Con l’Epifania si è conclusa la sacra rappresentazione del Presepe Vivente organizzato dalla comunità parrocchiale di San Mango Piemonte guidata da don Luigi Pierri. Anche per questa ennesima edizione, la prima edizione è datata 1971, si è registrata una copiosissima affluenza di visitatori, soprattutto nella sera del 6 gennaio, che ha partecipato con trasporto e commozione alle suggestive scene allestite lungo tutto il centro storico del caratteristico comune picentino. Momento culminante e suggestivo della più che trentennale iniziativa è stato il corteo dei Re Magi che attraversando con regalità l’intero percorso, dai fasti della reggia di Erode alla sublime compostezza della sacra capanna, ha regalato attimi di intensa partecipazione alla riproposizione di un evento che ha cambiato il corso della storia e delle fedi. Tutto ciò è stato reso possibile dall’apporto propositivo e lavorativo di decine di figuranti ed organizzatori. Tra essi si distinguono: Vittorio Di Giacomo, Vinicio La Rocca, Fiorentino Rega, Angelo Vitolo, Antonio Naddeo, Vincenzo Volpe, Angela Fortunato, Annunziata e Michele Volpe, Giovanna e Giuseppina Elia, Rosabella Vitolo, Dionigi e Pasquale Vitolo, Antonio e Pietro Elia, Mario Fortunato, Giuseppe Rega, Gaetano Galdi, Leonardo Galluzzi, Lucia Vitolo, Anna Gioia, e via via tutti gli altri, soprattutto vari gruppi di ragazzi che fanno ben sperare per il futuro dell’iniziativa.
Anno dopo anno la manifestazione si arricchisce e si migliora con nuove scene e nuovi personaggi. Questo continuo rinnovarsi, la caratteristica del luogo, l’accoglienza della gente e, perché no, l’ormai ricca esperienza dell’organizzazione locale, fa di questo presepe una tappa obbligata per quanti amano l’arte presepale nelle sue innumerevoli espressioni.