Al Museo Città Creativa di Ogliara “Uova di Primavera & Uova di Pasqua” in mostra.

Mercoledi 28 marzo 2018, alle ore 18, si inaugura la collettiva d’arte itinerante “Uova di Primavera & Uova di Pasqua” presso il  Museo Città Creativa di Ogliara, Salerno. A seguire la prolusione critica del prof. Massimo Corsale su “L’inconscio e l’aporia del nulla”, libro scritto dal prof. Gabriele Pulli, edito da Moretti e Vitali. L’iniziativa è patrocinata dall’Associazione “Amici dell’Arte” sezione Campania, e dal suo presidente Pietro De Rosa.
La collettiva d’arte, a cura di Laura Bruno, vede la partecipazione di numerosi artisti che hanno
decorato a freddo le uova di terracotta, realizzate da Anna Sessa.
Tra i partecipanti ci sono nomi di maestri ben conosciuti ed affermati nel panorama contemporaneo dell’arte : Pietro Lista,  Laura Bruno, Concetta Carleo, Anna Ciufo, Agnese Contaldo, Pietro Crescenzo, Gerardina De Luca, Alida de Silva, Giorgio Della Monica, Lilia Drozduk, Emilia Graziano, Franca Iannuzzi, Giuseppe Gorga, Michela Marasco, Olga Marciano, Jole Mustaro, Elena Ostrica, Maria Pellegrino, Domenico Santoro, Patrizia Santoro, Anna Sessa, Loredana Spirineo, Alessio Tesauro, Francesco Tortora e Carmen Zinno.
La mostra, originale ed interessante nel suo genere, assembla stili e caratteristiche diverse di artisti che, anche nella decorazione particolare, si riconoscono per tecnica e colore. E’ una esplosione vitale di colori e stili, appunto una primavera, una rinascita alla vita artistica. La partecipazione è stata corale e la visione d’insieme offre una prospettiva globale dello stato dell’arte. La collettiva sarà aperta al pubblico fino a sabato 7aprile.
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Le eccellenze della Costa d’Amalfi all’antica fiera di S. Gregorio di Valdobbiadene



