INTERVISTA DI FINE ANNO AL SINDACO DI SAN MANGO PIEMONTE ALESSANDRO RIZZO

Egregio Sindaco Alessandro Rizzo, il 2008 è ormai andato e, come da prassi, ognuno di noi fa un bilancio dell'anno che si appresta a lasciarci, a tal proposito Le chiedo cosa si rimprovera in questi primi otto mesi da Sindaco di San Mango Piemonte?
Mi rimprovero di non essere riuscito a far partire la Consulta delle Associazioni entro Natale. Avrei voluto organizzare alcune iniziative per le Sante feste coinvolgendo il più possibile la gente, ma non immaginavo di dover fare fronte alle difficoltà di bilancio che abbiamo incontrato. Siamo riusciti a salvaguardare l'equilibrio di bilancio recuperando peraltro oltre 100.000,00 euro di disavanzo di amministrazione relativo al 2007 e questo non ci ha consentito di programmare spese né di dedicare l'attenzione che avremmo voluto alle attività inserite nel la nostra programmazione.”
Nella notte di Capodanno una volta si buttavano oggetti vecchi dalla finestra, a cavallo tra il 2008 ed il 2009 cosa butterà volentieri giu' dal suo balcone di primo cittadino?
”Molte cose le abbiamo già buttate in questi mesi. Abbiamo buttato un inutile cordone di velluto rosso che impediva ai cittadini di salire le scale del nostro Comune. E, mi duole dirlo, ma butteremo giù anche alcuni interventi inseriti nella programmazione delle opere pubbliche che, a mio avviso, non sono facilmente realizzabili né forse utili per il paese. Butteremo giù dal balcone le grosse lottizzazioni edilizie e le mega-zone industriali e programmeremo l'antropizzazione meno invasiva possibile.”
Per il 2009 gli esperti prevedono una forte recessione, la popolazione vuole concreti segnali di speranza dalle istituzioni, dia tre buone ragioni ai suoi concittadini per sperare in un futuro migliore.
”L'Italia è un paese povero di materie prime e sta perdendo l'importanza strategica che aveva una volta nella logistica. Tuttavia possiamo ancora credere nell'eccellenza del nostro stile e nella creatività del nostro design; siamo ancora apprezzati per il turismo, per l'artigianato e per la qualità dei nostri prodotti tipici. I cittadini devono confidare nella nostra politica. Abbiamo appena deliberato affinché una parte maggiore del nostro territorio comunale sia inserita nella perimetrazione del Parco Regionale dei Monti Picentini e stiamo programmando una zona di insediamento produttivo a vocazione artigianale con un coefficiente destinato alla vendita di retta dei prodotti.”
L'ultimo consiglio comunale, previsto per il 29 dicembre, affronterà, tra gli altri, due argomenti di particolare significato per il periodo che stiamo vivendo e per il nostro comune: la donazione di un'area al Comune da parte di un privato ed il forum dei giovani. Che ruolo possono avere i privati ed i giovani nello sviluppo socio economico di San Mango?
”Un ruolo fondamentale senz'ombra di dubbio. I privati richiedono una politica attenta alle esigenze delle imprese. Gli imprenditori chiedono interventi concreti, una politica economica che, invece di procurare assistenza alle imprese, costruisca le condizioni ideali perché essi possano lavorare e produrre in maniera più agevole. Il sistema impresa ha bisogno di condizioni di mercato realistiche e non alterate dagli interventi di Stato. Stiamo lavorando per questo. Per far sì che chi vuole produrre e lavor are possa farlo nel modo migliore possibile, aiutato dalle infrastrutture e dalle condizioni del mercato. I giovani sono il nostro futuro; siamo il futuro. Non si dimentichi che io sono un giovane (34 anni). Sono fiducioso nella capacità dei ragazzi di canalizzare le proprie capacità verso opportunità di impresa e di occupazione sempre crescenti.”
Qualche anno fa il nostro territorio era assurto alle cronache quale zona infestata da baby gang, abbiamo notato che dopo le elezioni amministrative di aprile 2008, che hanno sancito la sconfitta della amministrazione guidata dal Sindaco Napoletano, San Mango Piemonte è entrato in un clima di pace quasi deamicissiana. A cosa attribuisce questo silente cambio di rotta, o meglio, di carattere dei giovani?
”Non credo che ci sia stato un cambio di rotta n& eacute; di carattere da parte dei giovani. Semplicemente i ragazzi non sentono più l'esigenza di gridare a voce alta la propria reazione alle provocazioni di chi troppo spesso li ha offesi. Oggi i ragazzi di San Mango si stanno mostrando per quello che sono: persone civilissime e rispettose. Far passare per vandalismo e per violenza la semplice intemperanza giovanile è un errore grossolano e fazioso. E questi errori spesso li commette chi crede di portare la verità in tasca. I giovani vogliono essere ascoltati e lo meritano senza dubbio. Noi abbiamo il dovere di assumere con discrezione un ruolo di guida per consentire loro di non perdere del tempo prezioso e di procurarsi da soli le opportunità di cui hanno bisogno.”



PRESEPE VIVENTE IL 26 E 27 DICEMBRE 2008 E 6 GENNAIO 2009


Il tradizionale presepe vivente di San Mango Piemonte andrà in scena nel centro storico del caratteristico comune picentino dalle ore 18.00 alle ore 21.00 del 26 e 27 dicembre 2008 e del 6 gennaio del prossimo anno. Gli organizzatori, coadiuvati dagli operai della Comunità Montana Monti Picentini, stanno lavorando alacremente all’allestimento delle scene lungo tutto il percorso. Il Presepe Vivente è un’iniziativa che viene portata avanti dal 1971 dalla comunità parrocchiale di San Mango Piemonte e dal Circolo Culturale ANSPI "Orizzonti Nuovi".
Anno dopo anno la manifestazione si arricchisce e si migliora con nuove scene e nuovi personaggi, tanto che ai numerosi visitatori che puntualmente ogni anno visitano la sacra rappresentazione, il presepe suscita sempre nuove emozioni. Questo continuo rinnovarsi, la caratteristica del luogo, l’accoglienza della gente e, perché no, l’ormai ricca esperienza dell’organizzazione locale, fa di questo presepe una tappa obbligata per quanti amano l’arte presepale nelle sue innumerevoli espressioni.
La sacra rappresentazione si svolge lungo via Relli, nel centro storico del piccolo comune picentino. Oltre a buona parte dei residenti, si impegnano anche spazi, cortili ed angoli per allestire le scene che raffigurano momenti, mestieri e personaggi di un’epoca storica tanto lontana ma tanto significativa per tutta la cristianità. Gli attori, muti nella parola ma espressivi nei gesti e nelle movenze, animano le scene recitando con abiti da pastori, mercanti, viandanti, locandieri, falegnami, fabbri, vasai, fornai, pretoriani, soldati, carcerieri, ladroni, autorità militari e pubbliche, patrizi e schiavi. Dall' inizio alla fine del percorso su cui si dirama la rappresentazione del presepe vivente, il visitatore viene proiettato, quale viandante spettatore non partecipante, in una realtà remota. Tra i fumi dei bivacchi, gli odori dell’incenso e dei fuochi di dimore patrizie e plebee, con il passo schiarito dalla luce di fievoli torce ed accompagnato dal sottofondo di una colonna sonora, che ben si sposa all’ambiente raffigurato, esso viene introdotto in un ambiente da cui, effettivamente, risaltano il sacro ed il profano, la solennità e la quotidianità, l’avvento di una nuova era, di una nuova luce, di una nuova speranza, di una nuova via. Nel soffermarsi, poi, davanti alle bettole degli artigiani, alle botteghe dei mercanti, alle locande, ai palazzi dei principi e dei patrizi, alle case della plebe ed ai bivaccamenti di pastori e di nomadi, il visitatore viandante passa dallo sfarzo dei palazzi alla povertà delle capanne, dagli agi dei potenti allo sfruttamento della schiavitù, dall’inflessibilità della milizia romana alla lussuria dei lupanari, dagli odorosi fumi degli incensi agli acri fumi dei bivacchi, dal canto delle odalische alle grida degli schiavi. Alla fine del percorso, dopo tutta questa mescolanza di emozioni e situazioni sceniche, egli giunge davanti alla capanna. Qui, lontano dai clamori e nell’austerità della scena, la sacra famiglia raffigurata accoglie il visitatore e lo invita, col suo silenzio ed il suo ricordo, ad un momento di raccoglimento e riflessione sull’eccezionalità dell’avvenimento cristiano: la nascita di Gesù, il figlio di Dio fatto uomo.

CASTIGLIONE DEL GENOVESI: ECCEZIONALE EVENTO ARTISTICO PRENATALIZIO

Concerto natalizio lunedì 22 dicembre con Mario Maglione, Gloriana e Antonello Rondi. Il suggestivo recital si terrà, con inizio alle 18.30, nella Chiesa del Rosario di Castiglione del Genovesi.
Vivamente soddisfatto il Sindaco Mario Camillo Sorgente per la particolare serata artistica organizzata per i suoi concittadini.
“Prima di tutto è doveroso da parte mia ringraziare chi ci ha coadiuvato nell’allestimento della manifestazione pre natalizia, il presidente della Provincia di Salerno, Angelo Villani, il parroco di Castiglione del Genovesi, don Salvatore Aprile, e l’amministrazione comunale. I protagonisti del particolare avvenimento programmato sicuramente favoriranno una maggiore attenzione sul nostro territorio. Pertanto, invito i miei concittadini a non perdere questa ghiotta occasione di arte e musica. L’ingresso è aperto a tutti. In particolare modo, visto anche il periodo natalizio, invito l’amico capogruppo dei consiglieri di minoranza, dottor Alberto Vitolo, a tralasciare per una serata la sua insofferenza politica per venire a godere insieme a noi il superbo spettacolo che Mario Maglione, Gloriana ed Antonello Rondi sapranno regalarci.”

