Luci d’Artista occasione di rilancio per un accoglienza turistica nei comuni della cerchia salernitana.



E’ questa l’idea progettuale avanzata al Comune di Salerno dai rappresenti del Consorzio delle Pro Loco del comprensorio Salerno Picentini Irno Sele, un area vasta a ridosso della città con una buona animazione turistica che, con il valore aggiunto dell’offerta di accoglienza ai visitatori delle luci d’artista, potrebbe significare sviluppo della vocazione turistica nell’area comprensoriale.
La proposta è stata presentata all’Assessore Mimmo De Maio nel corso dell’incontro svoltosi giovedì  pomeriggio nel palazzo di città di Salerno dai presidenti delle Pro Loco consorziate nel CoPIS, capeggiati dal presidente Pietro D’Aniello. Presente all’incontro anche Franco Picarone, consigliere regionale e presidente commissione bilancio della regione campania.
Con 26 Pro Loco consorziate , il volontariato di promozione sociale e turistica dell’area salernitana dei monti Picentini, della valle dell’Irno e della valle del Sele, risulta essere un piccolo ma sostanziale pilastro su cui si fonda l’articolato settore economico del turismo.  - ha precisato il presidente del CoPIS -  A giustificare questa valenza basta solo ricordare l’attrattiva turistica realizzata con la mostra presepiale internazionale al convento San Francesco di Giffoni Valle Piana, la saga dei Briganti di Olevano sul Tusciano, i presepi viventi , le sagre dei prodotti tipici (mela annurca, castagna, olio, nocciola, etc.) e tante altre iniziative natalizie. Tutto ciò fa comprendere come il ruolo del volontariato di promozione sociale sia importante per lo sviluppo della vocazione turistica delle zone rappresentate. Da questa motivazione deriva la necessaria convinzione che in un grande evento, come  le luci d’artista di Salerno, possa essere ritagliato un ruolo promozionale per le nostre Pro Loco.”
Il CoPIS, su preciso invito dell’assessore De Maio, protocollerà nei primi giorni della prossima settimana l’ipotesi di intesa con l’organizzazione delle “Luci d’Artista” dettagliata con un piano di offerta turistica comprendente accoglienza, animazioni, itinerari e visite guidate. 

nicolavitolo

Gattino torturato ritrovato squartato nei pressi della villa comunale. Gara di solidarietà per salvarlo.


Il macabro ritrovamento di un gattino di appena 50 giorni di vita tagliato in due è stato denunciato ieri su facebook con parole forti: ”…se c'è qualcuno che ha problemi con gli animali, in particolar modo con la colonia di gatti in zona via Relli, rispondesse direttamente qui per mostrare la sua faccia e, magari, mostrare anche il coltello con cui ha seviziato l’indifeso micio...”
Questo atroce quanto vergognoso fatto è stato condannato con diversi commenti di incredulità  per il vile atto portato a compimento. Ma ha anche generato una gara di solidarietà per tentare di salvare il gattino portato nel locale studio veterinario dove è stato operato e lotta per sopravvivere alla disumana crudeltà.
Alcuni sono propensi a pensare non ad una crudeltà occasionale, bensì a qualcuno che detesta fortemente la colonia di felini domestici che staziona tra via Relli e la villa comunale. Un trentina  di gatti che vivono tra le macchine e le aiuole della villa sonnecchiando e rincorrendosi tutto il giorno in cerca di cibo e qualche carezza. A sera, puntualmente verso le 19, si riuniscono nei pressi del cancello d’ingresso dei giardini pubblici in attesa della cena a base di carne in scatola che una benefattrice porta loro da anni.  
Chi può arrivare a tanto? Ci si chiede in coro! Ipotesi sono tante. E’ una bravata di un bullo o il gesto  di uno squilibrato? Comunque sia, è di sicuro indice di degrado morale e ambientale, oltre che civile. Degrado che viene sottolineato dai vari post sui social in cui si chiede controllo, rispetto della legge ed azioni concrete per arginare episodi di inciviltà.   
L’Enpa invita i cittadini a denunziare le persone che si accaniscono contro gli animali, perché sono sono socialmente molto pericolose. Ci sono studi che dimostrano come il maltrattamento sugli animali si trasformi in maltrattamento sugli esseri umani.
Il maltrattamento di animali è previsto dall’art. 544-ter del codice penale: «Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da 3 mesi a 18 mesi o con la multa da cinquemila a 30 mila euro». La pena aumenta della metà se l'animale muore. «La stessa pena - recita il codice - si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate o li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute».

Nicola Vitolo

Il presidente del CoPIS (Consorzio Pro Loco Picentini Irno Sele) si fa promotore di nuove opportunità culturali e commerciali promuovendo gemellaggi con comunità europee.




Ora è tutto a posto per avviare le pratiche del gemellaggio con città europea (in questo caso francese e fra l'altro vicina a Mont San Michel ) e per perfezionare l'iter del progetto europeo finalizzato a favorire gli incontri tra culture. Il prossimo passaggio sarà l'incontro anche con le comunità di Mont San Michel e Monte Sant'Angelo per parlare tutti insieme del "CAMMINO DELL'ARCANGELO MICHELE".
Pietro D’Aniello, qualche settimana addietro, ha ospitato Gerardo Di Stasio, per verificare la possibilità di un gemellaggio con la sua città francese. Il messaggio ricevuto stamattina apre favorevolmente al gemellaggio tra comunità europee ed a nuove opportunità culturali e commerciali.
Ecco il messaggio integrale inviato a Pietro D’Aniello da Gerardo Di Stasio:
"Seguito ad una riunione straordinaria tra la squadra municipale ed il sindaco di Longueville, ne è uscito un accordo favorevole per il gemellaggio tra Olevano sul Tusciano e Longueville. Tutto si impegnano a ricevere le famiglie olevanese ed a far loro visitare, scoprire la regione Île de France (Provins, Fontainebleau, Vaux le Vicomte, Disney, Versailles et PARIS). Sono entusiasti per andare visitare la regione di Campania, Sorrento e la costa Amalfitaine, Paestum, Pompei, il Vesuvio e Napoli. L'assessore Martine Ciotti informerà i professori ed il direttore delle scuole per fare partecipare essi agli scambi culturali.
Prossima étape : creazione dell'associazione di gemellaggio e sottomettere il progetto di gemellaggio al voto al prossimo Consiglio comunale"
“Ringrazio Gerardo Di Stasio ed Antonella Santoro, sempre pronta a raccogliere le proposte e a lanciare nuove iniziative - conferma il presidente della Pro Loco di Olevano sul Tusciano -  Ora la parola passa ai consigli di amministrazione dell'associazione città gemelle e della pro loco e alla giunta municipale.” 
E’ questo un primo tassello di relazioni europee che coinvolgerà, in seguito, tutte le Pro Loco del Consorzio del comprensorio Salerno Picentini Irno Sele, di cui D’Aniello è presidente,  e che dovranno rappresentare  delle concrete opportunità per il territorio, utili ad  avviare  strategie di internazionalizzazione per lo sviluppo economico e turistico dell’area consorziale.
 


Nicola Vitolo