L’antica fiera di S. Gregorio di Valdobbiadene, tradizionale appuntamento del settore agroalimentare della Marca Trevigiana, svoltasi l’11 e il 12 marzo, ha ospitato una delegazione dei comuni di Minori, Conca dei Marini e Furore.
In nome di un consolidato rapporto di amicizia, suggellato in un Patto sottoscritto dai sindaci nell’agosto scorso, l’Amministrazione della cittadina del Prosecco ha invitato i tre comuni della Costiera Amalfitana a realizzare un’esposizione dei prodotti di eccellenza e delle bellezze del nostro territorio.
La delegazione, composta dal presidente dell’ Unpli Salerno Mario De Iuliis, dai presidenti delle Pro Loco di Minori e Conca dei Marini Giuseppe Apicella e Simone Sormani, dal consigliere comunale di Furore Antonella Marchese, dal soprano Silvia Sammarco, da Emilia Mansi e Gioacchino Carbone, è stata accolta ufficialmente la sera del 10 marzo presso il Teatro Lorenzo Da Ponte di Vittorio Veneto, dove ha assistito alla rappresentazione della commedia di Eduardo De Filippo Ditegli sempre di sì, portata in scena dall’insegnante di origini minoresi Maurizio Ruggiero e dai suoi ragazzi del Teatro Instabile di Valdobbiadene. In questa occasione il sindaco Luciano Fregonese, nel salutare gli ospiti, ha ricordato come proprio il teatro sia stato il trait d’union che ha consentito questo gemellaggio, grazie alla manifestazione culturale Tour terre amiche, che da sette anni vede protagonisti i giovani attori di Valdobbiadene sui palcoscenici della Divina.
Domenica 11 marzo la delegazione ha presenziato all’inaugurazione della Fiera, con taglio del nastro alla presenza della Giunta comunale, del Governatore del Veneto Luca Zaia e di altre importanti personalità del mondo dell’imprenditoria locale. Proprio il Governatore Zaia, nell’incontrare i rappresentanti della Costiera, ha voluto apprezzare la bontà del limone sfusato amalfitano, di cui era stato omaggiato, assaggiandolo simpaticamente davanti ai presenti. Nel prendere la parola nel momento inaugurale, il consigliere comunale di Furore Antonella Marchese ha voluto sottolineare i tanti vantaggi che possono derivare alle comunità quando si uniscono alla riscoperta di radici, storie di vita, di lavoro, di attaccamento alla terra.  
Nello stand allestito a Piazza Marconi, ai piedi della monumentale Pieve di Santa Maria Assunta, la delegazione della Costiera ha accolto i numerosi visitatori presentando le bellezze e la storia del territorio, l’organizzazione dell’offerta turistica e alcuni suoi prodotti tipici: i dolci di Sal De Riso e della Pasticceria Gambardella, il limoncello e i liquori di Anna Anastasio e Carlo Mansi, i pomodorini del Piennolo di Francesco Lauritano, il Fiorduva delle Cantine Marisa Cuomo, i limoni di Costieragrumi e di Carlo Fusco, i sott’oli e le marmellate di Antonio Paolillo, le ceramiche di Annamaria Fusco.
Il viaggio è proseguito con la visita al presepe artistico, realizzato dal professore Maurizio Ruggiero nell’ottocentesca Villa dei Cedri, l’opera che più di tutte rappresenta l’incontro tra le fiorenti colline del Prosecco e i meravigliosi paesaggi della Divina, in cui sono riprodotti insieme l’antica Valdobbiadene e i suoi mestieri tradizionali, e degli scorci della Costiera, tra cui il Duomo di Amalfi, il borgo marinaro di Conca, il Fiordo di Furore e la Collegiata di Atrani.
A conclusione, un momento di convivialità offerto dall’amministrazione ospitante, accompagnato da uno scambio di doni e dalla bellissima voce del soprano Silvia Sammarco, che ha omaggiato l’amicizia tra le due terre con alcuni brani classici del repertorio napoletano.
E’ stato un gemellaggio, dunque, dai forti connotati culturali, fondato su uno scambio di relazioni volto a ricercare tratti di umanità e sensibilità comuni, uno sposalizio tra due realtà che insieme possono, sfruttando al meglio le loro enormi potenzialità, offrire uno spettacolo di  bellezza al mondo intero. Un cammino è stato segnato, e l’augurio più grande che la Costiera Amalfitana fa a Valdobbiadene e ai suoi incantevoli paesaggi è che possano diventare al più presto patrimonio mondiale dell’umanità.

A Vietri sul Mare il workshop "Nuovi mercati, nuovi prodotti e progetti di accoglienza". Idee di marketing e casi di successo per lo sviluppo del turismo.

Si terrà venerdì 16 marzo alle ore 15,30, presso il Teatro Don Bosco di Vietri sul Mare (Corso
Umberto I, n.5), il focus di #ospitalitàebellezza – Incontri di formazione e relazione a cura di Federalberghi Salerno, sul tema "Nuovi mercati, nuovi prodotti e progetti di accoglienza" – Idee di marketing e casi di successo per lo sviluppo del turismo. Il seminario è organizzato dalla coordinatrice Federalberghi provincia di Salerno Bianca Pierri Cecaro, ed è tenuto dal professor Giancarlo Dall'Ara. Sponsor del workshop è Sicme Energy e Gas, leader nella vendita di gas e power. Pierluigi Punzi, amministratore delegato della società  sottolinea che "Vietri sul Mare è tra le nostre 'conquiste' territoriali più recenti". Il seminario gode anche del sostegno di Federalberghi Salerno, Confcommercio Salerno e Confcommercio Vietri sul Mare.