SPETTACOLO NATALIZIO DELL'ASSOCIAZIONE IMPEGNO E SOLIDARIETA'

“Per un Natale senza diversità e per una condivisione di gioie senza emarginazione…” questo il messaggio che i ragazzi del centro di accoglienza “Casa Giovanna” di San Cipriano Picentino hanno voluto lanciare al numeroso pubblico presente allo spettacolo natalizio tenuto ieri sera a San Mango Piemonte. Attraverso la recita “La rivolta dei giocattoli”, presentata nell’accogliente centro parrocchiale Santa Maria in San Mango Piemonte, l’Associazione “Impegno e Solidarietà” ha inteso dare voce ai bisogni ed alle speranze di chi, purtroppo, non riesce ad avere un’esistenza normale. Particolarmente soddisfatti della serata teatrale i provetti attori di “Casa Giovanna” che hanno avuto quali partners sulla scena un gruppo di bambini di scuola elementare.
“In questi giorni di preparazione alle feste natalizie – spiega Alfonso Pinto, uno degli instancabili promotori della Associazione “Impegno e Solidarietà” – non ci si può dimenticare di chi soffre, di chi ha bisogno di noi, di chi è portatore di handicap. Natale è per tutti. E’ doveroso ringraziare quanti ci aiutano in questo progetto di solidarietà impegnandosi con noi nel supportare gli sforzi necessari a dare una speranza a questi ragazzi ed alle loro famiglie. Per questo siamo grati alla Parrocchia SS Nicola e Matteo di Sordina e San Mango Piemote, al parroco Don Luigi Pierri, all’Associazione cattolica S.Vito, all’Amministrazione Comunale di San Mango Piemonte.”
L’Associazione di volontariato onlus “Impegno e Solidarietà”, si occupa sin dalla sua costituzione, nel 1993, di persone diversamente abili. Nel centro “Casa Giovanna” ha messo in atto un progetto di accoglienza residenziale a scopo terapeutico riabilitativo, prioritariamente per solo donne, eccezionalmente uomini, dai 18 ai 65 anni. Si tratta di persone che hanno bisogno di uno spazio abitativo alternativo alla famiglia, o perché privi ormai del proprio nucleo famigliare o perché questo risulta non più adeguato a sostenerle nello loro situazione di disagio per le gravi problematiche che presentano.

ASSEGNATO A TRE CARABINIERI IN SERVIZIO A GIFFONI VALLE PIANA IL NON PREMIO "BRIG. CC ESPEDITO LA ROCCA"

Assegnato al Luogotenente Giuseppe Voria, comandante Stazione Carabinieri di Giffoni Valle Piana, al Carabiniere Rocco Roberto La Magna ed al Carabiniere Giuseppe Vita, il nono premio “Brig. CC Espedito La Rocca” per essersi particolarmente distinti nello svolgimento del servizio istituzionale. Il singolare premio, consistente in un distinto piatto d’argento inciso ed una artistica pergamena realizzata dal maestro Alessio Tesauro, è stato attribuito, su segnalazione del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno, a ciascuno dei tre militari per essersi distinti, con esemplare coraggio e ferma determinazione, nell’affrontare a Giffoni Valle Piana il 30 luglio scorso, disarmare e trarre in arresto, mettendo a repentaglio anche la propria incolumità, un uomo, che in preda a grave stato di agitazione psichica ed armato di coltello, aveva sequestrato e colpito l’anziano genitore più volte con l’arma procurandogli gravissime lesioni.
L’evento intitolato ad un illustre figlio di San Mango Piemonte si è svolto nella mattinata di domenica scorsa nell’aula consiliare del caratteristico comune picentino dopo la partecipazione alla S.Messa celebrata dal parroco don Luigi Pierri e la deposizione di corona di alloro al monumento dei Caduti in piazza Jacopo Sannazaro. Presenti alla manifestazione il colonnello Gregorio De Marco, comandate provinciale dei Carabinieri, il capitano Enrico Calandro, neo comandante la Compagnia Carabinieri Salerno, il Luogotenente Vito Di Leo, comandante stazione carabinieri di San Cipriano Picentino, il Sindaco di San Mango Piemonte Alessandro Rizzo, il Sindaco di Castiglione del Genovesi, Mario Camillo Sorgente, il Sindaco di Giffoni Valle Piana Paolo Russomando, il presidente ed i soci della Pro Loco di San Mango Piemonte, ente promotore ed organizzatore della manifestazione.
I premi sono stati consegnati ai vincitori della nona edizione del Premio dagli alunni della scuola elementare “Ortensio Cavallo” di San Mango Piemonte che, sotto la guida delle proprie insegnanti, hanno presentato toccanti e significativi componimenti in onore di questi nuovi esempi di virtù civiche e senso del dovere.

DOMENICA 14 DICEMBRE NONA EDIZIONE PREMIO "BRIG. CC ESPEDITO LA ROCCA"

Domenica 14 dicembre 2008 si terrà a San Mango Piemonte la nona edizione del premio "Brig. CC Espedito La Rocca". La cerimonia della manifestazione avrà inizio alle ore 10.00 con la partecipazione alla SS.Messa celebrata dal parroco don Luigi Pierri, e, dopo la deposizione di una corona d'alloro al monumento dei Caduti in piazza Sannazzaro, proseguirà nell'aula "Elio Sguazzo" del Comune di San Mango Piemonte con la cerimonia di premiazione dei carabinieri distintosi nello svolgimento del servizio istituzionale.
Il premio intitolato, ad un militare dell'Arma dei Carabinieri nato a San Mango Piemonte ed insignito di medaglia d'argento al valor militare, è organizzato dalla Pro Loco di San Mango Piemonte, con l'egida del Comando Provinciale dei Carabinieri, e con il patrocinio della Regione Campania, dell'Amministrazione Provinciale di Salerno, della Comunità Montana Monti Picentini, dei Comuni di San Mango Piemonte, Castiglione del Genovesi e San Cipriano Picentino e dell'Associazione Nazionale Carabinieri di Salerno.
San Mango Piemonte ha dato diversi suoi figli all'Arma dei Carabinieri, segnalandosi anche per esempio ed attaccamento al dovere. Si ricordano, oltre al Brig. Espedito La Rocca, il Maggiore Matteo Lecce ed il Brigadiere Matteo Genetiempro, tutti insigniti con medaglia d'argento al valor
militare.
"Terra d'eroi questa nostra piccola comunità che si appresta a premiare e festeggiare altri eroi – afferma lo storico della Pro Loco Antonio Roma – Eroi moderni, militi o graduati pronti ad affrontare le odierne vicende di malavita e di disprezzo delle regole del vivere civile, ma sempre e comunque Carabinieri, degni di appartenere ad un'Arma che oggi non è solo la più decorata e la più amata, ma la più conosciuta ed apprezzata, anche e soprattutto oltre i confini nazionali, insomma la Benemerita".


CASTIGLIONE DEL GENOVESI: LA RACCOLTA DIFFERENZIATA E' REALTA

Partirà a giorni la raccolta differenziata anche a Castiglione del Genovesi. Con la sottoscrizione della convenzione con il Consorzio Bacino Salerno 2, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Mario Camillo Sorgente, ha avviato la fase preparatoria del servizio di trasporto e raccolta dei rifiuti differenziati ed indifferenziati che andrà a regime il 15 gennaio del prossimo anno. “Finalmente dopo un periodo di valutazione che ci è servito ad individuare la migliore soluzione al problema ed in cui , purtroppo, nonostante l’acclarato carattere di emergenza territoriale, non abbiamo riscontrato da parte delle altre rappresentanze politiche alcun proposito dibattimentale e propositivo – esordisce Mario Camillo Sorgente – diamo avvio alla raccolta differenziata anche a Castiglione del Genovesi.”
Da qui al 15 gennaio del nuovo anno, l’amministrazione Sorgente, oltre alla distribuzione e localizzazione di cassonetti e contenitori, attuerà una campagna d’informazione finalizzata alla sensibilizzazione della popolazione sul nuovo processo di gestione dei rifiuti, con il coinvolgimento della Pro Loco Castiglionese e delle altre associazioni locali.
“L’affidamento al Bacino Salerno 2 del servizio di trasporto e raccolta dei rifiuti differenziati ed indifferenziati costa ben 60.000 euro l’anno alla comunità di Castiglione del Genovesi – precisa il primo cittadino – onere abbastanza rilevante per le casse del nostro piccolo comune.”
“Con rammarico evidenzio che se fosse stato mantenuta in vita dalla precedente amministrazione la vecchia discarica comunale – continua Mario Camillo Sorgente – avremmo risparmiato oltre sessantamila euro l’anno per costi di smaltimento in discarica e commissariato straordinario, non sarebbe sorta la necessità di stipulare alcuna convenzione onerosa, e considerato che dal controllo con saggi e analisi chimico fisiche l’area della vecchia discarica non risulta inquinata, si può affermare che Castiglione poteva avere uno smaltimento rifiuti autonomo e quotidiano con enorme risparmio per le tasche dei castiglionesi.”

ECCEZIONALE EVENTI CULTURALI E FOLCLORISTICI PER I FALO' DELLA VIGILIA DELL'IMMACOLATA

Vigilia dell'Immacolata d'eccezione a San Mango Piemonte. In occasione del tradizionale rito dei falò nei rioni del piccolo centro picentino, che si consumano la sera del 7 dicembre, la Pro Loco di San Mango Piemonte, come è consuetudine da diversi anni, organizza una serie di eventi "… tra santi e briganti, fumi e profumi, saperi e sapori". Si inizia alle ore 17.30 nell'aula "Elio Sguazzo" del Comune di San Mango Piemonte con un convegno di cui è relatore l'antropologo Enzo Esposito, docente dell'Università di Salerno.
Si proseguirà con la presentazione del libro di Felice Turturiello "Il dottore e mio nonno e altre storie di caccia" a cui seguirà la consegna del premio d'arte e cultura "Città del Tubenna" alla pittrice Concetta Carleo, al pittore Romeo Lembo ed al poeta Carmine Bilotti.
Una ricca coreografia di balli tradizionali, eseguita nell'ampio atrio della sede municipale dalle allieve della scuola di danza diretta da Maria Rosaria Adamo e Nadia D'Ambrosio, farà da prologo ai balli e canti che il trio folk di Balvano porterà in giro per le strade del paese ed intorno ai falò dei rioni, dove, alla luce ed al caldo di scoppiettanti fiamme si consumerà serata tra i fumi dei falò ed i profumi dei prodotti della gastronomia locale.

