Cresce la paura a San Mango e nell’aree intercomunali circostanti per l’incremento di truffe, scippi e furti portati a segno dall’inizio dell’anno. La popolazione sente minacciata la propria sicurezza soprattutto dal numero dei furti nelle abitazioni private e dagli scippi a pensionati. I numeri in questi casi sono affidati più che altro ai racconti della gente, anche perché le denunce fatte alle Forze dell’ordine spesso non corrispondono numericamente alla realtà del fenomeno. Fatto sta che nelle scorse nottate sono state svaligiate altre due abitazioni private. Si pensa che, anche per questi due ultimi casi, i ladri, dopo essersi intrufolati in casa nel cuore della notte servendosi di finestre o chiavi passepartout, abbiano fatto uso di qualche sostanza spray per calare in un profondo sonno le persone addormentate residenti e, quindi, portare a termine in tutta comodità e minuziosa ricerca loro razzia. All’escalation delinquenziale percepita contribuiscono anche le truffe e gli scippi perpetrati ai danni soprattutto dei pensionati. Di recente due anziani che avevano appena ritirato la pensione all’ufficio postale di San Mango sono stati singolarmente scippati della somma incassata da due individui, avvicinatisi loro, lungo la strada centrale del paese, per chiedere informazioni ed indicazioni. Per non dimenticare gli episodi di truffa compiuti, e tentati, sempre a danno di persone anziane.
Le forze dell’ordine stanno indagando per stabilire la provenienza ed il numero delle bande di mariuoli che stanno seminando preoccupazione tra i cittadini di San Mango, dell’area picentina e dei rioni alti di Salerno. Di certo è stato riscontrato che per ben agire hanno conoscenza di luoghi e abitudini di tante persone.
“Di fronte alle incursioni di bande criminali, sicuramente provenienti
da fuori – afferma il Sindaco di San Mango Piemonte Alessandro Rizzo - l'Amministrazione intende intensificare i controlli specie in prossimità dello svincolo autostradale, che è la principale via d'accesso e di fuga per questi delinquenti.”
Il fenomeno può essere meglio contrastato ed arginato con la sensibile partecipazione della popolazione locale che deve tener occhi aperti su qualsiasi movimento sospetto intorno alle abitazioni o alle attività, ad adottare comportamenti di maggior cautela per prevenire il ripetersi di furti, e a migliorare le condizioni di sicurezza delle proprie case.
“Chiederemo al Comandante Provinciale, al Comandante di Compagnia e al Comandante della locale stazione dei Carabinieri – conclude l’avvocato Rizzo - di monitorare il territorio con maggiore intensità ed assicureremo loro tutto l'appoggio possibile. Alle forse dell'ordine va in ogni caso tutta la mia stima e fiducia, oltre che la mia gratitudine, poiché, nonostante questi fastidiosi quanto sporadici episodi, continuano a lavorare alacremente per far sì che il nostro territorio rimanga un'isola felice.”.
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