Giancarlo Dall’Ara, docente di marketing nel turismo, è consulente di Regioni turistiche italiane, destinazioni e Consorzi di operatori, e presidente dell’Associazione Nazionale Piccoli Musei (APM). Propone un approccio non tradizionale del marketing sviluppando temi che vanno dalla gestione delle relazioni e del Ricordo al marketing di nicchia, nei quali valorizza strumenti quali il Racconto, l’accoglienza e le Reti. Tiene regolarmente seminari di aggiornamento sui mercati turistici, sul marketing del territorio e dei beni culturali. Dopo aver messo a punto un modello di ospitalità originale (l’albergo diffuso) ha fondato l’Associazione nazionale degli Alberghi Diffusi della quale è Presidente. Esperto di mercati asiatici (Cina e Giappone in particolare) è responsabile del network Chinese Friendly Italy.

Il Consorzio Vita Salernum Vites al Wine meet ing in Amalfi Coast per operatori professionali

Parteciperà anche il Consorzio Vita Salernum Vites alla seconda edizione del "Wine meeting in Amalfi Coast". Martedì 13 marzo, a Ravello, presso il Bar dell’Auditorium Oscar Niemeyer (via della Repubblica), dalle 10.30 fino alle 17.30, si terrà la presentazione e degustazione dei vini a DOP e IGP destinata agli operatori professionali della Costiera Amalfitana che operano nel settore dell’accoglienza turistica (sommelier, enotecari, ristoratori e albergatori) che avranno così l'opportunità di conoscere le ricchezze enologiche di diverse aree della Campania. All'incontro - organizzato in collaborazione con il comune di Ravello, la Delegazione associazione italiana sommeliers - Costiera Amalfitana e l'Associazione Distretto turistico Costa d'Amalfi - prenderanno parte, oltre al Consorzio Vita Salernum Vites (I vini della dieta mediterranea"), il Consorzio tutela Vini Sannio ("I vini dei gladiatori") e il Consorzio tutela Vini Vesuvio ("I vini del Vesuvio"). Al meeting saranno presenti circa quaranta aziende con altrettante etichette in degustazione.

Il Consorzio Vita Salernum Vites sarà presente con le aziende: Marisa Cuomo (Furore bianco Fiorduva 2015), Barone (Paestum Fiano Una Mattina), Polito (Cilento Fiano Doc Saracè 2017), Casebianche (Cilento Rosso Delle More 2015), Salvatore Magnoni (Cilento Aglianico Rosso Del Ciglio 2016), San Giovanni (Paestum Colli di Salerno Fiano Aureus 2015), Tenuta Macellaro (Colli di Salerno Bianco Ripaudo 2016), Mila Vuolo (Colli di Salerno Aglianico 2mila12), Verrone Viticoltori (Cilento FianoVigna girapoggio 2016), A. Villa Lupara (il Puro Falanghina IGP Colli di Salerno 2017).

Per il Sannio Consorzio Tutela Vini si potranno degustare le etichette Falanghina del Sannio delle aziende: Terrantiqua, Votino, Masseria Frattasi, Cantina del Taburno, La Guardiense, Fontanavecchia, Terre Stregate, Santiquaranta, Aia dei Colombi, Iannella, Castelle, Fattoria Ciabrelli, Ocone e Masiello. Presenti anche le aziende Mustilli (Sannio Piedirosso 2016), Quadrigato (Beneventano Malvasia), Lauranti (Sannio-Taburno Coda di volpe), A’ Canc’llera (Beneventano Barbera Grotta di Futa), Scompiglio (Sannio Barbera).

Il Consorzio Tutela Vini del Vesuvio sarà presente con Lacryma Christi DOP Vesuvio Bianco delle aziende: Azienda Agricola Sorrentino (Vigna Lapillo 2016), Vincenzo Tione (Eredi Izzo 2016 e Kilios 2016), Villa Dora (Vigna del Vulcano 2015), Cantine Matrone (Territorio de' Matroni 2015), Cantine Tizzano (2016), la Cantina del Vesuvio con Lacryma Christi DOP Vesuvio Rosato 2016 e Cantine Olivella con il Vesuvio DOP Caprettone 2016.