CONSIGLIO COMUNALE: IL GRUPPO DI OPPOSIZIONE ABBANDONA L'AULA

Consiglio Comunale movimentato l’altra sera a San Mango Piemonte. Il gruppo di opposizione, capeggiato dall’ex sindaco Gaetano Napoletano, abbandona l’aula dopo il secondo argomento posto all’ordine del giorno (approvazione assestamento al bilancio) lamentando un comportamento antidemocratico della maggioranza. “Faremo pervenire la nostra posizione di fastidio alle autorità competenti – ha dichiarato il consigliere Napoletano - per rappresentare il modo non democratico di condurre i lavori da parte del presidente della maggioranza.” La decisione dei consiglieri del gruppo di minoranza “Intesa per San Mango” è giunta dopo che l’assemblea si era espressa contraria, con voti 7 su 10, al rinvio degli ultimi tre argomenti posti all’ordine del giorno riguardanti la regolamentazione delle nomine dei consulenti esterni, dell’illuminazione votiva cimiteriale e degli appalti in economia. “La richiesta di rinvio presentata dai consiglieri di opposizione – ha replicato il Sindaco Alessandro Rizzo – è stata democraticamente posta ai voti e democraticamente è stata decisa l’argomentazione dei punti dell’ordine del giorno. Non abbiamo ritenuto percorribile rimandare la decisione sui regolamenti per una serie di ragioni tra le quali una su tutte, quella che la legge impone la necessità di adottare precise disposizioni in materia. Comunque, ai consiglieri di minoranza che si sono sottratti alla discussione in aula, sento di dover precisare che il consiglio comunale è la sede della democrazia e che la partecipazione alla discussione degli argomenti è un atto democratico.”

“E mentre ci si lamenta di un nostro comportamento antidemocratico – chiosa l’avvocato Alessandro Rizzo – il gruppo di opposizione si sottrae, di fatto, al confronto su di un argomento che pone in evidenza gli equivoci amministrativi economici della passata amministrazione guidata da Gaetano Napoletano. Difatti, poco meno di due anni fa, il Comune di San Mango Piemonte si è affidato, per l’illuminazione votiva cimiteriale, ad una coopertiva con sede a Montella, la quale si era aggiudicata il servizio a fronte del pagamento di un compenso al Comune di 5.500,00 euro l’anno. E’ inutile dire che questa cooperativa, dopo aver stipulato il contratto e dopo aver inviato numerosi bollettini di pagamento ed aver incassato la quota di 25,00 euro ad illuminazione, non ha versato al Comune alcuna annualità. Va da sé, quindi, che in questo momento abbiamo l‘esigenza di dare ordine e certezza al settore dell’illuminazione cimiteriale e la necessità di non far maturare altre annualità solo sulla carta.”

CASTIGLIONE DEL GENOVESI: WEEK END ENO GASTRONOMICO A BASE DI CASTAGNE

Settima edizione dell'evento enogastronomico "'A Vrulera" di Castiglione del Genovesi. La manifestazione, organizzata dalla Pro Loco Castiglionese, si terrà dal 15 al 16 novembre in piazza Umberto I del piccolo centro picentino. L'accensione della "vrulera", prevista per le ore 18.00 di sabato 15 c.m., darà inizio alla due giorni di festa in onore della castagna e dei prodotti tipici locali.

Nel corso delle due serate il presidente Angelo Vitolo e tutti soci della Pro Loco accoglieranno i molti visitatori che annualmente affollano le strade del caratteristico comune montano con tanta buona musica e stand stracolmi di tipicità locali a base di castagne e altre leccornie tradizionali castiglionesi.


Alle ore 19.00 di domenica nell'aula consiliare si terrà un convegno sulla castagna, presieduto dal Sindaco di Castiglione del Genovesi Mario Camillo Sorgente. Parteciperà l'Assessore provinciale all'Agricoltura Corrado Martinangelo e diversi tecnici e imprenditori del settore agricolo.
Nel territorio di Castiglione del Genovesi la produzione di castagne e nocciole è di notevole quantità e qualità. La maggior parte dei suoi abitanti trae reddito dalla attività di coltivazione e lavorazione di questi due prodotti. Per completare la filiera della castanicoltura il Comune di
Castiglione del Genovesi, retto dal Sindaco Mario Camillo Sorgente, ha favorito la realizzazione di un centro di raccolta e commercializzazione di castagne e nocciole.

"E' importante – afferma il primo cittadino – che la parte più redditizia di questo settore agricolo sia gestito dai produttori locali. Ciò significa più competitività del prodotto, maggiore reddito, aumento di produzione e di occupazione. Il che, di questi tempi, non è da poco".

PUBBLICATO UN LIBRO GUIDA SULLE BELLEZZE DELLA COSTIERA

Presentato venerdi 14 novembre 2008, ore 20.00, nella sede del Casino Sociale presso il Teatro Verdi di Salerno, il libro "Le 100 spiaggie della Costiera Amalfitana", edito per la collana Cart&Guide da Officine Zephiro di Amalfi.
All'iniziativa culturale, moderata dal giornalista Peppe Iannicelli, era presente l'autore dell'opera letteraria Roberto Pellecchia, ed è intervenuto il Comandante Vincenzo De Luca del Porto di Salerno. L'incontro si è concluso con la presentazione e degustazione dei prodotti dell'azienda xasearia "Rivabianca" di Capaccio, dell'azienda vinicola "Elan" di Solopaca e della pizzeria "Regina Margherita" di Salerno.
"Le 100 spiagge della Costiera Amalfitana" è una guida completa del patrimonio balneare compreso tra Vietri sul Mare e Punta Campanella, circa 43 km di percorso via mare. Da questa incantevole costa l'autore ha tratto esattamente cento lembi di sabbia e ciottoli, dai più noti ai meno conosciuti, realizzando in questo lavoro un percorso di emozioni per il lettore, inevitabilmente soggiogato dalla bellezza e dalla dovizia di descrizioni, immagini e cartografie inedite.
"Potremmo esplorare la Costiera Amalfitana per tutta la nostra vita e ogni volta provare l'emozione di una nuova scoperta - scrive lo stesso Roberto Pellecchia nell'introduzione al libro – Uno scorcio, una torre, i resti di una chiesa antica. O una spiaggia. Una delle tante che ogni anno attirano decine di migliaia di turisti. Spiagge che rappresentano una linea di confine e, allo stesso tempo, un elemento di unione tra la dimensione orizzontale del mare e la verticalità delle cogliere di una costa tra le più belle al mondo."
In questa pubblicazione, frutto di tre anni di lavoro e di esplorazione della costiera amalfitana a piedi, in motocicletta, in macchina, in barca ed in deltaplano, il medico Roberto Pellecchia mimetizza una terapia di benessere che lettori ben accorti ed amanti della natura sapranno certamente cogliere andandosi a gustare le cento gemme sabbiose della divina costiera.

Auto in fiamme in via Santa Caterina.

Pauroso incendio la notte scorsa in via Santa Caterina di San Mango Piemonte. Due auto parcheggiate al civico 2, nell’area di sosta del parco Voto, sono state distrutte dalle fiamme. Il fuoco, sviluppatosi intorno alle ore una di mercoledì notte, è stato notato dalla volante dei carabinieri in giro di perlustrazione sul territorio che ha prontamente avvertito i vigili del fuoco di Salerno. Per gli inquilini dello stabile adiacente al parcheggio sono stati attimi di tensione per il timore dello scoppio dei serbatoi delle due auto. Ben presto, però, le fiamme sono state domate dalla squadra dei vigili del fuoco intervenuta. I danni riportati dalle due auto, una Smart di proprietà di V.A. ed una Fiat Brava di proprietà di A.V., ammontano a diverse centinaia di euro. Sul posto sono intervenuti anche i militari in servizio alla Stazione Carabinieri di San Cipriano Picentino, al comando del luogotenente Vito De Leo. Secondo le prime indiscrezioni non sembra esserci dolo nell’incendio. Comunque gli inquirenti, dopo i rilievi del caso, hanno avviato le indagini per cercare di stabilire le cause dell’incendio.

