CONVIVIO AUGURALE PER PRESENTARE LE ATTIVITA' SOCIALI 2010 DELLA PRO LOCO DI SAN MANGO PIEMONTE
La Pro Loco di San Mango Piemonte avvia l'attività sociale per il 2010 all'insegna dell’amicizia, della cultura, della solidarietà e della condivisione. Tutti valori che hanno contraddistinto la storia dell'associazione presente sul territorio dal 1989. Un ventennio di attività significato da un impegno costante, sobrio e qualitativo che ha sempre mirato alla salvaguardia ed alla promozione delle opportunità culturali, storiche, artistiche, folcloristiche, ambientali e gastronomiche del paese.
Domenica 24 gennaio, soci e simpatizzanti della Pro Loco si sono ritrovati in nota struttura agrituristica di San Gregorio Magno per un pranzo sociale di buon auspicio all’impegno volontario e disinteressato da profondere a tutela delle proprie radici e dello sviluppo socio economico del territorio di competenza. Nel corso dell’incontro conviviale, il presidente Nicola Vitolo con il consiglio direttivo ed i soci presenti hanno intavolato proposte ed intese utili a definire il programma di attività per il 2010. Nell'occasione è stato presentato anche il calendario 2010 dell'associazione che, attraverso le immagini, ricorda le attività salienti dello scorso anno.
Atteso da tutti l'attribuzione dell'attestato di socio dell'anno, che per il 2010 è stato consegnato al socio Rosario Vitolo in quanto, nel 2009, si è meglio distinto per aver incrementato fruttuosamente i valori della cultura, dell’amicizia, della solidarietà e convivialità condividendo, con libero entusiasmo e disinteressata responsabilità, il volontario impegno che ogni socio deve offrire alla salvaguardia delle nostre radici e allo sviluppo formativo e socio economico del territorio.
L’interessante e simpatica convention della Pro Loco di San Mango Piemonte si è conclusa con il taglio della torta, decorata con stemma dell’associazione, e brindisi augurale al quale non ha voluto mancare il Sindaco di San Mango Piemonte, l’avvocato Alessandro Rizzo:”Purtroppo non ho potuto accogliere l’invito al pranzo augurale per impegni familiari improrogabili – ha attestato il primo cittadino – Ma ho ritenuto doveroso, come Sindaco, partecipare almeno al brindisi augurale insieme ai soci e simpatizzanti della Pro Loco che da anni si impegnano, volontariamente e disinteressatamente, nel proporre ed attuare un’azione socio culturale che contribuisce ad arricchire e valorizzare il territorio. La mia amministrazione è particolarmente attenta al mondo del no profit, dal quale riceviamo spunti ed energie e col quale intendiamo rafforzare una sinergia di intenti e collaborazioni. Alla Pro Loco, ma anche a tutte le altre associazioni di San Mango Piemonte, auguro un anno di soddisfazioni e di armonia progettuale.”
PROVINCIALE 333 FUORNI-SAN MANGO: UNA DISCARICA A CIELO APERTO DI RIFIUTI INDIFFERENZIATI
La provinciale 333 è quotidianamente usata come discarica a cielo aperto. Lungo i margini della strada che dal rione Fuorni di Salerno si dirama fino a San Mango Piemonte, costeggiando per la maggior parte del suo tratto la autostrada Salerno Reggio Calabria, è facile imbattersi in cumuli di immondizia, rifiuti ingombranti e materiali inerti provenienti da lavori di ristrutturazioni edilizie, forse anche abusive. L’abbandono di sacchetti di spazzatura ai margini della strada e sulla stessa carreggiata è molto più accentuato in località Formella, incrocio nevralgico dei tre comuni confinanti: Salerno, San Cipriano Picentino e San Mango Piemonte, e fanno da scenario al degrado sempre più consistente che si propaga anche nel sottostante torrente alimentato da acque piovane e da una rinomata sorgente.
L’inqualificabile gesto di civiltà urbana di cui rendono protagonisti incivili cittadini rischia di rendere vani gli obiettivi che perseguono le amministrazioni comunali in materia di raccolta differenziata e smaltimento dei rifiuti. Da più parti, sia pubbliche che private, viene sostenuto che bisogna quindi porre rimedio a questo intollerabile stato di fatto, garantendo un'intensa e continua attività di controllo del territorio. E’ necessario contravvenzionare e contrastare duramente l'indegna mancanza di rispetto delle regole del vivere civile da parte di quei cittadini, che con il loro comportamento incivile non solo deturpano l'ambiente ma provocano gravi pregiudizi per la salute pubblica.
