Natale meno amaro per 28 famiglie di San Mango Piemonte in precarie condizioni socio-economiche. L’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Alessandro Rizzo distribuirà, per le prossime festività natalizie, 28 cesti dono a cittadini residenti il cui reddito ISE per l’anno 2009 non supera 11.521,12 euro.
“La giunta comunale ha accolto con piacere l'iniziativa proposta dal
consigliere con delega al sociale dott.ssa Silvana Genovese – afferma il primo cittadino l’avvocato Rizzo - L'iniziativa serve a rendere il Natale più felice anche per quelle famiglie che più sentono la difficoltà e la crisi economica. Un piccolo gesto di solidarietà, un grande sorriso sul viso della gente.”
Per richiedere l’assegnazione della strenna natalizia, gli interessati devono presentare all’Ufficio Protocollo del Comune, entro le ore 12.00 di mercoledì 16 dicembre 2009, domanda di richiesta, redatta su apposito modello predisposto dall’ente, da ritirare nei giorni lavorativi, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, presso l’Ufficio di Segreteria, oppure scaricarlo dal sito: www.comune.sanmangopiemonte.sa.it.
I cesti dono saranno consegnati ai primi ventotto cittadini di San Mango Piemonte della graduatoria che si formerà con i requisiti richiesti ed il punteggio accumulato in base allo scaglione di reddito ed ai componenti il nucleo familiare.
BORSE DI STUDIO PER ALUNNI DELLE SCUOLE ELEMENTARI APPARTENENTI A FAMIGLIE DISAGIATE.
Pubblicato dal Comune di San Mango Piemonte, in data 11 novembre 2009, avviso pubblico di assegnazione borse di studio agli alunni della scuola elementare statale. Al beneficio, rilasciato a sostegno della spesa sostenuta per l’anno scolastico 2007/2008, possono accedere gli studenti appartenenti a famiglie il cui indicatore delle situazione economica equivalente (ISEE), riferito ai redditi dell’anno 2006, sia inferiore o pari a 10.633 euro.
La richiesta del beneficio da parte di uno dei genitori, o da chi rappresenta il minore, va compilata su modulistica che gli interessati possono ritirare presso la scuola frequentata dagli alunni aventi diritto.
Alla istanza deve essere allegato l’attestazione ISEE rilasciato dall’INPS, il certificato di frequenza scolastico, l’autocertificazione delle spese sostenute per un importo minimo di 51,65 euro e copia del documento di riconoscimento de richiedente.
Scade il 10 dicembre 2009 il termine per presentare, alla segreteria della scuola frequentata, la documentazione richiesta per la partecipazione alla assegnazione della borsa di studio.
“I criteri di assegnazione di sostegni del diritto allo studio per gli alunni in condizioni di disagio economico – avverte il Sindaco avvocato Alessandro Rizzo – vengono dettati dalla legge 62/2000, DPCM 106/2001. I benefici, pari a 130 euro ciascuno, verranno erogati nell'ambito delle risorse assegnate al Comune e nel rispetto della graduatoria compilata.”
La richiesta del beneficio da parte di uno dei genitori, o da chi rappresenta il minore, va compilata su modulistica che gli interessati possono ritirare presso la scuola frequentata dagli alunni aventi diritto.
Alla istanza deve essere allegato l’attestazione ISEE rilasciato dall’INPS, il certificato di frequenza scolastico, l’autocertificazione delle spese sostenute per un importo minimo di 51,65 euro e copia del documento di riconoscimento de richiedente.
Scade il 10 dicembre 2009 il termine per presentare, alla segreteria della scuola frequentata, la documentazione richiesta per la partecipazione alla assegnazione della borsa di studio.
“I criteri di assegnazione di sostegni del diritto allo studio per gli alunni in condizioni di disagio economico – avverte il Sindaco avvocato Alessandro Rizzo – vengono dettati dalla legge 62/2000, DPCM 106/2001. I benefici, pari a 130 euro ciascuno, verranno erogati nell'ambito delle risorse assegnate al Comune e nel rispetto della graduatoria compilata.”
IL SEGRETARIO COMUNALE DI SAN MANGO PIEMONTE PRECISA CHE E' STATA LA MATERNITA' A TENERLA LONTANO DAL LAVORO.
Ancora precisazioni alla pubblicazione degli stipendi e delle assenze dal lavoro dei funzionari comunali del picentino. Dal Comune di San Mango Piemonte arriva una nota di puntualizzazione alla incompletezza dei dati esposti nell’articolo apparso la scorsa settimana sui quotidiani provinciali. La semplice informazione sui giorni di assenza dal lavoro, difatti, ha generato valutazioni di funzionario assenteista verso la dottoressa Luisa Gallo, segretario comunale di San Mango Piemonte. Ad integrazione ed equità della notizia, Luisa Gallo ha inteso precisare che: “La norma introdotta di recente classifica, forse alquanto impropriamente, come assenze tutte le forme di astensione dal lavoro, anche quelle giustificate o addirittura quelle obbligatorie come la maternità, che personalmente mi ha tenuta lontana dal lavoro per 139 giorni nel 2008.”.
