Trivelle si, trivelle no, se ne parlerà domenica
mattina 10 aprile in un pubblico convegno organizzato dalla Pro Loco di San
Cipriano Picentino. L’iniziativa si terrà alle ore 11 in piazza Umberto primo, in
caso di pioggia nell’aula consiliare, del capoluogo picentino. All’incontro
saranno presenti i Sindaci dei Comuni Picentini ed i presidenti delle Pro Loco
picentine.
Non si toccheranno solo i temi del quesito referendario del prossimo
17 aprile, bensì sarà affrontata anche la questione fonderia Pisano. La
proposta di delocalizzazione dell’opificio industriale di Fratte nel territorio
dei Monti Picentini sparge dissensi e paure.
L’ipotesi Cupa Siglia / Sardone potrebbe
maggiormente penalizzare un ambiente già offeso dalla presenza dei siti di trasferenza, dalla
ex discarica di Sardone non completamente bonificata, dal Cementificio Italcementi, dal depuratore,
dall’autostrada A3, e dal rischio
della realizzazione di un termovalorizzatore o centrale termoelettrica.
Una
tale scelta va a mortificare il territorio dei Picentini e le sue risorse
agroalimentari tipiche ed a marchio: dal vino Montevetrano, all’olio DOP
delle colline salernitane, dalla nocciola Giffoni IGP alla mela annurca, dalla produzione di latte
e alle produttive colture della valle del picentino.
Una ipotesi che potrebbe rilevarsi fatale per lo
sviluppo del turismo rurale, ambientale ed enogastronomico che da anni si tenta
di far decollare nella zona dei Picentini.
Nicola Vitolo
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