PRO LOCO SAN MANGO PIEMONTE: PRANZO SOCIALE AUGURALE PER NUOVO ANNO SOCIALE.
La Pro Loco di San Mango Piemonte avvia l'attività sociale per il 2010 all'insegna dell’amicizia, della cultura, della solidarietà e della condivisione. Tutti valori che hanno contraddistinto la storia dell'associazione presente sul territorio dal 1989. Un ventennio di attività significato da un impegno costante, sobrio e qualitativo che ha sempre mirato alla salvaguardia ed alla promozione delle opportunità culturali, storiche, artistiche, folcloristiche, ambientali e gastronomiche del paese.
Domenica 24 gennaio, soci e simpatizzanti della Pro Loco saranno in nota struttura agrituristica di Buccino per un pranzo sociale di buon auspicio all’impegno volontario e disinteressato da profondere a tutela delle proprie radici e dello sviluppo socio economico del territorio di competenza.
Nell'occasione sarà presentato anche il calendario 2010 dell'associazione che ripercorre con immagini le attività più significattive dello scorso anno.
Atteso da tutti l'attribuzione dell'attestato di socio dell'anno che nel 2009 si è meglio distinto per aver incrementato fruttuosamente i valori della cultura, dell’amicizia, della solidarietà e convivialità condividendo, con libero entusiasmo e disinteressata responsabilità, il volontario impegno che ogni socio deve offrire alla salvaguardia delle nostre radici e allo sviluppo formativo e socio economico del territorio.
AL VIA IL PROGRAMMA ATTIVITA’ E GITE 2010 DELL’ASSOCIAZIONE CYCLING SALERNO ONLUS – F.I.A.B.
L’ASSOCIAZIONE CRESCE TRA IMPEGNO AMBIENTALISTA NEL PROMUOVERE LA MOBILITA’ SOSTENIBILE E GITE IN BICICLETTA PER CONOSCERE E SCOPRIRE IL TERRITORIO
IN ATTESA DELL’EVENTO: DOPO 17 ANNI TORNA IN PROVINCIA DI SALERNO IL “CICLORADUNO NAZIONALE” DELLA F.I.A.B.
Dopo un 2009 di crescita e di consolidamento nella città di Salerno e su tutto il territorio provinciale, l’associazione “Cycling Salerno Onlus” della Federazione Italiana Amici della Bicicletta presenta il proprio Programma Attività e Gite 2010, patrocinato dai Parchi Regionali dei Monti Lattari e dei Monti Picentini e dal Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Un programma ricco di eventi, iniziative e gite in bicicletta nel quale si condensano tutte le finalità dell’associazione, la promozione della mobilità sostenibile con particolare riguardo all’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto urbano e la promozione del cicloturismo quale pratica di un turismo dolce, consapevole e rispettoso dell’ambiente.
Sul fronte dell’impegno ambientalista, durante l’anno, l’associazione promuoverà le campagne nazionali Bicintreno, BicItalia Day e Bimbimbici, ma anche iniziative locali, proseguendo la raccolta di firme per “Una pista ciclabile Tutta Attaccata” sul lungomare di Salerno, il progetto “Itinerari Sensibili” sul diritto alla mobilità, e le attività didattiche di educazione stradale, sicurezza, pedibus e bicibus contenute nella Proposta Scuola-FIAB.
In parallelo, un successo crescente trovano le tante CicloEscursioni organizzate dall’associazione, a testimonianza dell’interesse di tante persone ad avvicinarsi alla bicicletta senza l’impegno sportivo, ma piuttosto per conoscere il territorio, godere di ambienti naturali incontaminati, stare insieme e fare una sana attività fisica. Territori prediletti, che spesso vengono raggiunti con l’uso intermodale del treno, sono le aree protette della provincia di Salerno, dalla Costiera Amalfitana ai Picentini fino al Cilento e Vallo di Diano, anche se non mancano appuntamenti in altre province della Campania e fuori regione.