Mela annurca contro l’alopecia da chemio: lo studio sperimentale parte da Napoli

Potrebbe arrivare dalla natura, non da un farmaco, un aiuto per evitare la caduta di capelli durante i cicli di chemioterapia. Lo studio – condotto dall’Istituto nazionale tumori, Fondazione Pascale, e dal Dipartimento di Farmacia dell’Università di Napoli Federico I – è ancora in fase sperimentale ma un integratore a base di mela Annurca potrebbe avere un ruolo centrale. Nel corso della ricerca, avviata due anni fa, secondo quanto si legge in una nota del Pascale, e che ora arriva alla fase pre-clinica, partendo da alcuni componenti della mela Annurca rivelatisi benefici sulla caduta dei capelli nei soggetti sani, gli scienziati hanno osservato che somministrando una grossa dose di questo integratore nei soggetti affetti da tumore un mese prima della chemioterapia e continuando a somministrarlo durante tutto il ciclo, i capelli in alcuni pazienti non sono caduti. Da qui l’avvio della sperimentazione, frutto di un accordo sottoscritto dal direttore generale del Pascale Attilio Bianchi, dal direttore scientifico dell’Irccs partenopeo Gerardo Botti, da Michelino De Laurentiis, direttore della U.O.C di Oncologia Medica Senologica sempre del Pascale e da Ettore Novellino Direttore del Dipartimento di Farmacia dell’Ateneo Federico II e che per ora riguarderà le pazienti affette da tumore al seno.
“In base ai nostri studi preliminari – afferma Novellino – l’utilizzo per alcune settimane dell’estratto procianidinico di mela annurca nei malati di cancro, preventivamente all’avvio dei cicli di chemio e durante il trattamento, sembrerebbe ridurre o bloccare la caduta dei capelli. Riscontro questo che è stato casualmente osservato in pazienti che già assumevano l’integratore per abbassare il colesterolo e che una volta ammalati di cancro si sono dovuti sottoporre ad un ciclo di chemioterapia. Abbiamo notato che in questi soggetti i capelli o non cadevano affatto o venivano persi in misura considerevolmente inferiore. Adesso verificheremo con metodo scientifico quest’osservazione che incrocia la ricerca clinica e valorizza un prodotto che sta suscitando interesse scientifico in tutto il mondo e in particolare nell’ambito delle malattie metaboliche e della tricologia”.
“Lo studio si basa su un solido razionale biologico – dice Michelino De Laurentiis – derivato da una lunga fase di sperimentazione pre-clinica in laboratorio, e sull’osservazione che pazienti che assumevano l’integratore per altri motivi, avevano una ridotta caduta dei capelli in corso di chemioterapia. Partendo da questi dati, abbiamo deciso di procedere alla fase sperimentale clinica, durante la quale pazienti con tumore della mammella che ricevono alcuni comuni tipi di chemioterapia alopecizzante assumeranno l’integratore a base di estratto procianidinico di mela Annurca, per verificare in via definitiva se questo è realmente in grado di prevenire la caduta di capelli da chemioterapia”.
“Si tratta di uno studio tutto campano – dice il direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi – in sinergia tra il nostro Istituto e la Federico II, su un prodotto tipico della nostra regione. E questo ci inorgoglisce particolarmente. Attendiamo fiduciosi la conferma scientifica, forti delle ricerche finora effettuate e pubblicate”.

“Storie dal mare”: oltre 22mila studenti a lezione con capitan Findus. In Campania distribuiti 169 kit nelle scuole, coinvoltim oltre 4200 bambini.