Contro la generazione di false opinioni si schiera anche il Sindaco Alessandro Rizzo: “L'informazione data, sic e sempliciter, che la dottoressa Luisa Gallo è stata assente dal lavoro per 139 giorni nel 2008 offre spunti di considerazioni generici e fuorvianti. Vengono valutate come assenze , nell'accezione brunettiana, tutte le astensioni dal lavoro. La dott.sa Gallo si è astenuta dal lavoro nel 2008 giusto il periodo obbligatorio della maternità, fino al 29 giugno. Dal giorno successivo, quando ha avuto l'incarico nel mio Comune, non si è astenuta neppure per l'allattamento del proprio figliolo e ha goduto solo delle ferie che le sono riconosciute dalla legge. Si dimostra una professionista valida e mossa da grande abnegazione e ne sono soddisfattissimo.”
Contro la generazione di false opinioni si schiera anche il Sindaco Alessandro Rizzo: “L'informazione data, sic e sempliciter, che la dottoressa Luisa Gallo è stata assente dal lavoro per 139 giorni nel 2008 offre spunti di considerazioni generici e fuorvianti. Vengono valutate come assenze , nell'accezione brunettiana, tutte le astensioni dal lavoro. La dott.sa Gallo si è astenuta dal lavoro nel 2008 giusto il periodo obbligatorio della maternità, fino al 29 giugno. Dal giorno successivo, quando ha avuto l'incarico nel mio Comune, non si è astenuta neppure per l'allattamento del proprio figliolo e ha goduto solo delle ferie che le sono riconosciute dalla legge. Si dimostra una professionista valida e mossa da grande abnegazione e ne sono soddisfattissimo.”
SABATO SERA DEL 14 NOVEMBRE TUTTI INTORNO ALLA VRULERA DELLA PRO LOCO DI CASTIGLIONE DEL GENOVESI
Fine settimana a Castiglione del Genovesi all’insegna della “vrolera”. Sabato 14 novembre il paese natio dell’abate Antonio Genovesi si addobba a festa per mettere in risalto i prodotti locali, soprattutto la castagna, ed il mondo rurale del caratteristico comune picentino. La manifestazione è organizzata dalla Pro Loco Castiglionese con il patrocinio della Provincia di Salerno, la Comunità Montana Monti Picentini, ed il Comune di Castiglione del Genovesi. Si inizia alle ore 19 con una coreografia dal titolo “Magia delle castagne danzanti”. Dalle 20.00 in poi, sarà la grande “Vrulera” ad attirare l’attenzione. Intorno ad essa è prevista la presentazione e degustazione di pietanze tipiche locali: salsiccia in umido con castagne, panini con salsiccia e costatelle, dolci di castagne, caldarroste, ed tante altre specialità a base di castagne. Non mancherà ottimo vino locale e tanta musica.
“Sarà un momento interessante per tutta la comunità castiglionese – ammette il Sindaco Mario Camillo Sorgente – L’iniziativa della Pro Loco offre anche la opportunità di richiamare attenzione sulla castanicoltura che nel nostro territorio è una fonte essenziale di reddito.”
Per non lasciare niente al caso ed accogliere nel migliore dei modi quanti vogliono passare il fine settimana a Castiglione del Genovesi, il presidente Angelo Vitolo con tutti i soci della Pro Loco Castiglionese, hanno lavorato alacremente in questi giorni all’allestimento del programma dell’iniziativa.
“Siamo pronti ad offrire il meglio dell'ospitalita e della gastronomia locale – assicura Angelo Vitolo – Dal piatto tipico a base di salsiccia e castagne, al dolce di castagne, con tante caldarroste, un ottimo vino e musica a volontà.”
Particolare attenzione dedicata alla “vrulera”. Difatti per una buona riuscita delle caldarroste, oltre alla indubbia qualità delle castagne locali, sono state valutate dimensione, buchi e fuoco da impiegare nella cottura delle castagne. Tant’è che Angelo Vitolo e soci Pro Loco, hanno effettuato, in queste sere di vigilia, diverse prove di cottura. Si assicura che non è stato dato fondo alle scorte di castagne e vinello, messe a disposizione per la manifestazione di sabato 14 novembre. Scherzi a parte, c’è né per tutti. Arrivederci a Castiglione del Genovesi.
IL SINDACO RIZZO REPLICA ALLE ACCUSE DI IMMOBILISMO AMMINISTRATIVO AVANZATE DAL CIRCOLO DELLA LIBERTA' DI SAN MANGO PIEMONTE
Ha suscitato un largo sorriso all’avvocato Alessandro Rizzo, Sindaco di San Mango Piemonte, l’invito a dimettersi avanzato dal Circolo della Libertà con pubblico manifesto affisso in paese nei giorni scorsi.
