Successo per percorsi turistici, enogastronomici e culturali. Napoli, Cilento, Costa d’Amalfi e provincia di Avellino in vetrina nell’ultimo week end: più di 100 operatori campani tra albergatori, consorzi, associazioni di categoria e agenzie, hanno incontrato i tour operator invitati dall’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno nell’ambito delle attività pianificate dall’Assessorato al Turismo e Beni Culturali della Regione Campania. Un educational tour di tre giorni finalizzato alla promozione dell’offerta turistica campana che ha riservato particolare attenzione agli appuntamenti della primavera e alle proposte di itinerari enogastronomici da integrare con percorsi culturali e naturalistici.
Un programma pensato e organizzato anche in previsione degli eventi della Coppa America di primavera e di quelli del Forum delle Culture, per raccogliere indicazioni e richieste dagli operatori e per arricchire così la proposta turistica e culturale regionale. Due i workshop organizzati per l’incontro tra buyers e sellers a Napoli (Hotel Mediterraneo) e a Salerno ( Grand Hotel).
All’incontro di Napoli hanno partecipato tutte le principali realtà alberghiere della città, dal gruppo Naldi, al Romeo, da San Francesco al Monte al Parker’s, una serie di operatori per l’integrazione di ospitalià/trasporti/offerta culturale e quelli del comparto-eccellenze della penisola sorrentina.
A Salerno molto forte è stata la presenza delle aree turistiche “emergenti” come il Cilento, con la partecipazione di consorzi e singoli operatori anche del settore enogastronomico. Presenti inoltre gli operatori dell’Irpinia rappresentati da Federalberghi Avellino.
Tra le novità si è parlato anche del nuovo brand “Grand Gourmet della tradizione millenaria”, un progetto che mira all’identificazione di pietanze e menù che alla qualità di prodotti tipici uniscano la capacità di rimandare alla storia e alla tradizione del territorio.
“Per noi tour operator è stato un momento molto interessante, ricco di spunti e offerte – ha sottolineato Sandro Chiriotti, presidente e fondatore del Tour Gourmet uno degli operatori più importanti nella creazione di pacchetti di enogastromia -. Abbiamo avuto la possibilità di incontrare molti sellers, ognuno con proposte interessanti e in molti casi innovative. La Campania offre tantissime opportunità di itinerari enogastronomici: dalla costa all’interno. Ho già previsto di tornare dopo le festività per la messa a punto di nuovi itinerari da inserire tra le mie proposte d’agenzia”.
“La formula dell’educational, con momenti di workshop e di visita, si conferma la più utile per la promozione del territorio – sottolinea Ettore Cucari, presidente di Fiavet Campania, che ha collaborato all’organizzazione – . Siamo molto soddisfatti delle attività avviate e crediamo che si debba continuare su questa strada, incrementando con altri educational, organizzati sia dai privati che dalle istituzioni. In un momento di crisi così importante, credo sia arrivato davvero il momento di rimboccarsi tutti le maniche e di puntare sul turismo, la nostra grande ricchezza e risorsa anche per l’occupazione”.
L’educational tour curato dall’EPT di Salerno ha concluso le attività del progetto “Travel Trade Italia 2011” che, oltre alla presenza della Regione alla fiera di Rimini ad ottobre, ha portato a novembre in Campania un gruppo di giornalisti stranieri e italiani specializzati in turismo, per un presstour di quattro giorni che ha esaltato le principali attrazioni di Napoli e Campi Flegrei, Salerno e Costa d’Amalfi, Caserta e l’Isola d’Ischia.
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