso di ritornare prossimamente.
A conclusione dell'incontro il Capo di Stato ruandese ha espresso la sua soddisfazione ai membri della delegazione per l'esito dell'incontro e li ha invitati a proseguire sulla strada intrapresa del rafforzamento delle relazioni economiche tra i due Paesi. Il Presidente Paul Kagame ha congedato la delegazione di imprenditori italiani assicurando “un tappeto rosso per gli investitori”.

Kigali scelse Milano – I contatti strutturati da ItalAfrica Centrale consentirono alla città di Milano ed al governo Italiano di contare anche sul voto favorevole del Governo Ruandese nell’attribuzione dell’Expo 2015. Dalle buone relazioni diplomatiche scaturì poi l’invito che, in occasione della ‘Prima’ alla Scala, il sindaco di Milano Letizia Moratti recapitò al Presidente Paoul Kagame ed al presidente della Camera di Commercio ItalAfrica Centrale Alfredo Carmine Cestari: al loro arrivo a Milano essi furono ricevuti anche dall’a.d. della Società Expo 2015 S.p.A., dott. Paolo Glisenti. Era il 7 dicembre 2008: in quella sede il Presidente Paul Kagame si dichiarò ancora una volta pronto a mettere a disposizione delle imprese italiane tutte le strutture governative preposte allo sviluppo del commercio internazionale.

PRESENTAZIONE DEL LIBRO "SPIAGGE CALE E BORGHI DELLA COSTA DEL CILENTO" UNA PREZIOSA GUIDA PER TUTTI GLI AMANTI DEL CILENTO E DELLE SUE BELLEZZE.


Giovedì 8 luglio, alle ore 11.00, presso il Salone delle Rappresentanze della Provincia di Salerno ci sarà la presentazione del volume “Spiagge, cale e borghi della Costa del Cilento” di Roberto Pellecchia, edito da Officine Zephiro per la collana Cart&Guide.
Alla conferenza di esordio del nuovo lavoro editoriale di Roberto Pellechia, giunto a due anni di distanza dall’eccezionale guida testuale e fotografica “Le 100 spiagge della Costiera Amalfitana, da Vietri a Punta Campanella”, interverranno, oltre all’autore, Claudio Mollica, Comandante di Porto e Guardia Costiera di Salerno, Fernando La Greca, ricercatore di Storia Romana dell’Università di Salerno, Luigi Vecchio, ricercatore di Storia Greca dell’Università di Salerno, Fabrizio Ambrosino, pilota Scuola di Volo Aerial Banners Aeroporto di Salerno, e Gabriele Cavaliere, editore.
La manifestazione a Palazzo Sant’Agostino, moderata da Antonella Petitti, direttore del giornale on-line Rosmarino News, è anche la prima tappa di un tour di presentazione della accurata guida che approderà, tra luglio ed agosto, nei sedici comuni costieri del Cilento.
Roberto Pellecchia è un medico con la passione del mare e della fotografia, oltre che affascinato dalle bellezze naturali della nostra splendida provincia.
“Spiagge, cale e borghi della Costa del Cilento” è un volume di 240 pagine i cui trovano risalto, con una dettagliata descrizione, tutte le spiagge e gli accessi al mare dei 16 comuni presenti da Capaccio a Sapri. La dovizia di particolari e dati geografici, storici e tradizionali di ogni località descritta è arricchita con 24 tavole cartografiche e 350 immagini che l’autore ha realizzato esplorando la costa del Cilento dalla terraferma, dal mare e dal cielo. Il libro, al pari di quello dedicato alla costiera amalfitana, è un prezioso vademecum che non deve mancare nella libreria degli appassionati della natura e delle sue bellezze. E’ una guida utile e preziosa che mira a far gustare i meravigliosi anfratti di una costa ancora non profanata dalla massificazione turistica speculativa.

SABATO 3 E DOMENICA 4 LUGLIO PRO LOCO SALERNITANE IN EVTRINA SUL LUNGOMARE DI SALERNO.


Le Pro Loco salernitane si ritrovano sul lungomare Trieste di Salerno da sabato 3 e domenica 4 luglio in un evento unico e straordinario in cui l’intera provincia di Salerno, con le sue immense attrattive turistiche, sarà portata in vetrina, in un grande spazio espositivo ed informativo, dalle centinaia di Pro Loco che la rappresentano.
La manifestazione “Pro Loco in Città”, organizzata dall’Unione Nazionale Pro Loco Italia di Salerno con il patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Salerno, Comune di Salerno e dell’EPT Salerno, si svolgerà sul Lungomare di Salerno che farà da scenario alle decine di stand delle Pro Loco che porteranno in vetrina storia, arte, canti, balli, folclore e tipicità eno gastronomiche delle comunità rappresentate.
Pro Loco in Città, oltre ad essere una grande opportunità di promozione è anche un’interessante occasione di conoscenza, confronto e socializzazione per tutte le comunità del variegato territorio salernitano custode di tante tipicità locali testimonianze di una ricca tradizione rurale e nobili radici storiche.
A dar forza a questa kermesse turistico informativa è un impagabile volontariato, ben radicato sul territorio, che per valori e principi contribuisce con efficacia alla divulgazione e continuità del patrimonio e dell’identità di una comunità, contenitori di valori fondanti della nostra cultura e formazione messi a rischio di erosione dalla globalizzazione dei pensieri, dalla decadenza dei valori e dalla recessione economica.