Festa degli orti estivi al ProfAgri con gli studenti dell’Accademia di Brera.



 L’evento si terrà sabato 10 maggio nell’Istituto Professionale per l’Agricoltura di Salerno con un intenso programma che vuole essere una interconnessione di esperienze formative poste a cardine di una futuribile ipotesi di fattivo sviluppo territoriale.
«La storia del ProfAgri è contraddistinta dall’azione che l’istituto esercita per l’Agricoltura, l’Ambiente e l’Alimentazione del territorio – chiarisce il dirigente scolastico, Alessandro Turchi – A queste tre “A” aggiungiamo, grazie alla anche alla proficua collaborazione con l’Accademia di Brera, la quarta “A” di Arte. Le quattro A rappresentano le vere risorse prioritarie da cui ripartire per la crescita e il futuro dei nostri giovani.”
Alle 9.30 nell’aula magna di via delle Calabrie 63, loc. Lamia, si darà inizio alla manifestazione con il convegno dal titolo “La quarta A” introdotta dal preside Turchi a cui seguiranno gli interventi di Angela Malangone, dirigente scolastico dell’I.C. Pontecagnano Sant’Antonio, e  di Gianfranco Casaburi, dirigente scolastico dell’Istituto Alberghiero Virtuoso.
Sull’argomento previsti relazioni di Mario Miano, assessore all’Agricoltura della provincia di Salerno, Gerardo Calabrese, assessore all’Ambiente del comune di Salerno, Gennaro Coppeta pizzaiolo, Nicola Salvatore, artista e docente dell’Accademia di Brera, ed Ernesto Sica, sindaco di Pontecagnano.
Alle ore 11 gli alunni del ProfAgri accompagneranno gli ospiti nell’azienda agraria dove illustreranno gli orti estivi dell’Istituto con i loro prodotti e il loro sistema di coltivazione. Sarà offerta anche la possibilità di degustare le delizie del caseificio e del succhificio prodotti nei laboratori didattici della scuola. 
Inaugurazione, infine, alle 11,30 della mostra La Trattoria nell’orto di Salerno,  con opere di giovani allievi del corso di Pittura del prof. Nicola Salvatore dell’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano. L’esposizione si configura come vivace evento di scambio tra il ProfAgri e l’Accademia di Brera, due istituzioni di formazione e cultura importanti nei loro rispettivi ambiti, avviato all’inizio di quest’anno scolastico, quando gli studenti dell’Accademia  disegnano per il ProfAgri differenti proposte per il nuovo logo della scuola. Il progetto dell’allievo Mattia Maria Martin prende corpo, dando nuova veste grafica all’Istituto salernitano. L’allestimento della mostra nasce dal felice incontro di queste due realtà  e il tema del nutrimento è fil rouge che lega le aule del ProfAgri a quella del corso a Brera del prof. Salvatore in un connubio armonico di arte e cibo che sarà possibile ammirare fino al 10 giugno tutti i giorni dalle 9 alle 13.
Gli allievi delle Istituzione scolastiche coinvolte, saranno parte attiva delle evento prendendo la parola per illustrare le proprie riflessioni sui temi del convegno, moderato dall’artista e redattrice di cgmagazine.eu, Nadia Farina.

Alla guida dell'Istituto Professionale per l'Agricoltura di Salerno vi è il preside Alessandro Turchi

NICOLA VITOLO



L’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno stigmatizza l'eccessivo risalto dato dai media all'inchiesta Angellara Home




Con un comunicato stampa diramato dall'ufficio per le comunicazioni sociali, a firma del vicedirettore don Alfonso d'Alessio, l’Arcidiocesi salernitana deplora duramente la recente pubblicità mediatica data alla vicenda giudiziaria della ex Colonia San Giuseppe.

Vedi articolo "La Città di Salerno":
"Inchiesta Angellara Home: GdF notifica 4 inviti a dedurre"


Così si legge nella nota emessa: "Con riferimento alla campagna di stampa in atto relativa alla vicenda giudiziaria della Colonia San Giuseppe, per esigenza di corretta informazione, l’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, riservandosi di controdedurre  in fatto e in diritto nelle sedi giudiziarie competenti in relazione all’invito notificatole dalla Corte dei Conti, non può non stigmatizzare l’anomalia di un comunicato stampa, proveniente dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno, che ha ritenuto di informare in modo delatorio l’opinione pubblica su fatti che dovrebbero essere oggetto di segreto istruttorio e che in ogni caso violano ogni regola di riservatezza e di diritto alla difesa, prima del definitivo accertamento giudiziario."