LE VITTIME DEL TRENO 8017 COMMEMORATE DALLA PRO LOCO

Sono partiti in 50 da San Mango Piemonte domenica scorsa per portare un fiore alla memoria delle 500 vittime del treno 8017. Sono andati a Balvano per testimoniare il legame nato tra la gente potentina e campana dopo la tragedia consumatosi nella notte tra il 2 ed il 3 marzo 1944. Sono stati accolti dalla Pro Loco di Balvano ed insieme hanno partecipato ad una cerimonia di commemorazione nel corso della quale è stato lanciato un concorso internazionale per la erezione di un cippo al civile dimenticato, vittima di una guerra che non ha voluto, che non ha mai combattuto e per la quale è morto inutilmente. L’iniziativa è stata della Pro Loco di San Mango Piemonte che ha preso spunto dalla relazione presentata dal professore Enzo Esposito al convegno su tematiche antropologiche che l’associazione picentina organizza il 7 dicembre di ogni anno. Il docente dell’Università di Salerno, nell’illustrare le modalità della datazione della quotidianità tra le popolazioni rurali meridionali, portò ad esempio la gente di Balvano che datavano gli avvenimenti locali col pre e post disastro del treno. Una tragedia ferroviaria che destò molta commozione all’epoca e che rimane, ancora oggi, la più grande catastrofe consumatosi sulle rotaie italiane. Il 2 marzo 1944 partì dalla stazione di Battipaglia, destinazione Potenza, il treno straordinario 8017. Aveva doppia trazione, assicurata da due locomotive del deposito di Salerno, e 47 carri, dei quali 6 carichi con merci varie civili e 41 vuoti. Sul convoglio merci avevano preso posto anche 600 viaggiatori, provenienti da vari comuni del napoletano e del salernitano (tra i quali: Salerno, Angri, Baronissi, Cava de’ Tirreni, Maiori, Nocera, Paga ni, Olevano sul Tusciano, Pellezzano, Siano, Vietri sul Mare), che andavano ad acquistare cibo per i propri cari o da rivendere al mercato nero di Salerno e Napoli. Il treno procedeva lentamente, alle una circa del 3 marzo entrò nella galleria delle “Armi” nella tratta Balvano-Ricigliano. Quando tutti i vagoni, eccetto gli ultimi due, si trovarono all’interno della galleria, le ruote motrici delle locomotive iniziarono a slittare per poi bloccarsi del tutto. I macchinisti cercarono di far ripartire il treno alimentando al massimo le motrici, il fumo della combustione riempì la galleria col micidiale monossido di carbonio. Morirono in 526 senza accorgersi del pericolo, senza panico o tentativo di fuga. L’immane tragedia maturò in un meridione devastato dalla guerra e dalla fame, dedito principalmente alla ricerca di cibo necessario alla sopravvivenza. Il 9 marzo 1944 il Governo Badoglio, con sede a Salerno, dedicò l’intera seduta alla sciagura. Fu aperta un’inchiesta anche dagli alleati. A distanza di 64 anni c’è ancora chi cerca una spiegazione, vuole chiarezza, dissolvere dubbi, conoscere la verità, avere un riconoscimento. Come i sette parenti venuti a Balvano insieme alla comitiva della Pro Loco di San Mango Piemonte per recarsi nella cappella del cimitero di Balvano a deporre fiori alla memoria dei loro cari che con gli altri morti del treno 8017 sono incolpevoli vittime di una guerra non voluta e non combattuta, sacrificate sull’altare della libertà e del dovere naturale.


Assemblea antiriforma della scuola

La protesta antiriforma Gelmini risuona anche dall'aula consiliare del Comune di San Mango Piemonte dove si è tenuta ieri sera una pubblica assemblea promossa da docenti e personale ATA dell'Istituto Comprensivo di Ogliara. Nel corso dell'incontro i relatori, Marina Amendolara e Francesco Stefani, hanno illustrato le ragioni dei contrari e le conseguenze della riforma sull'istituto scolastico che comprende anche il plesso di scuola primaria e dell'infanzia di San Mango Piemonte. Tutto parte dalle nuove leggi in materia scolastica introdotte dal Governo Berlusconi che tagliano, accorpano e riducono la formazione pubblica, mentre lo stesso promette aiuti di stato e sostentamenti pubblici ad industrie e banche. In un territorio già penalizzato da un sistema occupazionale di scarsa efficienza reso ancor più inconcludente dalla crescente crisi economica, lo smantellamento della scuola pubblica potrebbe significare, in un futuro prossimo, un aumento della dispersione scolastica con gravi effetti socio culturali. L'Italia investe sull'istruzione il 3,29% del PIL contro una media europea del 3,8% (dati OCSE). In Europa la spesa media pubblica per l'istruzione è pari al 13,2%, in Italia è al 9,3%. I tagli previsti dalla riforma Gelmini porteranno l'impegno del PIL al 2,63% e la spesa pubblica al 7,44%, molto al di sotto delle medie europee. Intervenire in modo così drastico sulla scuola, soprattutto sulla primaria, certificata dall'OCSE tra le migliori al mondo, certamente non potrà che peggiorarla. L'accorpamento delle classi ed il ritorno al maestro unico "tuttologo", dopo vent'anni di "moduli" e di specializzazioni degli insegnanti, può significare un abbassamento della qualità della didattica. Per l'Istituto Comprensivo di Ogliara, frequentato da oltre 900 alunni, gli effetti delle nuova manovra porterebbe, oltre che alla soppressione del plesso di Giovi, ad un taglio complessivo di personale, docente e non, da 26 a 33 addetti su 117 attuali. Vieppiù è da evidenziare il consistente taglio di fondi che causerebbe una netta diminuzione dell'offerta formativa e progettuale della scuola in un territorio collinare afflitto da diverse problematiche sociali. Pertanto, i promotori della manifestazione ritengono che non si può assistere inerti allo smantellamento della scuola pubblica. La protesta continua con distribuzione di materiale informativo e raccolta di firme in diverse piazze di Salerno fino alla pubblica assemblea convocata per le ore 18 di giovedì 23 ottobre presso il Centro Sociale di Pastena.

TERMOVALORIZZATORE: SAN MANGO CHIEDE GARANZIE

Termovalorizzatore, San Mango Piemonte chiede garanzie. E' quanto emerge in buona sostanza dall'atto di indirizzo politico approvato in consiglio comunale dalla maggioranza di governo del piccolo comune picentino limitrofo alla città di Salerno.
"Non siamo contrari a prescindere alla realizzazione del termovalorizzatore in località Cupa Siglia – ribadisce il Sindaco Alessandro Rizzo – Siamo favorevoli alla risoluzione del problema rifiuti in maniera certa e sicura. La realizzazione di tale impianto in una zona abbastanza fertile e produttiva già penalizzata dalla presenza del cementificio ed in cui si prevedono altri impianti ad impatto ambientale, ci lascia perplessi sugli effettivi rischi a cui il territorio va incontro. Vogliamo maggiori garanzie. Garanzie che devono essere date da un comitato tecnico scientifico di alto profilo condiviso da tutte le parti in causa nella realizzazione dell'impianto. Il dimensionamento impianto deve essere dato dalle effettive esigenze di smaltimento rifiuti prodotti in provincia di Salerno. Vi deve essere un continuo monitoraggio dell'inquinamento ambientale del territorio circostante. Bisogna effettuare un costante controllo della salute degli abitanti nell'area di incidenza dell'inceneritore. Vanno attribuiti indennizzi alle politiche locali dei comuni pregiudicati dall'impianto di trattamento dei rifiuti."
"Noi crediamo che l'abbassamento dei rischi derivanti dal termovalorizzatore – fa eco al primo cittadino il consigliere comunale Gianbenedetto Chiurmino, responsabile del WWF provinciale del settore conservazione della natura – passa inevitabilmente attraverso il potenziamento della raccolta differenziata. A San Mango ci prefiggiamo di arrivare in breve tempo effettivamente all'80% della raccolta differenziata. Con queste percentuali di differenziata spinta in tutti i
comuni il problema smaltimento rifiuti sarà risolto agevolmente. "
"E' nostra intenzione – chiude il Sindaco Rizzo – raggiungere entro il 2013 una ottimizzata filiera del riciclo che sia anche fonte di risparmio e guadagno per i nostri concittadini. Pertanto, a chi ha fretta di spendere i milioni di euro in palio, a chi ci chiede di schierarci pro o contro, noi
diciamo che vanno vagliate prime tutte le possibili cause e concause, poi mettere a regime una reale raccolta differenziata spinta, e quindi adibire l'eventuale termovalorizzatore allo smaltimento dei soli rifiuti inerti."

San Mango Piemonte ospita una personale dell'artista spagnola Raquel Gonzalez Hernandez


San Mango Piemonte entra nel circuito europeo dell’arte ospitando nelle sale del Comune le opere figurative della pittrice Raquel González Hernández. La mostra, curata dal critico d’arte Giada Caliendo, patrocinata dalla Regione Campania, dalla Provincia di Salerno, dall’Associazione culturale Golconda e dal Consolato di Spagna a Napoli, sarà inaugurata alle ore 19.00 di sabato 13 settembre dal Sindaco Alessandro Rizzo, dall’On. Alfonso Andria e da Autorità Consolari spagnole. La cerimonia inaugurale sarà arricchita dalla proiezione di un video sulla città di Salamanca, utile a comprendere i lavori di Raquel González Hernández, e dall’esibizione del chitarrista Pierpaolo Molinari che eseguirà brani di chitarra classica ispirati alla terra d’origine della pittrice.

La personale dell’artista spagnola rimarrà a San Mango Piemonte fino al 12 ottobre. Sarà visitabile dal lunedì al venerdì, dalle 9,30 alle 13,00, ed anche nelle ore pomeridiane, dalle 17.00 alle 19.00, di martedì e giovedì.

L’iniziativa di respiro europeo, fortemente voluta dal primo cittadino Alessandro Rizzo, viene a fecondare un humus artistico culturale locale già pregno di attività ed ispirazioni per le nobili arti. Tra esse si menzionano le consolidate attività della Pro Loco, il premio di arte e cultura “Città del Tubenna” e l’evento “San Mango, paese per l’arte”, che da anni richiamano con vari appuntamenti annuali la partecipazione di artisti di fama nazionale come le pittrice Laura Bruno (al momento una sua personale è allestita a Praga), Concetta Carleo, Anna Sessa, i maestri Corrado Rocco, Romeo Lembo, Alessio Tesauro, il poeta Carmine Bilotti, la critica d’arte Angela Furcas, ed altri ancora.

"Prendendo spunto dalle esperienze locali - afferma l’avvocato Alessandro Rizzo – la nuova amministrazione comunale da me guidata ha inteso programmare una serie di iniziative culturali che tentano a proiettare San Mango a punto di incontro tra culture e forme d’arte. In questo progetto partiamo avvantaggiati grazie al lavoro fatto fino ad ora. Da esso e con esso vogliamo proiettarci, richiamando ed accomunando sempre nuove esperienze e professionalità, verso un condivisibile futuro di crescita culturale e sociale per il nostro territorio."