Momento saliente del “Programma 2010” sarà l’organizzazione da parte di “Cycling Salerno”, in collaborazione con le altre associazioni FIAB campane, del XXIII° Cicloraduno Nazionale FIAB, che farà base a Paestum dal 17 al 20 giugno ma che interesserà l’intero territorio del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano
Il Cicloraduno è l’appuntamento organizzato dalla FIAB per gli associati e per gli aderenti all’E.C.F. (European Cyclists’ Federation) che richiama ogni anno circa 500 pedalatori italiani ed europei (tradizionalmente spagnoli, austriaci e tedeschi ma quest’anno anche inglesi) e molti altri ciclisti non associati che si uniscono al raduno. Si tratta di un’occasione per ammirare e conoscere meglio l’Italia, in bici, in un clima conviviale e con guide locali. A tal fine viene organizzato ogni anno in un luogo diverso per far conoscere la variegata realtà italiana a tutti i soci valorizzando bellezze e risorse locali.
“Il compito di organizzare l’edizione 2010 è stato assegnato alla nostra associazione - dichiara il Presidente Paolo Longo - sarà un appuntamento importante per fare bella figura con gli ospiti e per richiamare l’attenzione sul fatto che la nostra provincia, e in particolare il territorio del Cilento e Vallo di Diano, hanno grazie all’intreccio unico di ambiente, cultura e sapori, un grande potenziale da far scoprire ai cicloturisti. Anche successivamente all’evento, auspichiamo che il Cicloraduno FIAB venga colto dagli enti locali come un’occasione d’investimento nel settore del cicloturismo, una forma di “turismo verde” che può avere interessanti ricadute economiche”.
Nei prossimi giorni sarà possibile trovare il Programma Attività e Gite 2010 in formato cartaceo presso la nostra sede in Salerno,Via Iannelli n° 20 c/o Bottega Del Mondo – Equazione , negli Uffici Turistici, gli Informagiovani del Comune di Salerno e della Provincia, gli sportelli degli Enti Parco. Inoltre, presso i rivenditori di biciclette e gli altri esercizi commerciali che sostengono il programma ai quali va il nostro ringraziamento. Oppure visitando il sito www.cyclingsalerno.it, contattandoci via e-mail: cyclingsalernocsc@libero.it o al numero 349/8136344.
IN ATTESA DELL’EVENTO: DOPO 17 ANNI TORNA IN PROVINCIA DI SALERNO IL “CICLORADUNO NAZIONALE” DELLA F.I.A.B.
Dopo un 2009 di crescita e di consolidamento nella città di Salerno e su tutto il territorio provinciale, l’associazione “Cycling Salerno Onlus” della Federazione Italiana Amici della Bicicletta presenta il proprio Programma Attività e Gite 2010, patrocinato dai Parchi Regionali dei Monti Lattari e dei Monti Picentini e dal Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Un programma ricco di eventi, iniziative e gite in bicicletta nel quale si condensano tutte le finalità dell’associazione, la promozione della mobilità sostenibile con particolare riguardo all’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto urbano e la promozione del cicloturismo quale pratica di un turismo dolce, consapevole e rispettoso dell’ambiente.
Sul fronte dell’impegno ambientalista, durante l’anno, l’associazione promuoverà le campagne nazionali Bicintreno, BicItalia Day e Bimbimbici, ma anche iniziative locali, proseguendo la raccolta di firme per “Una pista ciclabile Tutta Attaccata” sul lungomare di Salerno, il progetto “Itinerari Sensibili” sul diritto alla mobilità, e le attività didattiche di educazione stradale, sicurezza, pedibus e bicibus contenute nella Proposta Scuola-FIAB.
In parallelo, un successo crescente trovano le tante CicloEscursioni organizzate dall’associazione, a testimonianza dell’interesse di tante persone ad avvicinarsi alla bicicletta senza l’impegno sportivo, ma piuttosto per conoscere il territorio, godere di ambienti naturali incontaminati, stare insieme e fare una sana attività fisica. Territori prediletti, che spesso vengono raggiunti con l’uso intermodale del treno, sono le aree protette della provincia di Salerno, dalla Costiera Amalfitana ai Picentini fino al Cilento e Vallo di Diano, anche se non mancano appuntamenti in altre province della Campania e fuori regione.
