Uno dei massimi esperti nazionali della lotta al punteruolo rosso, il flagello delle palme, è Biagio Scanniello. Vive a San Mango Piemonte, dove ha ricoperto la carica di consigliere comunale, e lavora al Comune di Salerno quale responsabile del verde pubblico.
Per contrastare e combattere il Rhynchophorus Ferrugineus, più noto come “Punteruolo Rosso”, comparso nei palmizi della città di Salerno già da qualche anno, Biagio Scanniello ha redatto un progetto che ha consentito un abbattimento programmato e limitato delle palme attaccate dal pericoloso insetto originario dell’India meridionale. Di pari passo, i collaboratori del responsabile del verde pubblico ed una task force di tecnici esterni, si sono impegnati nel continuo monitoraggio del territorio comunale al fine di individuare prontamente nuovi focolai da fronteggiare con tempestività ed efficacia riuscendo, in tal modo, a minimizzare le drammatiche conseguenze che il punteruolo rosso avrebbe potuto aver sul patrimonio di palme di cui è ricca la città di Salerno. Tant’è che Salerno è stata ritenuta, dal presidente del “Centro Ricerca e Studi per le Palme”, all’avanguardia nella lotta al pericoloso insetto, le cui larve erano un tempo cibo di sopravvivenza per alcune popolazioni indigene dell’Africa. Questo riconoscimento ha portato il responsabile del verde pubblico della città di Salerno ospite in diversi convegni sulle problematiche legate alla lotta al Rhynchophoru Ferrugineus. Le esperienze maturate da Biagio Scanniello sono state oggetto di relazione ad incontri e dibattiti tenutosi in diverse città d’Italia ed anche in Turchia.
“La città di Salerno ha oltre 2milioni di mq di verde, tra cui uno dei più bei lungomari. – esordisce Biagio Scanniello - Amava dire il Prof. Alex Shigo, un insigne studioso, che il grado di civiltà di un paese si misura dal modo come tratta le sue alberature. Noi lavoriamo da tempo affinché Salerno diventi la città più civile del mondo. Con la “Villa Comunale” la nostra città ha vinto nel 2003 il titolo di parco più bello. Nel 2004 la rivista “Acer”, la più importante del settore del verde ornamentale, ci ha riconosciuto come una delle più qualificate giardinerie italiane. Per l’impegno profuso nella salvaguardia al ricco patrimonio di palme siamo stati protagonisti in Italia ed all’estero. Per onorare questi prestigiosi riconoscimenti, dobbiamo continuare a fare la nostra parte senza esaltazioni, ma impegnandoci sempre di più nelle attività che ci competono e pensando a migliorare ancor più lo standard qualitativo del verde che abbiamo in città”.
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