Parco Fiorito collegato a Salerno centro con autobus del CSTP

Collegata la zona residenziale Parco Fiorito di San Mango Piemonte con il centro urbano di Salerno a mezzo servizio di trasporto pubblico. Dal 10 settembre, difatti, il centro abitato è diventato capolinea dell’autobus 21 del CSTP di Salerno. Assicurate 4 partenze giornaliere da Parco Fiorito (orario partenza 7.05, 8.35, 14.20 e 19.35) con percorso Parco Fiorito, Giovi Altimari, Giovi Piegolelle, Via Belvedere, Piazza XXIV Maggio, Stazione FS (orario arrivo 7.50, 9.20, 15.00, 20.10). Da piazza ferrovia di Salerno, invece, sono state istituite tre corse con destinazione Parco Fiorito (orario partenza 7.50, 13,35, 18.50) con percorso Stazione FS - Piazza XXIV ma ggio, Via Belvedere, Giovi Piegolelle, Giovi Altimari, Parco Fiorito (orario arrivo 8.35, 14.20, 19.35). Per chi invece deve raggiungere o provenire dal quartiere Pastena di Salerno può usufruire delle coincendenze a Casa D’Amato e Giovi Piegolelle delle linee 13 e 16 del CSTP.

Risolto cosi dalla nuova amministrazione comunale di San Mango Piemonte, guidata dall’avvocato Alessandro Rizzo, un annoso problema che costringe i numerosi abitanti del luogo (lavoratori, studenti, impiegati, casalinghe, etc.) a servirsi esclusivamente di mezzo proprio per spostarsi da e per il luogo di dimora, anche con aggravi di costi e tempo.

"E’ un grande risultato per il trasporto pubblico a San Mango Piemonte – commenta il neo primo cittadino Alessandro Rizzo - L’intenso lavoro propositivo del consigliere comunale Gianbenedetto Ghiurmino ha portato i suoi frutti. Possiamo dire di aver dato corpo ad un sogno dei numerosi residenti nei parchi residenziali della frazione Monticelli. In campagna elettorale avevamo detto che le nostre migliori energie sarebbero state spese per la risoluzione dei problemi dei parchi residenziali. Ebbene, questo è il primo tassello augurale di altre soluzioni che abbiamo in animo di portare alle famiglie residenti a Pa rco Fiorito, Parco Gardenia e Parco Monticelli."

Il neo Sindaco Rizzo precisa, altresì, che:"All’importate traguardo siamo giunti oltre che col costante impegno del dottor Ghiurmino, anche grazie alla disponibilità della Provincia di Salerno nella persona dell’Assessore ai trasporti dr. Rocco Giuliano, al quale vanno tutti i nostri più sentiti ringraziamenti, e al CSTP di Salerno che ha superato tutte le difficoltà logistiche ed organizzative per l’istituzione di un capolinea a Parco Fiorito di San Mango Piemonte."

Svincolo A3: Chiusa per un mese strada provinciale

Da ieri mattina chiusa al traffico, in località Trinità, la strada provinciale Carpinelli che collega San Mango Piemonte con la zona industriale di Salerno. La percorribilità lungo la trafficata arteria sarà ripristinata fra circa un mese. Gli automobilisti di San Mango Piemonte, delle frazioni alte di Salerno e dei comuni picentini sono costretti a servirsi di percorsi alternativi per immettersi sulla medesima in località Altimari e/o raggiungere la zona sud di Salerno. La chiusura della strada effettuata in prossimità del cavalcavia dell’autostrada è dovuto ai lavori di realizzazione della terza corsia sulla A3 e del nuovo svincolo autostradale di San Mango Piemonte.

La Salerno-Reggio Calabria è interessata per circa 360 km, dei 443 km totali, da lavori di natura costruttiva che faranno della A3 un’autostrada completamente nuova. Nel salernitano, alla fine di luglio scorso è stato consegnato un nuovo tratto di 1,7 km all’altezza di Fratte, tra il km 2,600 e il km 4,300, del valore di circa 12 milioni di euro.

Per il tratto campano della Salerno-Reggio Calabria l’Anas ha in corso investimenti complessivi per circa 1,4 miliardi di euro. Gli interventi riguardano:il tratto salernitano Fratte-San Mango (112,60 milioni di euro); la costruzione del nuovo svincolo di San Mango (9 milioni di euro); l’ammodernamento dello svincolo di Eboli (11 milioni di euro); i lavori tra gli svincoli di Contursi e Sicignano (238,71 milioni di euro); gli interventi sul 2° Macrolotto da Padula-Buonabitacolo a Lauria, i cui lavori ricadono per circa 10 km anche nel territorio della regione Basilicata (per oltre 1 miliardo di euro).

Nel 2008 l’Anas ha dato una forte accelerazione ai lavori. In alcuni punti cantierizzati si avverte un disagio maggiore, soprattutto nei periodi dei grandi ponti e degli esodi estivi, ma in prospettiva vi è una nuova autostrada che prende corpo, che viene finalmente realizzata e che avrà standard europei di qualità, di servizio e di sicurezza.

Castiglione del Genovesi: Raccolta differenziata e PUC all'esame del C.C.

Parte la raccolta differenziata a Castiglione del Genovesi. Il Consiglio Comunale del piccolo centro picentino, presieduto dal Sindaco Mario Camillo Sorgente, ha approvato nelle seduta di ieri l’affidamento al Consorzio Bacino Salerno 2 del servizio di trasporto e raccolta dei rifiuti differenziati ed indifferenziati. Visibilmente soddisfatto il Sindaco Sorgente per la concretezza operativa con cui la sua maggioranza governa dal 2004 il comune di Castiglione del Genovesi.

“L’affidamento del servizio di raccolta differenziata – esordisce Mario Camillo Sorgente – giunge nel momento giusto alla fine di un periodo di valutazione in cui si è sempre cercato di individuare la migliore soluzione locale al problema dello smaltimento dei rifiuti urbani. Dispiace che sulla questione, peraltro di emergenza territoriale, non vi sia stata una larga convergenza, almeno dibattimentale e propositiva. Si sa che sono ben altre le questioni che interessano i consiglieri di minoranza.”

Nella stessa riunione sono stati definiti anche le linee programmatiche e di indirizzo del piano urbanistico comunale.

“Dopo aver indetto riunioni pubbliche con forze sociali, associazioni, tecnici e cittadini – continua il Sindaco Mario Sorgente - aver incontrato strada per strada i residenti di Castiglione del Genovesi per recepire istanze e bisogni, l’amministrazione comunale, con l’aiuto dei tecnici incaricati, ha potuto pianificare i punti d’indirizzo programmatico del nuovo piano urbanistico comunale. Attraverso di essi abbiamo espresso la nostra idea di nuova comunità. Noi l’abbiamo espressa. Il Sindaco Sorgente e la sua maggioranza hanno scelto il Castiglione di domani, ma gli altri? Mai un intervento propositivo, una soluzione, un’idea. Solo proclami ed invettive.
Ma già, sono altri gli interessi che richiedono loro più attenzione.”

Al dottor Alberto Vitolo, leader della minoranza, che chiede sempre chiarezza, il Sindaco Sorgente chiede che sia lui a far chiarezza:”Ci dica il dottor Vitolo, presidente del Centro Studi Antonio Genovesi, da quanto tempo non rinnova il suo Consiglio di Amministrazione, ci dica a che sono serviti i duecentomila euro di contributi avuti per il campionato di playstation.”

Il Sindaco di Castiglione del Genovesi plaude all'intenso attivismo estivo del 2008.

Rassegna di danza domenica sera a Castiglione del Genovesi. La manifestazione si terrà in piazza municipio con la partecipazione di sei scuole di danza provenienti da San Mango Piemonte, San Cipriano Picentino e Salerno. Continuano a ritmo continuo le attività artistico culturali nel piccolo centro picentino iniziate lunedì 30 giugno scorso con lo spettacolo musicale di itinerari mediterranei a cui è seguito la tre giorni di Culturaria un ensemble di pittura, poesia e musica. La settima edizione dell’evento culturale ambientale Radici tenutosi sul Tubenna ha riempito il week end della prima settimana di luglio. Ieri sera è stato di scena il calcio che ha coinvolto i bambini nella disputa di un piccolo torneo, conclusosi tra pizze e dolci dal prelibato gusto locale.

“Di sicuro un plauso va fatto a tutti gli organizzatori di queste serate ricche di attrattive culturali, artistiche, musicali e sportive – afferma il Sindaco di Castiglione del Genovesi Mario Camillo Sorgente – Dai soci della Pro Loco, guidati dal presidente Angelo Vitolo, a tutte le associazioni ed i volontari che a vario titolo hanno collaborato alle varie iniziative. Tutto ciò è dimostrazione che pur senza avere a disposizione grosse cifre si può comunque mettere su un dignitoso programma di attività utile a promozionare Castiglione del Genovesi e le sue opportunità turistiche.”

Il Sindaco Sorgente ricorda che nel corso della sua amministrazione, inziata nel 2004, si è riuscito ad attirare importanti finanziamenti per la ricostruzione e conservazione dell’Abbazia Benedettina sul Monte Tubenna, importante monumento storico inserito in un contesto naturalistico di enorme interesse socio ambientale.

“Dopo anni e anni di promesse – annota Mario Camillo Sorgente – finalmente abbiamo avuto assegnati oltre cinquecentomila euro per consolidare prima e poi ricostruire la struttura del secolare monastero che per importanza è stato secondo solo all’abbazia di Cava de’ Tirreni. Questo è dovuto, oltre che alla nostra amministrazione attenta a valutare aspettative e peculiarità territoriali, anche a persone ed associazioni ben disposte nel partecipare ed organizzare iniziative volte alla promozione, tutela e valutazione di Castiglione del Genovesi.”

Mario Camillo Sorgente si dice contrario allo sperpero di denaro pubblico in attività effimere e di scarsa ripercussione territoriale. “Soprattutto con la crescente diminuzione di risorse pubbliche – continua il Sindaco del paese natale dell’abate economista Antonio Genovese - non è per niente giustificabile l’attrazione di fondi e finanziamenti da distribuire in attività che non riescono a produrre alcun beneficio con il territorio di competenza, anzi riescono solo a distogliere ulteriori sostanze e buoni propositi.”

