Sabato 25 ottobre presentazione di Gustannurca 2014, evento contenitore di iniziative finalizzate alla tutela ed alla promozione delle tipicità agricole territoriali.


Appuntamento alle ore 10.30 presso l’aula magna dell’Istituto Professionale Agrario di Salerno, in via delle Calabrie località Lamia, con l’apertura del convegno studio “Territorio, tipicità, turismo: la mela annurca una risorsa da tutelare”.  All’incontro interverranno il preside del ProfAgri, Alessandro Turchi, il Sindaco di San Mango Piemonte, Alessandro Rizzo, il presidente del GAL Colline Salernitane, Paolo Russomando, il  presidente UNPLI Salerno, Mario De Juliis, il presidente del Distretto Turistico Sele Picentini, Giuseppe Di Martino, la docente e pittrice Laura Bruno , la biologa nutrizionista Alfonsina Naddeo, l’agronoma e docente Antonella Troisi, il consulente marketing turistico-finanziario Antonio Turturiello, l’onorevole Tino Iannuzzi, firmatario della proposta di legge per il recupero e la valorizzazione dei centri storici nonché  per il sostegno e la valorizzazione dei comuni con popolazione pari o inferiore a 5.000 abitanti.
Tutela e promozione della locale filiera della mela annurca sono oggetto dell’evento “Gustannurca” promosso dalla Pro Loco di San Mango Piemonte con il patrocinio del Comune di San Mango Piemonte,  del Gal Colline Salernitane, dell’Ente Provinciale per il Turismo,  dal CIDEC settore turismo, dell’UNPLI Salerno, del Distretto Turistico SeleCoast, del Coordinamento Pro Loco Picentine “Picentia Turismo” ed in collaborazione con la Tenuta D’Amore Resort e dell’azienda agrituristica “Il Fontanone”.
Il territorio picentino è tradizionalmente vocato alla produzione ed alla lavorazione delle mela annurca, nota come la regina delle mele. Definita anche regina dei sapori per proprietà organolettiche e versatilità  gastronomiche. “Gustannurca”, con le sue iniziative (“MelaDay”,“Melarenda”, “MelArtè”), è il proseguimento di un evento a promozione e tutela delle tipicità territoriali che da diversi anni viene realizzata a San Mango Piemonte, sede dell’associazione nazionale “Città della Mela Annurca”, con l’obiettivo di sensibilizzare interventi progettuali di salvaguardia alla coltivazione di questo frutto antico e di  valorizzazione di un circuito turistico di qualità ad esso legato. In tutte le sue manifestazioni, l’evento  è finalizzato a dare impulso alla produzione ed alla distribuzione della mela annurca attraverso programmi di informazione e formazione sui temi della filiera corta, della qualità agroalimentare, della territorialità e stagionalità delle produzioni. Ulteriore scopo, con l’ausilio didattico formativo al  programma d’azione da parte del ProfAgri, è quello di  favorire la diffusione di orti familiari con la coltivazione ed il recupero di prodotti agricoli locali.


NICOLA VITOLO

TASI un incubo per tutti. Quanto costa l'imposta sui servizi indivisibili nel comuni Picentini? A Pontecagnano non si fa sconto alle imprese.