Momento saliente del “Programma 2010” sarà l’organizzazione da parte di “Cycling Salerno”, in collaborazione con le altre associazioni FIAB campane, del XXIII° Cicloraduno Nazionale FIAB, che farà base a Paestum dal 17 al 20 giugno ma che interesserà l’intero territorio del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano
Il Cicloraduno è l’appuntamento organizzato dalla FIAB per gli associati e per gli aderenti all’E.C.F. (European Cyclists’ Federation) che richiama ogni anno circa 500 pedalatori italiani ed europei (tradizionalmente spagnoli, austriaci e tedeschi ma quest’anno anche inglesi) e molti altri ciclisti non associati che si uniscono al raduno. Si tratta di un’occasione per ammirare e conoscere meglio l’Italia, in bici, in un clima conviviale e con guide locali. A tal fine viene organizzato ogni anno in un luogo diverso per far conoscere la variegata realtà italiana a tutti i soci valorizzando bellezze e risorse locali.
“Il compito di organizzare l’edizione 2010 è stato assegnato alla nostra associazione - dichiara il Presidente Paolo Longo - sarà un appuntamento importante per fare bella figura con gli ospiti e per richiamare l’attenzione sul fatto che la nostra provincia, e in particolare il territorio del Cilento e Vallo di Diano, hanno grazie all’intreccio unico di ambiente, cultura e sapori, un grande potenziale da far scoprire ai cicloturisti. Anche successivamente all’evento, auspichiamo che il Cicloraduno FIAB venga colto dagli enti locali come un’occasione d’investimento nel settore del cicloturismo, una forma di “turismo verde” che può avere interessanti ricadute economiche”.
Nei prossimi giorni sarà possibile trovare il Programma Attività e Gite 2010 in formato cartaceo presso la nostra sede in Salerno,Via Iannelli n° 20 c/o Bottega Del Mondo – Equazione , negli Uffici Turistici, gli Informagiovani del Comune di Salerno e della Provincia, gli sportelli degli Enti Parco. Inoltre, presso i rivenditori di biciclette e gli altri esercizi commerciali che sostengono il programma ai quali va il nostro ringraziamento. Oppure visitando il sito www.cyclingsalerno.it, contattandoci via e-mail: cyclingsalernocsc@libero.it o al numero 349/8136344.
QUARANTAQUETTRENNE RINVENUTO MORTO IN STRADA ALLA LOCALITA' RIPA DI SALERNO. SCONOSCIUTE AL MOMENTO LE CAUSE DEL DECESSO.
Il cadavere seminudo di Pasquale D'Amato è stato rinvenuto alle prime luci dell'alba in località Ripa, nello slargo tra via Lopa e via Casa Porta, poco distante da un pubblico fontanino e dalla sua auto, una Peugeot 106, che presentava il cofano motore aperto e le chiavi inserite nel quadro. Sul corpo del 44enne, con piccoli precedenti penali per reati contro il patrimonio, riscontrate piccole abrasioni e nussuna ferita letale.
Pare che l'uomo sia giunto in località Ripa verso le 5 del mattino e, gridando "aiutatemi, sto bruciando", si sia denudato buttandosi sotto l'acqua gelida del fontanino pubblico. Un conseguenziale shock termico, forse, ne ha provocato lo stramazzo al suolo privo di vita. Le grida dell'uomo, affetto forse da qualche grave patologia mentale, devono aver svegliato qualche residente della zona che ha provveduto a chiamare il pronto intervento sanitario.
Sul posto sono intervenuti una pattuglia di vigili urbani di Salerno, il personale medico del 118, gli uomini della polizia stradale di Salerno ed il medico legale Giovanni Zotti a cui spetta, dopo il primo esame esterno del cadavere, stabilire con l'autopsia sulla salma la vera causa della morta.
Intanto la Polizia ha avviato le indagini per risalire all'esatta dinamica della morte dell'uomo. L'ipotesi dell'omicidio, fatto in primo momento, appare poco plausibile dall'esame esterno del cadavere che non ha rivelato tracce di ferite d'arma da fuoco o da tagli. Sarà l'esame autoptico ad indirizzare meglio le conclusione di questa vicenda che ha segnato la mattinata di un tranquillo abitato dei rioni collinari di Salerno.
Pare che l'uomo sia giunto in località Ripa verso le 5 del mattino e, gridando "aiutatemi, sto bruciando", si sia denudato buttandosi sotto l'acqua gelida del fontanino pubblico. Un conseguenziale shock termico, forse, ne ha provocato lo stramazzo al suolo privo di vita. Le grida dell'uomo, affetto forse da qualche grave patologia mentale, devono aver svegliato qualche residente della zona che ha provveduto a chiamare il pronto intervento sanitario.
