La Temeraria ritorna alla vittoria battendo per 2 a 1 il Costa d Amalfi. La cronaca di Giordy.



Dodicesima giornata campionato promozione, girone D Campania, vittoria della Temeraria sul Costa d Amalfi 2 1
La Temeraria reduce da 2 sconfitte consecutiva (tre gare senza vincere) ospita il Costa d’Amalfi,   che con 11 punti in classifica, dopo aver perso le prime 5 partite di campionato, ora è in leggera ripresa.
Nella formazioni della Temeraria ben 5 novità rispetto alla gara disastrosa di Pontecagnano. Fuori il portiere Marino, dentro l'under Esposito. In difesa rientra Della Monica con avanzamento di Melchiorre a centrocampo. Fuori per scelta tecnica Mifsud (in tribuna) e Carmando, dentro Senatore che non giocava dalla terza giornata, ben 2 mesi fa, ed esordio assoluto da titolare per Angelo Naddeo, sanmanghese doc, nel ruolo di esterno. A centrocampo, dicevamo, fuori Raffaele Spetrini e Mora infortunato, mentre in attacco fuori Capone e dentro Volpe, alla sua prima da titolare in stagione. Assenti Giudice, Salimbene, De Pascale, Mora. Gli ospiti invece in piena emergenza fuori Migliaccio, Sammarco, Buonocore e Infante per infortunio, oltre a Cestaro squalificato. Il Costa d’Amalfi schiera in campo due sedicenni e porta in panchina ben 5 elementi su 6, tutti giovanissimi.

Cronaca: al 3’ minuto tiro sballato di Ciotti con palla alta. Al 18’ corner di Ramora dalla sinistra,  Della Monica non colpisce di testa e sfiora il goal. Al 23’ Volpe va sulla fascia, mette in mezzo, ma Peluso non calcia e De Luca spazza via. Al 27’ tiro di Di Landro, para Marino. Quattro minuti dopo Volpe corre imprendibile sulla fascia e cross in mezzo, Peluso non aggancia, tira Ciotti un pallone che si perde a lato della porta ospite. Contropiede della Temeraria al 37’: Volpe lancia Melchiorre che gira a Peluso un passaggio lungo fuori dalla sua portata.
Il secondo tempo s’avvia al 47’ con una clamorosa occasione di Volpe che, con De Gennaro portiere battuto e da buona posizione, calcia fuori. Al 49’ Della Monica serve Cciotti che calcia fuori non di molto. Al 53’ corner di Ramora stacca Vitolo ed è gol. Temeraria uno, Costa d’Amalfi zero.
Girandola di cambi e gli ospiti provano a pareggiare. Al 74’ tira da fuori Tasca, para bene Esposito.
All’89’ occasionissima Temeraria: Ciotti in area a tu per tu con il portiere calcia ma para il portiere. Nei tre minuti di recupero succede di tutto. Gli ospiti in pressione offensiva trovano il pari: Ramora perde un clamoroso pallone a centrocampo e permette la ripartenza degli ospiti conclusa al 91’ dalla rete del pari messa a segno da De Luca. Tutto da rifare per la Temeraria che parte all’arrembaggio nei due minuti finali: Carmando serve Malpede il quale va sulla fascia e crossa in  area, un difensore ospite tocca di mano e l’arbitro assegna il rigore per la temeraria fra le proteste degli ospiti. Al 95’, finalmente, Ramora calcia il rigore spiazzando De Gennaro e ridà la vittoria alla sua squadra. Tre i gol in questa campionato del numero 10, oggi capitano, con 5 assist in sole otto partite da titolare.
Vittoria importantissima per la Temeraria dopo 2 sconfitte. Ma c’è molto da lavorare. Vittoria meritata oggi, però gli ospiti in emergenza non potevano fare di meglio. I problemi ci sono, la crisi di gol di Peluso e Ciotti, non segna da 8 gare il primo e da 5 il secondo. Inoltre il caso Sorgente il calciatore in panchina ma sempre subentrato contro Picciola, Salernum e Santa Maria, non è andato più agli allenamenti e da sabato scorso è quasi da considerarsi un ex della Temeraria.
Intanto il mercato di riparazione entra nel vivo: probabile l’arrivo di un difensore e un bomber di razza.


