Pasqua e Pasquetta sull’Isola d’Ischia, tra tradizioni, buona tavola, terme e natura



L’isola si prepara alla Pasqua con una serie di eventi e manifestazioni molto amate e che riscuotono ogni anno grande partecipazione da parte dei residenti e di persone che vengono da fuori per assistervi. In particolare, il Venerdì Santo, che quest’anno sarà il 14 aprile, si tiene una Via Crucis teatralizzata, con oltre 150 comparse per le vie del centro storico di Forio. Musiche antiche risuonano nell’aria fin quando, calato il sipario sulla realtà, la suggestione si impadronisce della folla che assiste attonita alla messa in Croce di Cristo. La domenica di Pasqua, quindi il 16 aprile, sempre a Forio si tiene la Corsa dell’Angelo, una tradizione risalente al 1600. La cerimonia inizia la mattina alle 10:30, con la Santa Messa, per proseguire con il corteo, nel quale si portano in spalla le statue della Madonna, del Cristo Risorto, di San Giovanni Apostolo e del’Angelo, arrivando poi in piazza per lo spettacolo finale, dove un tripudio di colori prende il sopravvento, con le strade ricoperte da petali di fiori colorati che le donne di Forio lasciano cadere dai balconi.
La cucina campana è famosa per essere molto ricca e gustosa, e quella ischitana non è da meno! Per il vostro ricco pranzo pasquale potrete gustare molti dei piatti tipici, come i paccheri alla ricotta o con pesce, la pasta con fave e ventresca (versione ischitana della pancetta di suino), o il coniglio all’ischitana o il calamaro imbottito. Immancabili sulla tavola pasquale il casatiello con le uova sode nella pasta lievitata e la famosa pastiera. Le colline dell’isola offrono, inoltre, una selezione di vini profumati, bianchi, rossi e passiti da dessert.
In Italia, dal nord al sud, senza dimenticare le isole, il giorno di Pasquetta si trascorre all’aria aperta, tra scampagnate e pic nic sull’erba, riscoprendo il piacevole contatto con la natura. Su Isoladischia.com ci sono diversi suggerimenti per percorsi di trekking, come quello sul Monte Epomeo, vetta più alta dell’isola, o ai Pizzi Bianchi, per i più esperti, ma anche suggerimenti per meno impegnative passeggiate su sentieri dai quali ammirare il mare da ogni prospettiva, come il percorso delle baie, tra vigneti, querce e fichi d’India. L’isola ospita, inoltre, due grandi giardini botanici, i Giardini La Mortella, oasi naturalistica ricreata sulla collina di Zaro, e i Giardini Ravino, con bellissime piante grasse, tra le quali vivono liberi pavoni e conigli.
Se si trascorre una vacanza sull’Isola d’Ischia, breve o lunga che sia, non si può non concedersi qualche ora immersi nelle acque delle terme naturali locali. La natura vulcanica dell’isola conferisce all’acqua caratteristiche terapeutiche. Sono in molte le stazioni termali, alcune delle quali convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale.

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