Si appresta a batter cassa la TASI per i proprietari di abitazioni. In arrivo la scadenza al 16 ottobre del pagamento primo acconto anno 2014 della tassa comunale sui servizi indivisibili. Interessati al versamento dell’imposta i contribuenti dei Comuni che al 16 giugno scorso non avevano rispettato i termini per la presentazione delle relative delibere. Circa il 64% dei comuni sono risultati inadempienti nel regolamentare il nuovo tributo. Una ermetica norma istitutiva costellata da una girandola di direttive applicative ha fatto generare un labirinto di imposizioni e detrazioni che impongono ai contribuenti di rivolgersi a commercialisti e centri di assistenza fiscale per determinare  l’importo della TASI dovuta sulla propria abitazione principale ed, eventualmente, anche sugli altri immobili di proprietà.
“E’ un vero rompicapo il calcolo dell’imposta – conferma il commercialista Antonio Procida – Ci muoviamo in un ginepraio di imposte (IUC, IMU, TARI, TASI) che prevedono una miriade di aliquote e detrazioni, applicabili alle diverse tipologie di abitazioni, stabilite da ogni singolo  comune ed  in funzione dei parametri più diversi (rendita catastale, utilizzo dell'immobile, carichi di famiglia ed altro ancora).”
Allora, dovendo pagare, come districarsi tra comuni, delibere, regolamenti, aliquote, detrazioni ed agevolazioni della nuova imposta immobiliare che sta complicando la vita a proprietari ed inquilini?
La TASI è un imposta che grava sulle abitazioni principali esenti invece da IMU.  Ma può anche gravare sugli altri immobili se non esentati dal singolo comune  in quanto già soggetti ad IMU.  
Le aliquote per le singole tipologie di immobili sono stabilite dal Comune e possono arrivare per l’abitazione principale al 2,5 per mille (0,25%) o al 3,3 per mille (0,33%). Sugli altri immobili il prelievo è in genere inferiore in quanto non deve essere superiore a 1,14% la somma delle aliquote TASI più IMU.  Esaminando le delibere di alcuni comuni dell’area del monti picentini ci si rende conto della complessità applicativa di un tributo che fin dal suo esordio ha suscitato perplessità e malumori. Per le abitazioni principali si va da un minimo di 0,15% di aliquota TASI di Pontecagnano ad un massimo di 0,33% di Acerno. Dei novi comuni esaminati solo 4 prevedono l’imposizione della TASI sugli altri immobili (Montecorvino 0,9%, Pontecagnano 0,15%, Giffoni Sei Casali 0,16% e 0,25% ad Olevano sul Tusciano).  Nella determinazione delle agevolazioni e detrazione  si raggiunge l’apice della confusione e della estrosità. Per i contribuenti di Montecorvino Rovella è stabilita una riduzione di 100,00 dal tributo per l’abitazione principale. Acerno riconosce detrazioni di imposta diversificate in base alle fasce di reddito. Pontecagnano invece riconosce percentuali di riduzione TASI del 20%, 25% e 40%  per nuclei familiari aventi redditi complessivi annui non superiori a 15mila, 10mila e 6mila euro.  A condizione, però che nessun componente il nucleo familiare svolga attività professionale o di impresa. Vale a dire che sono esclusi dalle riduzioni chi è titolare di partita IVA e quindi di attività individuale.
“Quanto stabilito dall’art.9 del regolamento TASI di Pontecagnano Faiano – rileva il dottore Procida – stride con quanto dettato dall’art.53 della costituzione italiana il quale pone in capo a tutti i cittadini l'obbligo di concorrere alle spese pubbliche «in ragione della propria capacità contributiva». Anzi, una tale riduzione contravviene ai tre fondamentali precetti: universalità dell'imposta, progressività del sistema tributario, ed eguaglianza del carico tributario.”
Per quale motivo il comune di Pontecagnano Faiano non concede riduzioni TASI ai proprietari di immobili esercenti attività commerciali e professionali aventi redditi inferiori ai 15mila euro.


NICOLA VITOLO

  
Le aliquote TASI nei comuni dell’area Picentina
Aliquota   abitazione
Detrazioni
Aliq.altri immobili

Pontecagnano Faiano
0,15%
Abbattimento in base al reddito
0,15%

Acerno
0,33%
Suddivise per fasce di reddito
0,00%


Castiglione del Genovesi








Giffoni Sei Casali
0,16%
0,00
0,16%


Giffoni Valle Piana
0,25%
0,00
0,00%

Montecorvino Rovella
0,25%
100,00
0,09%


Montecorvino Pugliano
0,25%
0,00
0,00%

Olevano Sul Tusciano
0,25%
0,00
0,25%

San Cipriano Picentino
0,25%
0,00
0,00%

San Mango Piemonte
0,20%
0,00
0,00%



Parte lunedì 13 ottobre il servizio di refezione scolastica per gli alunni della scuola dell’infanzia di San Mango Piemonte.