Approvato il Conto del Bilancio 2007 coi voti della sola maggioranza

L’ex sindaco Gaetano Napoletano non approva i suoi conti. All’adunanza del Consiglio Comunale di San Mango Piemonte riunitisi ieri sera, venerdi 11 luglio, con all’ordine del giorno l’approvazione del conto del bilancio 2007, del conto del patrimonio 2007 e del conto economico 2007, il gruppo dei consiglieri di minoranza “Intesa per San Mango”, capeggiato da Napoletano Gaetano e composto dagli ex assessori Antonio Falivene e Marcello Rega nonché dall’ex capogruppo Antonio Della Monica, ha espresso voto contrario al bilancio comunale per il 2007 chiuso con un disavanzo di circa ottantottomila euro e 17000 euro di debito fuori bilancio.

Seppur il neo Sindaco Alessandro Rizzo ha evidenziato al suo predecessore che il rendiconto 2007 è frutto dell’operato dell’amministrazione Napoletano, l’ex sindaco ha motivato la votazione del suo gruppo in quanto non soddisfatto della manovra di risanamento indicata dalla nuova amministrazione comunale guidata dall’avvocato Rizzo.

Vieppiù a giustificazione del critico risultato di bilancio è stato evidenziato che tutti i comuni da nord a sud d’Italia hanno i conti in rosso e che, in particolare per San Mango Piemonte, la causa principale è da ascrivere ad una consistente evasione di tributi comunali contro la quale l’uscente amministrazione non ha avuto tempo e strumenti necessari a stanare contribuenti morosi e sfuggenti.

“Solo due le soluzioni per il bilancio 2007 – ha affermato l’avvocato Rizzo neo primo cittadino di San Mango Piemonte – o si approvava prevedendo una ragionevole manovra di rientro del disavanzo in tempi medi con una controllata ricaduta negativa sulla gestione comunale, oppure non si approvava l’ultimo rendiconto della gestione Napoletano aprendo così una probabile crisi in cui le ombre di un nuovo commissariamento del comune iniziavano a materializzarsi. Con l’approvazione del conto del bilancio 2007, il gruppo dei consiglieri comunali di maggioranza “Futuro Possibile”, ha voluto dare un segnale di responsabilità e speranza a San Mango che non può, e non deve, avere ulteriori mortificazioni di sviluppo e crescita.”

Colonia estiva per 78 bambini.

L’amministrazione comunale di San Mango Piemonte, capeggiata dal Sindaco Alessandro Rizzo, ha organizzato una colonia estiva mattutina per ragazzi residenti. Settantotto i partecipanti che, suddivisi in due gruppi, beneficieranno del servizio estivo presso la struttura di balneazione “Il Quadrifoglio” sito in località Magazzeno di Pontecagnano. L’iniziativa ha avuto inizio il 7 luglio per il gruppo dei bambini di età compresa tra i sei ed i dieci anni. Dal 21 luglio al primo agosto toccherà al gruppo degli adolescenti compresi tra gli undici ed i tredici anni.

“Seppur tra le ormai notissime difficoltà economiche in cui versano gli enti locali – afferma il neo sindaco Alessandro Rizzo – siamo riusciti a programmare questa prima attività estiva dedicata esclusivamente ai nostri piccoli concittadini. I costi di attuazione dell’iniziativa sono supportati dal Piano di Zona Irno-Picentini e dal Comune di San Mango Piemonte. Non è stato facile per noi rastrellare fondi da un bilancio comunale in depressione. Un plauso per l’impegno profuso all’attuazione della colonia va al consigliere delegato Silvana Genovese ed alle tre mamme che volontariamente si sono rese disponibili di accompagnare i bambini in questa attività.”

RADICI VII edizione

Si terrà da venerdi 4 luglio a domenica 6 luglio la settima edizione dell’evento Radici in programma sul panoramico pianoro del monte Tubenna di Castiglione del Genovesi. La manifestazione è organizzata dal Comune di Castiglione del Genovesi in collaborazione con le Pro Loco di Castiglione del Genovesi, San Cipriano Picentino e San Mango Piemonte, e la Associazione di Volontariato onlus “Impegno e Solidarietà. Molte le attrattive della tre giorni socio-culturale-ambientale che tenta a rilanciare un territorio attraverso un sito che, per risorse e posizione, da sempre accomuna i territori sottostanti e che ben si inserisce tra altri siti di notevole interesse turistico per la splendida posizione panoramica da cui lo sguardo può spaziare dalle limitazioni montuose della valle del Sele, a sud, all’intero golfo di Salerno, fino alle catene montuose della costiera amalfitana e della valle dell’Irno, a nord. L’inteso programma oltre a prevedere spettacoli musicali, teatrali, folcloristici, stand gastronomici e promozionali delle tipicità locali, include anche dimostrazioni, gare e campionato di parapendio organizzate dall’Angels Fly Team. L’edizione 2008 si concluderà domenica sera con un revival musicale di canzoni classiche partenopee eseguito dal tenore Alessandro Fortunato.


Rappresentazione Storica

Rappresentazione storica di una medioevale vicenda d’amore ed armi venerdi 6 giugno prossimo. Ad indossare le vesti di dame e cavalieri gli alunni della scuola elementare “Ortensio Cavallo” di San Mango Piemonte che, dalle ore 19.00, nell’ampio cortile dell’edificio scolastico, racconteranno i bellicosi eventi succedutosi dal 1334 la 1338 tra i Santomango e gli Ajello, due delle famiglie più nobili e potenti del tempo. Scintilla di contesa, manco a dirlo, una leggiadra donzella, Bianca di Procida, promessa sposa a Landolfo Santomango, barone della Terra Sancti Magni Pedemontis (antica dizione di San Mango Piemonte), rapita dall’abate e chierico Riccardo d’Ajello da Salerno il giorno stesso delle nozze. Tale rapimento fece divampare una aspra guerra sociale che, in quattro anni, coinvolse oltre mille uomini ed ebbe conseguenze tanto disastrose per la città di Salerno che, nel 1338, il Re Roberto dovette promulgare un indulto per porre fine alla implacabile contesa. Nell’indulto furono riportati nomi e provenienze di tutti gli uomini che presero parte alla guerra. Alcune di essi sono ancora presenti, anche tra gli eccezionali attori della rappresentazione storica. La messa in scena di questo fatto d’amore e d’armi giunge alla fine di anno scolastico molto intenso per insegnanti ed alunni della scuola elementare di San Mango Piemonte. Il progetto, inserito nelle attività di ricerca e studio del territorio, è stato coordinato dalla responsabile di plesso Marina Amendolara. Alla riuscita della manifestazione hanno collaborato la Pro Loco di San Mango Piemonte, lo storico Antonio Roma e l’ins. Ernesto Vitolo. Coinvolte anche le mamme degli alunni delle classi terza, quarta e quinta elementare nella confezione dei costumi e nella preparazione di pietanze medievali.

Personale del maestro Lerò alla galleria Passepartout

Continua alla galleria Passepartout di Torrione, tra ottimi consensi, la personale di pittura “Le vie dei colori… tra oli, sogni e realtà” del maestro Lerò, molto conosciuto ed apprezzato a San Mango Piemonte. Attraverso la pittura Romeo Lembo, in arte Lerò, racconta la sua vita, le sue passioni, il suo Cilento natio.

Avvicinatosi al mondo della pittura come autodidatta, Romeo Lembo ha affinato la tecnica e perfezionato lo stile attraverso continui confronti con artisti di fama nazionale. Le partecipazioni e le esposizioni sono ormai molte, come pure i premi ed i consensi. In sintesi si ricordano la partecipazione alla fondazione del circolo artistico culturale Luigi IX di Sacile, in provincia di Pordenone, dove ha allestito la prima delle cinque mostre tenute in terra friulana dal 1972 al 1976; la partecipazione, nel 1986 alla Mostra Nazionale di pittura “Città di Trani” dove ha ricevuto un ambito “Diploma d’Onor”; la personale di “Oli su tela” allestita al Circolo di Presidio Militare di Salerno nel febbraio 1992; la partecipazione, nel 2001, al Nono concorso di Poesia, Pittura e Fotografia bandito dall’Associazione PASFA di Salerno dove ha ottenuto il primo posto per la pittura; la partecipazione nel 2007 ad un concorso internazionale patrocinato dall’associzione G.B. Vico di Vatolla. Dal 1999 la sua arte è parte attiva dell’evento “San Mango, paese per l’arte” organizzato dalla Pro Loco di San Mango Piemonte che nel 2005 gli ha assegnato il premio d’arte e cultura “Città del Tubenna”.

Se per il critico d’arte Paolo Moroni, dalla pittura di Lerò traspare un messaggio sommesso ma fermo di fiducia nel mondo e negli uomini, per Luciano Santillo dalle opere di Romeo Lembo traspare pace e serenità, rabbia e amore, un abile e disincantato viaggio dell’animo umano attraverso una via di colori impressa tra sogni e realtà.

Per Angela Furcas, invece le tele di Lerò sono rapsodie cromatiche dove ogni forma è un pretesto per accogliere la straripante egemonia del colore, dove l’artista indulge, a tratti, con una pervicacia inesorabile per passare, rapidamente, a note degradanti, con la perizia di un rapsodo. E’ cosi che il verde ingombrante dei cactus soggiace a diafane campiture o che livree sgargianti di figli dell’aria siano l’assolo di una limpida partitura. E’ così che bronzature dorate di tramonto dilavano acque slargate sulla rena o velano i muri delle case, nel commiato dolente della sera.

Intervista al neo Sindaco Alessandro Rizzo


Sabato sera il neo Sindaco Alessandro Rizzo ed i neo consiglieri comunali di maggioranza ringrazieranno pubblicamente i 1009 elettori di San Mango Piemonte, il 57% dei votanti, che hanno decretato la vittoria della lista “Futuro Possibile” alle consultazioni amministrative di aprile scorso. Il programma sarà arricchito anche con attrazioni musicali e gastronomiche.