In tutta Italia nel corso dell’anno sono stati distribuiti 972 kit didattici per raccontare tutti i segreti del mare, tra nozioni di geografia, storia, scienze, nutrizione ed educazione civica, in compagnia di … Capitan Findus! 
Il celebre Capitano in occasione del suo cinquantesimo anniversario ha coinvolto oltre 300 scuole su tutto il territorio in un percorso didattico che unisce aspetti ludici e informativi. Campania, Lazio e Calabria le regioni dove è stato riscontrato maggiore interesse per l’iniziativa. 

Un percorso didattico multidisciplinare che spazia tra varie materie, che vanno dalla geografia alla storia, dall’educazione alimentare alle scienze fino all’educazione civica, con giochi e nozioni su territori e tradizioni di tutto il mondo, e con attività mirate a stimolare spirito di squadra, integrazione e rispetto per l’ambiente. Sono questi i contenuti del kit didattico messo a punto da Findus, brand leader nel mercato dei surgelati, che da sempre, con la figura del suo storico Capitano promuove iniziative per sostenere i “capitani di domani”. Il progetto, ideato e gestito in collaborazione con Scuolattiva Onlus, è nato con l’obiettivo non solo di far conoscere ai più piccoli il mondo del mare, ma anche di stimolare il rispetto per l’altro all’insegna dell’inclusione e dell’integrazione. L’iniziativa Storie dal mare ha visto la distribuzione di 972 kit didattici, coinvolgendo in tutta Italia 307 scuole primarie per un totale di 22.618 studenti delle classi terza, quarta e quinta.

CAMPANIA, LA REGIONE CON IL MAGGIOR NUMERO DI SCUOLE COINVOLTE
È in Campania che si è registrata la maggiore adesione al progetto. Sono 43 le scuole della regione che hanno partecipato con 169 classi coinvolte per un totale di oltre 4200 bambini. In provincia di Napoli, in particolare, hanno preso parte ai percorsi didattici 114 classi, circa 2800 studenti, mentre nella provincia di Caserta, i kit sono stati distribuiti in 44 classi, per circa 1000 bambini partecipanti.
Tra le altre regioni, dopo la Campania, si registrano 123 classi partecipanti nel Lazio, 84 in Calabria, 76 in Puglia e 72 in Sicilia.

SULLE ORME DEL CAPITANO UN COINVOLGENTE PERCORSO EDUCATIVO INTERDISCIPLINARE
Ogni kit didattico distribuito è composto da una guida per l’insegnante, con tanti contenuti per tenere lezioni nell’ambito dell’attività curriculare; quattro schede didattiche per i bambini con esercizi e focus tematici; un diario di bordo per ogni alunno su cui annotare le attività didattiche e le esperienze personali del bambino; un poster del “Maremondo” da appendere in classe, raffigurante un planisfero con l’aggiunta delle principali specie ittiche per area geografica. 
Seguendo il viaggio di Capitan Findus e del suo simpatico equipaggio i bambini hanno modo di apprendere in modo divertente storie, usi e tradizioni di tutte le civiltà che si sono sviluppate intorno al mare, di scoprire i principi della navigazione e l’ecosistema marino, di conoscere i metodi di conservazione dei cibi dal passato ai giorni nostri, di imparare il valore nutrizionale del pesce.
Il percorso didattico è stato avviato a novembre 2017 e ogni insegnante ha la possibilità di inserire gli spunti presenti nel kit didattico all’interno del proprio programma. Previsto inoltre nel mese di maggio un ciclo di laboratori esperienziali per portare il mondo del mare a scuola, ricostruendo l’esperienza del vivere in barca col fine ultimo di sviluppare spirito di squadra e cooperativo.

