IL PRESIDENTE DEL RUANDA CHIAMA LA CAMERA COMMERCIO ITALAFRICA PER INSTAURARE RAPPORTI DI RAPPRESENTANZA CON L'ITALIA.

Ruanda: il Presidente della Repubblica Kagame chiama ItalAfrica. Cestari: “E’ rammaricato per l’assenza del Governo italiano, a Kigali non c’è neanche l’Ambasciata. A gennaio gli porto Pittella”

“In Italia non esiste l’Ambasciata del Ruanda, in Ruanda è assente la più alta forma di rappresentanza diplomatica dell’Italia. Il Presidente Kagame mi ha espresso tutto il suo rammarico per la sostanziale mancanza di rapporti ufficiali tra i due Stati”. Questa mattina, domenica 5 dicembre, al termine dell’incontro riservato avuto con il Presidente della Repubblica del Ruanda Paul Kagame nell’ambasciata ruandese a Bruxelles, il Presidente della Camera di Commercio ItalAfrica Centrale ing. Alfredo Carmine Cesari ha detto: “Il Governo Italiano ha scelto di focalizzare attenzioni e sforzi solo su determinate quanto geograficamente minoritarie zone dell’Africa. Finora ha ritenuto di non dover avere alcun tipo di interesse diretto in una vastissima zona dell’Africa centrale. Basti pensare che una sola Ambasciata italiana, quella di Kampala (Uganda) ‘copre’ anche Ruanda e Borundi e che l’Ambasciata del Ruanda in Europa a cui il Roma fa capo è quella di… Bruxelles. Laddove esistono, poi, gli uffici diplomatici italiani non riescono a soddisfare una domanda di assistenza alle imprese in continua crescita: la delegazione di europarlamentari composta dagli onorevoli Iva Zanicchi (vice presidente per la Commissione Sviluppo); Licia Ronzulli e Francesco Enrico Speroni (vice presidenti Delegazione all'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE) in visita ufficiale a Kinshasa è stata mia ospite”.
Sulla richieta di Kagame: “Il gap va assolutamente sanato: il Ruanda è uno dei Paesi emergenti dell’Africa centrale, lì si può fare impresa con ottimi margini di radicamento e buone prospettive di guadagno. Nell’immediato ItalAfrica metterà a disposizione sia del Governo di Kigali che delle aziende europee interessate ad internazionalizzarsi i suoi uffici di Roma (piazza di Spagna) e Milano (Corso Sempione). Il Presidente Kagame ci ha chiesto di trasformarli in una agenzia di promozione in Italia delle possibilità di investimento offerte dal Ruanda. Finora, attraverso ItalAfrica, già 20 imprese si sono stabilizzate nel suo Paese”.
Il presidente Paul Kagame ha voluto incontrare il presidente di ItalAfrica Alfredo Cestari al termine del meeting sull’Africa (svoltosi a Bruxelles venerdì e sabato scorsi) sul tema dello sviluppo dei Paesi ACP (Africa, Carabi, Pacifico). “Abbiamo inoltre pianificato – continua Cestari - le prossime azioni di investimento del settore privato italiano ed europeo in Ruanda, Gabon e Rdc (programma Pro Invest) e la imminente missione economica (21-25 gennaio) organizzata da ItalAfrica in Uganda, Ruanda e Rdc alla quale parteciperà anche il vice presidente del Parlamento Europeo Gianni Pittella. Ho voluto fortemente questa presenza perché la massima istituzione europea possa incontrare il governo Ruandese e capire, direttamente a Kigali, quali azioni sono possibili per soddisfare la grande richiesta di relazioni e di programmi di finanziamenti di quel Paese. ItalAfrica intende così mettere in contatto due mondi, spesso, distanti molto più di quanto non dica la geografia”.
Stamattina a Bruxelles Cestari ha infine invitato il Presidente Kagame “al congresso sulle prospettive di sviluppo dell’Africa Centrale che ItalAfrica sta organizzando per febbraio 2011 in Milano ed al quale parteciperanno Capi di Stato africani, ministri, istituzioni italiane ed il mondo delle imprese interessato alla internazionalizzazione”.
Intanto venerdì 10 dicembre partirà la missione economica organizzata da ItalAfrica in Kenya, Rdc e Repubblica Centroafricana. Parteciperanno 12 tra grandi e medie aziende italiane.

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