"Dopodichè non ci saranno più spazi di gloria – dichiara l’avvocato Rizzo – Si conclude il periodo dei festeggiamenti, degli auguri e dei buoni propositi. Le problematiche politico-amministrative saggiate in questi pochi giorni di insediamento richiedono un impegno costante e professionale di tutta la squadra di governo. La cittadinanza ci chiede ogni giorno soluzioni. Sul nostro blog futuropossibile.myblog.it, agli iniziali commenti augurali i visitatori registrano prettamente inviti a risolvere problemi."

All’indomani delle elezioni del 13 e 14 aprile scorso, la villa comunale inaugurata dal Sindaco Napoletano il 15 marzo 2008, è stata chiusa togliendo, così, ai sanmanghesi l’unico spazio di aggregazione e socializzazione, perché?

"Le opere pubbliche devono seguire un iter che va rispettato. – risponde il sindaco Rizzo - La villa comunale è stata inaugurata ancora cantierizzata dal mio predecessore, sull’onta, oserei dire, di una euforia elettorale. La chiusura è stata decretata dal direttore dei lavori perché non ancora ultimata e collaudata."

Uno dei punti principali della campagna elettorale della liste “Futuro Possibile” è stata la questione dei parchi residenziali. Quali sono i primi provvedimenti che la nuova amministrazione intende porre in essere?

" Da diversi anni gli abitanti di Parco Fiorito, Parco Gardenia e Parco Ponticelli, vedono disattese le proprie richieste – continua il primo cittadino di San Mango Piemonte - In campagna elettorale abbiamo promesso il nostro impegno per affrontare le urgenti questioni dei residenti nei parchi. Tanto per iniziare il consigliere Gianbenedetto Ghiurmino, al quale sarà affidata la delega ai parchi, ha già avuto un incontro con l’assessore provinciale ai trasporti per risolvere il problema del trasporto pubblico della zona parchi. Per la questione del dissesto idrogeologico, abbiamo incontrato il vicepresidente della Giunta Regionale Valiante che si è detto disposto a reperire le risorse dietro presentazione di una progettazione complessiva da parte del Comune."

Altro punto forte della vostra campagna elettorale è stato il coinvolgimento dei giovani. Cosa farà questa nuova amministrazione per le politiche giovanili?

" Nella nuova amministrazione ci sono diversi giovani – chiosa l’avvocato Alessandro Rizzo – San Mango ha votato giovane. Non a caso ha scelto un sindaco di appena 34 anni. Ciò vuol dire che il territorio ripone molta fiducia nei giovani. Intanto cerchiamo di capire quali sono le loro esigenze ed aspettative. Nell’immediato abbiamo intenzione di programmare, in collaborazione con tutte le associazioni del paese, un intenso programma di attività estive in cui i giovani siano i principali fautori ed fruitori. "



Festa della Mamma a Castiglione del Genovesi

Festa della mamma domenica a Castiglione del Genovesi. La manifestazione è organizzata dall’Associazione “Guido Plaitano” nel pomeriggio del 11 maggio prossimo presso il sportivo polivalente. Appuntamento alle ore 17.00 presso la struttura di località Madonelle. Si inizierà con uno spettacolo di danza a cura della scuola di ballo della Pro Loco Castiglionese tutto dedicato alla mamma. Si proseguirà con una simpatica partita di calcio che vedrà scendere in campo una squadra di tutte mamme contro la squadra dei loro figli. Arbitro d’eccezione della gara don Salvatore Aprile, parroco di Castiglione del Genovesi, coadiuvato nelle funzioni di segnalinee da due instancabili collaboratrice della parrocchia. La festa della mamma sarà conclusa dal lancio di palloncini a forma di cuore, clowns, zucchero filato, dolci preparati dalle mamme ed altre sorprese. L’organizzazione della manifestazione è curata da Angelo Vitolo, regista e primo attore della compagnia teatrale amatoriale Guido Plaitano.

Festa dei piccoli comuni a San Mango

Per la festa nazionale dei piccoli comuni “Voler bene all’Italia”, evento nazionale organizzato sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, l’Amministrazione Comunale di San Mango Piemonte, guidata dal neo sindaco avvocato Alessandro Rizzo, ha organizzato per domenica 11 maggio una serie di iniziative culturali, artistiche e gastronomiche. La manifestazione, che vuole mettere in risalto tipicità e tradizioni locali, è allestita in collaborazione con le associazioni locali che in piazza Jacopo Sannazaro predisporranno stands promozionali, informativi e gastronomici. La Pro Loco di San Mango Piemonte, nell’ambito della attività annuale “San Mango: paese per l’arte” proporrà nella villa comunale una collettiva d’arte con la partecipazione degli artisti Laura Bruno, Concetta Carleo, Romeo Lembo, Alessio Tesauro.

Insediamento neo Consiglio Comunale



Mercoledì 30 aprile si insedia il neo consiglio comunale di San Mango Piemonte eletto dalle consultazioni elettorali del 13/14 aprile scorso. La prima riunione dell’assise municipale, convocata per le ore 19.30, ha all’ordine del giorno, oltre alla proclamazione dei dodici consiglieri comunali (otto di maggioranza e quattro di minoranza), il giuramento del neo Sindaco Alessandro Rizzo e la comunicazione della composizione della giunta municipale che, secondo indiscrezioni di piazza, dovrebbe essere composta da Mario Fortunato, vicesindaco con delega all’urbanistica, Giuseppe Suozzo, delega ai lavori pubblici, Marco Landi, delega allo sport e problematiche giovanili, Sabatino Ricciardi, delega alle finanze. Per la lista “Futuro Possibile” completano la squadra dei consiglieri comunali di maggioranza: Luigi Alborea, Rosario Vitolo, che, sempre secondo indiscrezioni di piazza, dovrebbe avere la nomina a capogruppo, Silvana Genovese, a cui spetterebbe la delega alle politiche sociali, e Gianbenedetto Ghiurmino, il quale si dovrebbe impegnare sulle problematiche dell’ambiente e dei parchi. I quattro seggi di minoranza saranno occupati, invece, da quattro candidati della lista “Intesa per San Mango”, l’ex sindaco Gaetano Napoletano, l’ex vicesindaco Antonio Falivene, l’ex assessore Marcello Rega e l’ex capogruppo Antonio Della Monica.

In paese è viva l’attesa di vedere all’opera la nuova amministrazione comunale espressa dall’elettorato, sovvertendo tutti i pronostici. Difatti Alessandro Rizzo con la sua lista “Futuro Possibile” ha conquistato 1009 voti (57% dei votanti), contro i 618 (35% dei votanti) del sindaco uscente Gaetano Napoletano. Altri 139 consensi sono stati conquistati dalla terza lista del candidato sindaco Francesco Platano, ritiratosi dalla campagna elettorale per essere rimasto coinvolto da vicende giudiziarie. Nel nuovo consiglio comunale siederanno per la prima volta ben sette consiglieri su tredici seggi disponibili, di cui uno solo sarà occupato da una rappresentate del gentil sesso.

Sesta edizone di "Colline in Festa": giornata della disabilità

San Mango punta i fari sulle problematiche inerenti la disabilità organizzando il 24 aprile una un’intera giornata di attività nella quale i diversamente abili sono stati protagonisti di momenti di integrazione, inclusione e indipendenza. E’ partita così, la sesta edizione di “Colline in festa” organizzata dall’Associazione Cattolica S.Vito Sordina in collaborazione con la Parrocchia “SS. Nicola e Matteo” Sordina San Mango Piemonte ed il Liceo Statale “Regina Margherita” di Salerno. A questa prima parte della manifestazione, che è inserita nel progetto “Percorsi di Qualità”, seguirà una due giorni, il 14 e 15 giugno, dedicata alla “festa del cane” per concludersi con dal 25 al 27 luglio 2008 con l’iniziativa gastronomica “Terra nostra…” in cui le luci saranno puntate sulle tipicità locali. La giornata per i diversamente abili è iniziata alle ore 9.30 con l’accoglienza degli ospiti, è poi proseguita nel centro parrocchiale S.Maria con attività ludiche e conviviali. Nel tardo pomeriggio si è tenuta una conferenza dibattito sul tema “Viaggio nell’integrazione” aperta da alcuni video realizzati dalle studentesse del liceo psico pedagogico “Regina Margherita” di Salerno sotto la guida della docente Elvira Iuri, nei quali è stato messo in rilievo il disagio dei portatori di handicap nelle più elementari attività quotidiane. Il convegno, moderato dall’avvocato Leonardo Gallo, è stato avviato dai saluti di don Lui Pierri, parroco in San Mango Piemonte e Sordina, e dall’avvocato Alessandro Rizzo, neo Sindaco di San Mango Piemonte. Dopo gli interventi di Anna Petrone, responsabile FISH (Federazione Integrazione Sociale Handicap), Alessandro Turchi, sociologo e dirigente scolastico, Paolo Russomando, sindaco di Giffoni valle Piana, dell’assessore comunale di Pellezzano, del rappresentante del direttore OO.RR. San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, la conferenza dibattito è stata conclusa dal dottor Giampiero Griffo, presidente Disabiled People’s International Italia, che illustrato la convenzione internazionale dei diritti delle persone con disabilità.

Visibilmente stanco ma soddisfatto è apparso alla fine Angelo Ferrara, presidente della Associazione Cattolica San Vito, che ha curato tutta l’organizzazione della manifestazione nei minimi dettagli: L’obiettivo di Colline in festa è di valorizzare il patrimonio del territorio di appartenenza, promuovere i valori della comunità inclusiva e garantire un continuum generazionale. Le iniziative programmate, pertanto, intendono far riflettere su alcuni fenomeni della nostra società, soprattutto la disabilità, e quindi promuovere attenzione, anche attraverso attività ludiche e conviviali, finalizzate a rendere il disabile un persona inclusa nella normalità della vita quotidiana e non, bensì, un escluso.