Sul posto sono intervenuti una pattuglia di vigili urbani di Salerno, il personale medico del 118, gli uomini della polizia stradale di Salerno ed il medico legale Giovanni Zotti a cui spetta, dopo il primo esame esterno del cadavere, stabilire con l'autopsia sulla salma la vera causa della morta.
Intanto la Polizia ha avviato le indagini per risalire all'esatta dinamica della morte dell'uomo. L'ipotesi dell'omicidio, fatto in primo momento, appare poco plausibile dall'esame esterno del cadavere che non ha rivelato tracce di ferite d'arma da fuoco o da tagli. Sarà l'esame autoptico ad indirizzare meglio le conclusione di questa vicenda che ha segnato la mattinata di un tranquillo abitato dei rioni collinari di Salerno.
DOPO I FATTI DI ROSARNO IL PRESIDENTE CAMERA COMMERCIO ITALAFRICA, IL SALERNITANO ALFREDO CESTARI, LANCIA PROPOSTA PER SANARE AFRICANI REGOLARI.
In merito ai gravi fatti di Rosarno il presidente della C.C. ItalAfrica Centrale e Console in Italia della Repubblica Democratica del Congo ing. Alfredo Carmine Cestari afferma: “Il ricorso alla violenza è sempre una sconfitta per la politica e le Istituzioni. Quando poi esso ha per obiettivo le comunità di extracomunitari presenti in determinate zone del nostro Paese viene alla luce il sostanziale e storico fallimento delle politiche di accoglienza ed integrazione dei Governi che finora si sono succeduti. Centinaia di migliaia di extracomunitari sono stabilmente impiegati nelle campagne del sud Italia: braccia utili per la raccolta ed a buon mercato, quasi esclusivamente ‘nero’. Extracomunitari che con il loro silenzioso, malpagato e non tutelato lavoro rappresentano complessivamente un anello determinante, il primo, nella catena della produzione agricola, specie al meridione. Gente che nonostante l’assenza di diritti continua a sentirsi parte dell’Italia, che qui ha attecchito e messo radici e che qui vorrebbe restare.
Compito della politica e delle Istituzioni è allora garantire dignità alla loro vita ed al loro lavoro, almeno di quelle persone in regola con le leggi ed in possesso del permesso di soggiorno. I presupposti dello scoppio della violenza vanno ricercati proprio nella mancanza di condizioni minime di vivibilità e di tutela lavorativa a cui è assoggettata in Italia gran parte della popolazione extracomunitaria di origine africana. Nell’osservare l’offesa alla dignità umana che attimo dopo attimo consumata nelle baraccopoli non si può non constatare e riaffermare il sostanziale fallimento delle politiche di accoglienza ed integrazione”.
La proposta: “In qualità di Console e di Presidente della Camera di Commercio chiedo al Governo di attivarsi nell’immediato per garantire conforto e sostegno, attraverso le sue strutture, ai lavoratori africani cacciati da Rosarno; nel breve e medio termine l’organizzazione di un nuovo censimento della popolazione extracomunitaria al fine di sanare le posizioni di coloro in grado di dimostrare di essere lavorativamente impegnati contestualmente all’espulsione dei facinorosi venuti dall’africa in Italia con l’obiettivo di vivere nell’illegalità”.
Compito della politica e delle Istituzioni è allora garantire dignità alla loro vita ed al loro lavoro, almeno di quelle persone in regola con le leggi ed in possesso del permesso di soggiorno. I presupposti dello scoppio della violenza vanno ricercati proprio nella mancanza di condizioni minime di vivibilità e di tutela lavorativa a cui è assoggettata in Italia gran parte della popolazione extracomunitaria di origine africana. Nell’osservare l’offesa alla dignità umana che attimo dopo attimo consumata nelle baraccopoli non si può non constatare e riaffermare il sostanziale fallimento delle politiche di accoglienza ed integrazione”.