  Concluso giovedì scorso l’iter del bando di gara per l’affidamento con procedura aperta del servizio mensa. Aggiudicataria della somministrazione, dal 13 ottobre 2014 al 31 maggio 2015, dei pasti agli alunni aventi diritto, è stata la ditta P.A. srl Food e Servizi di Pontecagnano che ha presentato  l’unico ribasso nel prezzo posto a base d’asta del bando, per ogni singolo pasto,  fissato in euro 4,50 oltre  Iva.
  Il servizio mensa dell’amministrazione comunale di San Mango Piemonte è rivolto ai 59 alunni del plesso insistente sul territorio comunale. Ha un valore presuntivo annuo di circa 20mila euro, da determinarsi, però, con la effettiva domanda dell’utenza, finanziato con fondi comunali e con la partecipazione delle famiglie degli aventi diritto.
“Nonostante la presentazione di solo 19 richieste la refezione scolastica per gli alunni della scuola dell’infanzia avrà inizio lunedì 13 ottobre  – informa il vice sindaco Mariano Vitolo – La mensa si terrà nei locali giudicati idonei dall’ingegnere Nicola Iannuzzi, responsabile scolastico del servizio prevenzione e protezione, all’apertura dell’anno scolastico avvenuta il 22 settembre scorso.” 
Attualmente le tre sezioni della scuola dell’infanzia sono ospitate nell’edificio delle scuole elementari, dove hanno a disposizione 4 delle 9 nuove aule ristrutturate dal progetto di adeguamento energetico dei fabbricati scolastici. I lavori di miglioramento, costati oltre 1milione e 200mila euro, iniziati nel maggio scorso,  sono stati ultimati internamente all’edificio delle scuole elementari e sono in fase di ultimazione nell’edificio della scuola dell’infanzia. Per l’adozione di una variante in corso d’opera è stato rinviato l’apertura dell’anno scolastico al 22 settembre scorso.
“Con anticipo rispetto alle altre scuole della zona ed a quelle dello stesso comprensorio di appartenenza  - rimarca il sindaco Alessandro Rizzo –  il servizio di refettorio scolastico nei plessi di San Mango Piemonte, facenti parte dell’Istituto Comprensivo Salerno V, partirà il 13 ottobre in locali mensa idonei ed efficientati.”


NICOLA VITOLO

Avviamento gratuito allo sport per ragazzi delle fasce più deboli della società con “Insieme con il KIAI”.



Il progetto di Marlène Cracas che permetterà a ragazzi e bambini di fare fitness e karate è stato presentato la scorsa settimana nella palestra “GSK Ciro Bracciante” al quartiere Mercatello. Alla cerimonia inaugurale tenuta nella scuola del maestro Antonio Bracciante, hanno partecipato anche il sindaco Vincenzo De Luca e l’assessore Nino Savastano. 
L’iniziativa si è concretizzata grazie alle risorse rese disponibili dalla Fondazione  Decathlon che, ogni anno, approva e finanzia progetti tesi ad indirizzare allo sport persone con difficoltà economiche e sociali, ragazzi con disabilità mentale e fisica, e qualsiasi persona delle fasce deboli della società.“E’ doveroso ringraziare in primis la fondazione Decathlon ha creduto nel nostro sogno – esordisce Marlène Cracas, ideatrice del progetto -  Come è d’obbligo ricordare anche il Maestro Bracciante e il direttore di Decathlon Montecorvino Pugliano, Mattia Russo,  per avermi dato la possibilità di realizzare il progetto”. 
La palestra “GSK Ciro Bracciante” sarà protagonista del progetto “Insieme con il KIAI” e sarà aperta gratuitamente alle fasce più deboli della città di Salerno. I beneficiari di questa iniziativa potranno praticare sport  nella scuola del maestro Bracciante dove coi fondi Decathlon è stata allestita una struttura completa ed equipaggiata con tatami, tappetini che permettono di fare karate in sicurezza, kimoni, cinture per ogni livello conseguito,  una sala attrezzi composta da tapis roulant, cyclette, sacchi da allenamento, corde per saltare e tanti altri strumenti che consentono di avvicinare allo sport chiunque lo desideri. 
“Il nostro obiettivo – rimarca Marlène Cracas -  è incalanare l’energia dei bambini, dei ragazzi e di tutti coloro che provengono da situazioni familiari o sociali disagiate, per ricostruire la loro identità con l’aiuto dello sport attraverso la conoscenza e l’educazione del corpo e della mente. Attuare una vera e propria terapia sportiva instradandoli verso discipline che uniscono con arte corpo e mente,  per dare loro un’opportunità ed una speranza per il futuro.”
Difatti il termine “kiai” deriva dal giapponese, è composta da KI, “spirito” e AI “unione”, e significa:  unire la menre e le energie psichiche con il corpo. 
Il “kiai” è il grido che accompagna i momenti di un incontro di karate, culmine di rilascio massimo di energia. E’ un’ energia trasformatrice del nagativo in positivo che ognuno di noi possiede. Basta solo sapere di averla, riconoscerla e tirarla fuori.


NICOLA VITOLO