CHIESA DI SANT'ANTONIO: INAUGURATO DONO DI ANTONIO VITOLO

Era da tempo che Antonio Vitolo intendeva manifestare la devozione al suo santo protettore. Ad accelerare questa sua volontà ha contribuito lo scampato pericolo seguito ad una grave malattia che recentemente lo ha costretto ad un urgente ricovero ospedaliero. Finalmente, domenica pomeriggio sul piazzale antistante la chiesa di Sant’Antonio, con una semplice ma significativa cerimonia religiosa presieduta da don Luigi Pierri, parroco di San Mango Piemonte e Sordina, a cui hanno partecipato molti devoti tra cui anche il neo sindaco Alessandro Rizzo, è stato inaugurato il rosone ovale donato da Antonio Vitolo in cui primeggia, su artistiche mattonelle dipinte a mano, l’immagine di Sant’Antonio da Padova. La collocazione sulla facciata principale dell’antico edificio religioso del particolare manufatto, realizzato nelle rinomate fornaci di Rufoli, è stato eseguita da Rodolfo Graziano, un maestro edile appassionato di edicole votive. Alla fine della cerimonia, chiusa da un gustoso buffet, Antonio Vitolo, apprezzato maestro del ferro noto anche a Salerno, è apparso soddisfatto e frastornato dagli apprezzamenti di stima e partecipazione che i numerosi presenti gli hanno rivolto. La chiesa di Sant’Antonio, eretta da Madelmo di Brunone nel 1138 e dedicata a S.Nicola, è stata riaperta al culto nel giugno 1995 dopo il rovinoso terremoto del 1980. Di questo sacro edificio Antonio Vitolo conosce ogni cosa perché è nato nella annessa casa parrocchiale. Suo padre ne è stato custode per tanti anni. La sua adolescenza e gioventù è stata scandita e ritmata dai rintocchi della campana di questo rinomato tempio di culto meta di fedeli provenienti da ogni dove in particolar modo il 13 giugno. In questa data, difatti, si ricorda oltre che la famosa fiera di Sant’Antonio anche il particolare rito di devozione che le giovani donne effettuavano percorrendo scalze ed in ginocchio un lungo tratto di strada in salita recando tra le mani un cero acceso ed il giglio bianco da portare al santo protettore.

ALESSANDRO RIZZO NUOVO SINDACO

Sovvertiti tutti i pronostici elettorali a San Mango. La lista del candidato sindaco Alessandro Rizzo “Futuro Possibile” conquista il 57% degli elettori sanmanghesi, contro il 35% del sindaco uscente. Alla vigilia delle votazioni erano in pochi a credere su una vittoria cosi netta. Ottimisti sondaggisti locali davano l’avvocato Rizzo vincente con pochi voti di scarto. Non più di un mese fa le previsioni erano del tutto favorevoli al sindaco uscente Gaetano Napoletano. La vicenda del terzo candidato Francesco Plaitano, coinvolto nell’operazione “Nerone” che ha portato in carcere 27 persone, ha ristretto la campagna elettorale negli ultimi quindici giorni utili, sostanzialmente, a due solo concorrenti. Il sindaco uscente era sicuro di una nuova affermazione. Ai suoi comizi erano intervenuti il presidente della Provincia Angelo Villani, l’Assessore Provinciale all’Agricoltura Corrado Martinangelo, il consigliere regionale Ugo Carpinelli, ed altre componenti del neo Partito Democratico. A pochi giorni dal voto anche il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca è intervenuto a sostenere la candidatura del diessino Napoletano partecipando ad un affollato incontro elettorale tenuto nell’aula consiliare del Comune di San Mango. Sembrava fatta per la lista “Intesa per San Mango”. Per l’ex vice sindaco di Napoletano l’unica certezza era il sicuro scranno tra i banchi della minoranza. Eppure le urne hanno premiato la lista civica “Futuro Possibile” del neo sindaco Alessandro Rizzo, con un significativo consenso totale, inaspettato per i vinti ma per i vincitori solo al di sopra delle previsioni. L’avvocato Rizzo, originario di San Cipriano Picentino, ma residente a San Mango Piemonte da dieci anni, inizia la carriera politica nel 2003 presentandosi come candidato consigliere nella lista del candito sindaco Gaetano Napoletano. Di area “margherita” il trentaquattrenne professionista ricopre la carica di vice sindaco fino al 2005 allorquando il Napoletano si riprende le deleghe assessoriali affidategli, ed Alessandro Rizzo passa a fare il consigliere comunale di opposizione. Dal 2006 è rappresentante della Provincia di Salerno all’interno del Consiglio Direttivo dell’Ente Parco Naturale Regionale dei Monti Picentini.

Esito Elezioni Comunali

Non appena si sono concluse le operazioni di sfoglio delle schede, è letteralmente scoppiata la gioia degli elettori di Alessandro Rizzo presenti ai seggi elettorali. L’atrio della scuola elementare “Ortensio Cavallo” ha amplificato i cori dei tanti, tantissimi, giovani che con un tifo da stadio, hanno preso a spalla il neo sindaco e fatto il giro dell’ampio ingresso. Congratulazioni, baci, abbracci, brindisi, pacche sulle spalle… non c’è stato nessuno che si è sottratto a manifestazioni di esultanza e tripudio. Si sono sentite proclamare frasi di tutti i tipi, senza alcuna offesa o parola incivile: <>. E’ stato un plebiscito sottolineato, al fine, anche da fuochi di artificio e da un corteo osannante fino alla sede comunale. L’elettorato di San Mango con 1009 voti di lista contro 618 della lista dell’ex sindaco Napoletano (alla lista di Plaitano solo 139 voti), ha voluto premiare la freschezza politica di Alessandro Rizzo e della sua squadra, ha voluto voltar pagina affidando il governo del comune a chi ha dimostrato col sorriso e con la partecipazione di essere a vicino alla gente. Con l’avvocato trentaquattrenne entrano in consiglio comunale tra i banchi della maggioranza: Suozzo Giuseppe, Landi Marco, Alborea Luigi, Vitolo Rosario, Fortunato Mario, Genovese Silvana, Ghiurmino Gianbenedetto e Ricciardi Sabato. Conquistano gli scranni della minoranza l’ex sindaco Napoletano Gaetano, Falivene Gaetano, Rega Marcello e Della Monica Antonio. La lista del candidato sindaco Franco Platano non conquista per 15 voti il quorum minimo utile a conquistare un seggio nella nuova amministrazione comunale di San Mango Piemonte.

SAN MANGO: RISULTATI ELEZIONI COMUNALI

ELEZIONI COMUNALI 13/14 APRILE 2008







VOTANTI Sez.1 736 Sez.2 1030 totali 1766







LISTA 3: FUTURO POSSIBILE CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA IN BLU
CANDIDATO SINDACO ALESSANDRO RIZZO Sez.1 Sez.2 Totale
voti % voti % voti %
Voti di lista 394 53,53% 615 59,71% 1009 57,13%
ALBOREA LUIGI 22 2,99% 67 6,50% 89 5,04%
BIANCHINI DOLORES 5 0,68% 36 3,50% 41 2,32%
CARDELLA ORESTE 2 0,27% 46 4,47% 48 2,72%
FORTUNATO MARIO 24 3,26% 43 4,17% 67 3,79%
GALDERISI ANNA 15 2,04% 25 2,43% 40 2,27%
GENOVESE SILVANA 19 2,58% 44 4,27% 63 3,57%
GHURMINO GIANBENEDETTO 4 0,54% 58 5,63% 62 3,51%
LANDI MARCO 75 10,19% 59 5,73% 134 7,59%
PARRILLI ROSARIA 32 4,35% 12 1,17% 44 2,49%
RICCIARDI SABATO 26 3,53% 26 2,52% 52 2,94%
SUOZZO GIUSEPPE 74 10,05% 68 6,60% 142 8,04%
VITOLO ROSARIO 40 5,43% 34 3,30% 74 4,19%







LISTA 1: INTESA PER SAN MANGO CONSIGLIERI DI MINORANZA IN ROSSO
CANDIDATO SINDACO GAETANO NAPOLETANO Sez.1 Sez.2 Totale
voti % voti % voti %
Voti di lista 261 35,46% 357 34,66% 618 34,99%
DELLA MONICA ANTONIO 33 4,48% 26 2,52% 59 3,34%
DELL'ANGELO ANGELO 16 2,17% 17 1,65% 33 1,87%
DE VITA AMEDEO 4 0,54% 0 0,00% 4 0,23%
DI GIACOMO CARMELA 11 1,49% 25 2,43% 36 2,04%
FALIVENE ANTONIO 33 4,48% 50 4,85% 83 4,70%
FERRARA ANGELO 14 1,90% 45 4,37% 59 3,34%
GENOVESE MICHELE 12 1,63% 19 1,84% 31 1,76%
MATOLA NUNZIO 4 0,54% 17 1,65% 21 1,19%
PARRILLI GABRIELE 7 0,95% 3 0,29% 10 0,57%
REGA MARCELLO 27 3,67% 48 4,66% 75 4,25%
SCAFURI MARIA 24 3,26% 24 2,33% 48 2,72%
VOTO ALESSANDRO 20 2,72% 11 1,07% 31 1,76%




LISTA 2: IMPEGNO E LAVORO PER SAN MANGO
CANDIDATO SINDACO FRANCESCO PLAITANO Sez.1 Sez.2 Totale
voti % voti % voti %
Voti di lista 81 11,01% 58 5,63% 139 7,87%
ARIENZO DANIELE
0,00% 2 0,19% 2 0,11%
GALDI EVELINA 3 0,41%
0,00% 3 0,17%
GERBASIO ANGELO
0,00%
0,00% 0 0,00%
GENNATIEMPO BRUNO 11 1,49% 6 0,58% 17 0,96%
MUTARELLI DANIELA
0,00% 3 0,29% 3 0,17%
NAZZARO GIUSEPPINA
0,00%
0,00% 0 0,00%
PISANO ERNESTO
0,00%
0,00% 0 0,00%
PROCIDA FELICE
0,00% 2 0,19% 2 0,11%
RONGA UGO 44 5,98% 34 3,30% 78 4,42%
VENTURA ANTONINO
0,00%
0,00% 0 0,00%
VITOLO ANIELLO
0,00% 2 0,19% 2 0,11%
VOLPE LILIANA
0,00%
0,00% 0 0,00%