La proposta: “In qualità di Console e di Presidente della Camera di Commercio chiedo al Governo di attivarsi nell’immediato per garantire conforto e sostegno, attraverso le sue strutture, ai lavoratori africani cacciati da Rosarno; nel breve e medio termine l’organizzazione di un nuovo censimento della popolazione extracomunitaria al fine di sanare le posizioni di coloro in grado di dimostrare di essere lavorativamente impegnati contestualmente all’espulsione dei facinorosi venuti dall’africa in Italia con l’obiettivo di vivere nell’illegalità”.
ANCORA INCIDENTI STRADALI SULLA PROVINCIALE 333: SPETTACOLARE CARAMBOLA IN PROSSIMITA' DELLO SVINCOLO DI SAN MANGO
Continua anche nel 2010 la lunga scia di incidenti sulla provinciale 333 che collega San Mango Piemonte con la zona industriale di Salerno. L’ennesimo sinistro si è verificato alle 8.30 di ieri mattina nei pressi dell’accesso allo svincolo autostradale sulla A3. Il bilancio è di un ferito, per fortuna non grave, e rilevanti danni ad una peugeot 206 protagonista di una paurosa carambola terminata a ruote all’aria sul ciglio della strada. Il ventisettenne Ruben Falco di Salerno, proveniente dal rione Matierno e diretto a Pontecagnano dove ha un’attività commerciale, giunto in località Lenza di San Mango Piemonte, nell’accingersi a percorrere in discesa una curva, prima dell’imbocco dello svincolo autostradale, ha perso il controllo della sua utilitaria che, sul fondo reso scivoloso dalla pioggia e dalla disomogeneità del manto stradale, ha carambolando da un lato all’altro della carreggiata e, dopo aver urtato cordoli a paletti ai lati della provinciale, ha terminato le sue capriole sul terrapieno ai lati della provinciale.
“La cintura di sicurezza e l’apertura dell’airbag mi hanno salvato – ha testimoniato ai primi soccorritori l’impaurito Ruben Falco - Dopo le rovinose giravolta sulla strada, incastrato nell’abitacolo rovesciato ho avuto paura che l’auto prendesse fuoco. Sono riuscito ad uscire dall’auto issandomi con forza attraverso l’opposto sportello.” L’incidente poteva avere un bilancio più pesante se nello stesso momento sullo stesso tratto di strada procedevano altri automezzi. Sul luogo del sinistro sono intervenuti i vigili urbani di San Mango al comando del comandante Rocco Rega, che hanno provveduto ai rilievi del caso.
La pericolosità della provinciale 333 è ormai acclarata dal continuo verificarsi da rovinosi scontri ed impatti. Per l’intensificarsi del traffico, soprattutto in prossimità dello svincolo autostradale, sono urgenti e necessari interventi di riqualificazione della rilevante strada di collegamento per i comuni Picentini ed rioni collinari di Salerno.
MERCOLEDI 6 GENNAIO ULTIMA RAPPRESENTAZIONE DEL PRESEPE VIVENTE A SAN MANGO PIEMONTE
Ultima rappresentazione mercoledì 6 gennaio 2010 del Presepe Vivente di San Mango Piemonte. Con la raffigurazione dell’arrivo alla capanna e dell’adorazione dei Re Magi, prevista dalla ore 18.00 alle ore 21.00, cala il sipario sulla edizione 2009/2010 sulla reinterpretazione scenica della nascita di Gesù. La trentennale manifestazione è organizzata dal Circolo ANSPI “Orizzonti Nuovi” insieme alla comunità parrocchiale di San Mango Piemonte retta da don Luigi Pierri. Allestito nel centro storico del caratteristico comune picentino con la partecipazione di circa 150 personaggi tra figuranti ed addetti, il presepe vivente richiama ogni anno numerosi visitatori ed è stato anche meta di tour operator per il periodo natalizio. Divenuto ormai tappa obbligata per tutti gli appassionati dell’arte presepiale nelle sue innumerevoli espressioni, deve il suo successo, oltre che al continuo rinnovarsi, alla caratteristica del luogo, alla rassomiglianza dei costumi, alla varietà delle scene, alla promiscuità delle situazioni, alla molteplicità degli antichi mestieri e professioni raffigurate, alle peculiarità gastronomiche offerte, e, perché no, alla cordiale accoglienza della gente ed all’ormai ricca esperienza dell’organizzazione locale.
Gli organizzatori sperano nella clemenza del tempo per l’ultima serata del presepe vivente, penalizzato nelle serate precedenti da sfavorevoli condizioni atmosferiche che ne hanno ridotta l’affluenza.