LA FIGURA DEL CAPITANO PER PROMUOVERE INTERCULTURA E INTEGRAZIONE
Non solo nozioni. Le storie e i contenuti proposti puntano infatti a promuovere attraverso la figura del Capitano valori positivi che aiutino i bambini nella crescita. Rispettare gli altri e includere tutti, senza discriminare i più fragili, collaborare e lavorare in squadra, essere coraggiosi di fronte alle sfide, mettere passione per inseguire i propri i sogni: questi alcuni degli insegnamenti del Capitano per i bambini di oggi.
A conclusione dell’iniziativa, è stato lanciato il concorso “La bandiera dei Capitani di domani”: ogni classe avrà tempo fino a fine aprile per presentare una bandiera (composta da un disegno e un motto) dei valori appresi durante il percorso didattico, che identificano la figura dei “Capitani di domani”. In palio per le tre scuole prime classificate librerie sul mondo del mare, con atlanti, testi di narrativa, film e mappamondi.

LA PAROLA AGLI INSEGNANTI: INTERDISCIPLINARIETÀ E VALORI POSITIVI I PUNTI DI FORZA DEL KIT EDUCATIVO FIRMATO DAL CAPITANO
Ottima l’accoglienza del kit da parte degli insegnanti che hanno partecipato al progetto. Il materiale è stato apprezzato soprattutto perché consente di lavorare in maniera interdisciplinare su tutte le materie e si integra con i temi affrontati nei programmi scolastici.
Giudicato molto favorevolmente anche per il linguaggio, appropriato per bambini di quella fascia d’età. “É un progetto molto interessante – commenta un’insegnante di Torino – che ci permette di portare avanti un insegnamento cooperativo.” E, aspetto assolutamente, non secondario: “ai bambini è piaciuto moltissimo!”, come spiega una maestra della provincia di Ferrara.  Ad essere molto apprezzato inoltre è stato il mondo di valori veicolato dal Capitano, un ottimo esempio di leadership positiva per i bambini.
 

Al Teatro Arbostella “Non ci resta che ammogliarlo!”: finti matrimoni e vere risate



Tutto pronto al Teatro Arbostella di Salerno per l’ottavo appuntamento in cartellone della stagione teatrale comica 2017-18. Per i prossimi tre week-end toccherà alla Compagnia “All’Antica Italiana” di Baronissi diretta da Gaetano Troiano dispensare risate e divertimento all’affezionatissimo e folto pubblico della struttura di Viale Verdi.
Lo spettacolo, dal titolo “Non ci resta che ammogliarlo” nasce da un testo dell’autore Raffaele Caiainiello e abilmente adattato dallo stesso Gaetano Troiano che ne curerà la regia oltre ad essere uno degli attori principali. Apparentemente è l’avidità a tessere il canovaccio di questa commedia ma potrebbero essere invece la disperazione o l’istinto di sopravvivenza a muovere i personaggi della brillante pièce. La trama narra di una madre che si preoccupa più della futura situazione economica che del figlio Danilo. La donna è la classica matriarca con lo spudorato atteggiamento di chi comanda in casa senza preoccuparsi delle reazioni del marito che, comunque, ama tanto da farlo pedinare temendo qualche rivale. A mettere sconquasso nella vita dei tre l’arrivo di un cugino americano che promette i suoi beni a Danilo a condizione che questo si sposi e prometta di chiamare come lui un eventuale figlio. La soluzione è semplice: organizzare un finto matrimonio con una finta fidanzata ma non tutte le ciambelle riescono col buco e la situazione si ingarbuglia sempre più. Attorno a questi personaggi ne ruotano altrettanti brillanti che con una serie di situazioni riempiono la commedia offrendo quasi la possibilità di seguire una storia nella storia con momenti esilaranti.
Sul palco si esibiranno con maestria oltre a Gaetano Troiano, Vittorio Avagliano, Anna Giliberti, Franco Montinaro, Marco Monetta, Carmela D’Arienzo, Francesco Delli Priscoli, Giulia Esposito, Alessandro Monetta, Gerry Bove, Giulia Mastrangelo, Annarita D’Auria, Daniele Doronzio.

Spettacoli il 10-11-17-18- 24-25 marzo 2018 - Il Sabato (21.15) la domenica (19.15) ingresso 12 euro, 10 euro ridotto  (si consiglia prenotazione)