“Ho visto il manifesto ed ho sorriso nel leggerlo – ammette Rizzo all’inizio di questa intervista richiesta per replicare alle opinioni indirizzate contro l’operato della sua amministrazione.
E continua:“Ho sorriso perché traspare evidente che chi l’ha scritto non solo non ha conoscenza dei fatti amministrativi del nostro paese, ma non ha la benché minima idea di cosa sta dicendo.”
E’ una secca affermazione la sua, perché i dirigenti del CDL di San Mango ignorano i fatti ed il senso delle parole?
"Perché parlano di Piano di Zona senza sapere che proprio su iniziativa del centrodestra in Provincia di Salerno si sta lavorando per la trasformazione di tale organismo in consorzio; perché parlano di cultura senza dire che noi abbiamo costituito il Forum dei Giovani. Parlano di sport, beh, abbiamo ospitato gare podistiche, raduni motociclistici e automobilistici. Parlano di amianto e gli chiederei come mai la prima amministrazione ad inserire in bilancio le somme necessarie allo smaltimento dell'ethernit sia stata la nostra. Si fa notare, a questo punto, che alcuni attivisti del sedicente circolo sono stati, per diversi anni e fino al 2008, amministratori comunali, di minoranza ma anche di maggioranza, eppure è toccato alla mia nuova amministrazione dar corso alle iniziative importanti ".
Nel manifesto il CDL non perdona al Sindaco la sospensione dell’iter procedurale di adozione del PUC, la qual cosa potrebbe mandare in fumo i centocinquantamila euro già stanziati per la procedura fin qui attuata.
"Con la delibera n. 27 abbiamo sospeso soltanto l'adozione del piano, in attesa di dare al tecnico le direttive necessarie per renderlo meglio rispondente alle nostre linee programmatiche. Strumentalmente non dicono (o forse non sanno, ma allora dovrebbero documentarsi meglio prima di affermare castronerie) che la mia amministrazione ha mantenuto l'incarico conferito all'arch. Cuomo, col quale abbiamo convenuto di apportare le dovute modifiche senza ulteriori costi.”
I rappresentanti del popolo della libertà, sempre in merito alla mancata adozione del Piano Urbanistico Comunale, lamentano sperpero di denaro pubblico, mancanza di introiti e la perdita di centinaia di posti di lavoro per i sanmanghesi.
“Posso assicurare che la mia amministrazione è molto oculata nello spendere i soldi dei cittadini e che tale oculatezza ci farà pervenire in tempi medi ad un risultato migliore di quello previsto. Come poi loro leghino al PUC fantasiose centinaia di posti di lavoro, questo dovremmo chiederlo a chi ha scritto quel documento, un manifesto grottesco che malcela le mire politiche di qualcuno".
IL CIRCOLO DELLA LIBERTA' DI SAN MANGO PIEMONTE BOCCIA L'AMMINISTRAZIONE RIZZO
Contestazioni pubbliche del Circolo della Libertà all’operato dell’Amministrazione di San Mango Piemonte capeggiata dal Sindaco Alessandro Rizzo. Secondo l’associazione politica, presieduta da Bruno Gennatiempo, dopo diciotto mesi di guida il gruppo consiliare della lista “Futuro Possibile” non ha prodotto alcun risultato. “Chi riceve il mandato dal popolo ha il dovere di onorarlo e se ciò non fosse possibile deve avere il coraggio e l’onestà di dimettersi” è il messaggio finale lanciato dal manifesto affisso sui muri del paese.
“Difatti, finora questa Amministrazione non ha creato nessuna condizione per rendere il paese più visibile e accogliente o con prospettive concrete per quel futuro possibile che Rizzo ha promesso, usandolo da slogan, nella sua campagna elettorale” ribadisce anche a voce Ugo Ronga, vicepresidente del circolo, il quale, a prova di quanto asserito, sciorina una lunga serie di cose ancora da fare e di cui il CDL di San Mango Piemonte fornirà elenco ai cittadini affiggendo un prossimo manifesto pubblico.
“L’attività politico amministrativa è ferma – rincara l’ex assessore Ronga – Da troppo tempo rimane bloccato l’iter procedurale di adozione del Piano Urbanistico Comunale. A breve il Comune deve fornire alla Regione Campania i dati per l’approvazione della valutazione ambientale strategica, pena l’archiviazione della pratica che significa mandare in fumo i centocinquatamila euro fin qui spesi per la redazione del PUC.”
Nel manifesto il Circolo della Libertà denunzia, altresì, l’immobilismo dell’amministrazione per le politiche di sostegno all’agricoltura, alla sanità, alla cultura, allo sport, alle classi meno abbienti.
“La maggior parte dei punti all’ordine del giorno dei consigli comunali riguarda essenzialmente variazioni di bilancio – sottolinea ancora Ugo Ronga – Di programmazione neanche l’ombra. Intanto la tassa sui rifiuti aumenta, i parchi sono abbandonati a se stessi, il randagismo prolifera, e cresce la disaffezione per chi intendeva investire nel nostro territorio.”
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