Gli organizzatori sperano nella clemenza del tempo per l’ultima serata del presepe vivente, penalizzato nelle serate precedenti da sfavorevoli condizioni atmosferiche che ne hanno ridotta l’affluenza.
LA CAMERA DI COMMERCIO ITALAFRICA PRESENTA LA FONDAZIONE "UNITED FOR AFRICA" MARTEDI 5 GENNAIO AL COMUNE DI FISCIANO
Presentazione alle ore 11 di martedì 5 gennaio 2010 presso il Comune di Fisciano della fondazione “United for Africa” che persegue la tutela dei diritti umani nella fascia sub sahariana. Alla conferenza stampa parteciperanno tutti i fondatori della neo costituita onlus tra cui: l’Ing. Alfredo Cestari presidente della Camera di Commercio ItalAfrica Centrale e Console in Italia della Repubblica Democratica del Congo, Domenico Sessa presidente Banca di Credito Cooperativo di Fisciano, Gianfranco Aiello presidente dell’Accademia di Estetica Dentale Italiana, l’avvocato Antonio Calabrese titolare della CeDiSa, Salvatore Pauciulo sindaco di CorBara, Antonio Iannone assessore al Comune di Mercato San Severino, nonché diversi medici e professionisti della sanità salernitana.
“La Fondazione – spiega l’ing. Alfredo Cestari - ha scopo esclusivo di solidarietà sociale. Essa si prefigge un elevato livello di integrazione socio-assistenziale tra l’Italia e l’Africa sub sahariana. Gli obiettivi perseguiti saranno rivolti a tutti i Paesi rientranti nell’area di competenza della Camera di Commercio ItalAfricaCentrale che offre la garanzia di una costante assistenza logistica. L'attività della Fondazione si ispira ai principi di solidarietà e di promozione integrale della persona umana. La Fondazione svolge attività in relazione alla tutela dei soggetti svantaggiati oggetto del proprio scopo istituzionale nei seguenti settori: assistenza sociale e socio-sanitaria; assistenza sanitaria; istruzione; beneficenza; formazione; ricerca scientifica; progetti di cooperazione esterna; promozione di accordi e intese con Enti pubblici e privati. La Fondazione non ha scopo di lucro. Nell'adempimento dei propri scopi istituzionali, può cooperare con Enti pubblici e privati aventi analoghe finalità. Ringrazio di cuore i soci aderenti ed in particolare Domenico Sessa, presidente della Banca di Credito Cooperativo di Fisciano, attivo in ogni fase della costrizione di United for Africa. Menzione particolare per il sindaco del Comune di Fisciano Tommaso Amabile “che ha fortemente voluto ospitare la Fondazione nella sua prima uscita pubblica”.
“La Fondazione – spiega l’ing. Alfredo Cestari - ha scopo esclusivo di solidarietà sociale. Essa si prefigge un elevato livello di integrazione socio-assistenziale tra l’Italia e l’Africa sub sahariana. Gli obiettivi perseguiti saranno rivolti a tutti i Paesi rientranti nell’area di competenza della Camera di Commercio ItalAfricaCentrale che offre la garanzia di una costante assistenza logistica. L'attività della Fondazione si ispira ai principi di solidarietà e di promozione integrale della persona umana. La Fondazione svolge attività in relazione alla tutela dei soggetti svantaggiati oggetto del proprio scopo istituzionale nei seguenti settori: assistenza sociale e socio-sanitaria; assistenza sanitaria; istruzione; beneficenza; formazione; ricerca scientifica; progetti di cooperazione esterna; promozione di accordi e intese con Enti pubblici e privati. La Fondazione non ha scopo di lucro. Nell'adempimento dei propri scopi istituzionali, può cooperare con Enti pubblici e privati aventi analoghe finalità. Ringrazio di cuore i soci aderenti ed in particolare Domenico Sessa, presidente della Banca di Credito Cooperativo di Fisciano, attivo in ogni fase della costrizione di United for Africa. Menzione particolare per il sindaco del Comune di Fisciano Tommaso Amabile “che ha fortemente voluto ospitare la Fondazione nella sua prima uscita pubblica”.
SAN MANGO PIEMONTE: PRESEPE VIVENTE 2 E GENNAIO 2010
AUGURI...DUEMILADIECI.....AUGURI.....
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