TEMERARIA vs COSTA D’AMALFI: 2 - 1 

TEMERARIA: Esposito voto 6, Senatore 5,5, Naddeo 6, Melchiorre 6, Della Monica 6, Vitolo 7,5, Ciotti 5,5, Amato 6, Peluso 5 (66’ Malpede 6), Ramora 6, Volpe 7 (78’ Carmando sv).
Allenatore: Giuliano Spetrini.
A disposizione: Marino, Landi, Fiorillo, Malpede, Carmando, R.Spetrini, Capone

COSTA d’AMALFI: De Gennaro, Cantilena, Passaro, Romano (Pastore), De Luca, Raimondo, Tasca, Vissicchio, Di Landro, L.Buonocore, De Lucia (Di Paolo).
Allenatore: Luigi Proto.
A disposizione: Mammato, Ottomano, Savastano, Ruggiero, Pastore, Sammarco, Di Paolo.

Arbitro: Angelillo Lucio Felice
Reti: 55’ A.Vitolo, 91’ De Luca, 95’ Ramora.
Ammoniti: Passaro e Vissicchio per il Costa d’Amalfi, per la Temeraria Ramora che salterà la prossima partita per squalifica. .


Piano Comprensoriale di Protezione Civile dei Comuni Picentini


Lunedì 30 novembre 2015 alle ore 17.00 presso il convento di S. Francesco il responsabile unico del procedimento, Capitano della Polizia Locale Rosario Muro, e la referente del progetto, dott.ssa Valeria Palo, alla presenza del Commissario straordinario dott.ssa Maria Santorufo, terranno un primo incontro tecnico-operativo per illustrare gli sviluppi del piano comprensoriale nonché la gestione delle attività di protezione civile e delle relative organizzazioni di volontariato.
 A tale incontro parteciperanno esponenti politici, referenti e responsabili comunali designati alle attività di protezione civile, delle funzioni del metodo Augustus dei singoli COC (Centro Operativo Comunale), e tutti i volontari iscritti alle organizzazioni di volontariato operanti sul comprensorio Picentino.
 Giffoni Valle Piana è capofila del progetto approvato con il contributo regionale (Por Fesr 2007-2013), e comprende l’unione di sei comuni:Acerno, Giffoni Sei Casali, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Pugliano, Montecorvino Rovella e Olevano sul Tusciano.
 L’azione condivisa prevede, nella prima fase, l’aggiornamento dei Piani di Protezione Civile, già presenti presso ciascun Comune, nonché la redazione di un piano intercomunale di area, la formazione dei tecnici comunali e dei volontari, la promozione di iniziative e l’azione informativa agli operatori di protezione civile e alla popolazione in caso di eventi calamitosi.

Temeraria sconfitta a Pontecagnano scende al settimo posto. La cronaca di Giordy.



Allo stadio di Pontecagnano va in scena un match con vista sui play off.  Trasferta per la Temeraria San Mango che affronta il Real Pontecagnano, retrocesso lo scorso anno dall'eccellenza e rivoluzionato in estate (candidato a lottare per vincere il torneo ).  I padroni di casa in maglia verde sono reduci da 1 punto in 3 gare e cercano riscatto, la Temeraria, in tenuta rossa, è la migliore squadra esterna del torneo e con molte assenze cerca di fare del suo meglio
Pronti via e subito vantaggio per il Real Pontecagnano con goal di Volpe che al 4’ minuto, su palla deliziosa di Ragone,  buca la difesa ospite. Temeraria stordita e Pontecagnano gasato dal gol. Al 17’ punizione e palla in area in mischia, Marino respinge male su un tiro ravvicinato da pochi passi, in agguato Volpe realizza la doppietta.
Temeraria allo sbando e Pontecagnano in estasi. Al 23’ punizione laterale devia Giannattasio ed ancora gol. Dopo 24 minuto e col punteggio di 3 a 0 la partita è virtualmente chiusa.
Al 25’ Ferrara calcia dai 25 metri colpendo la traversa. Al 30’ reazione ospite con cross di Ciotti e palla sui piedi di Mora che tira fuori. Al 33’ tiro centrale di Carmando. Al 36’ occasione gol: Carmando a tu per tu con il portiere, tira in porta ma il difensore salva sulla linea. Al 39’ tiro dell’ex Mazzeo che sfiora il gol. Gara speciale per Mazzeo ex della gara. L’altro ex Ramora era assente per infortunio. Per Amato e Peluso era un derby perché hanno giocato lo scorso anno contro la rivale del Pontecagnano, cioè la Picciola. Sul finire di tempo out Mora per infortunio, entra A.Spetrini.
Al 64’  minuto cross di A.Spertrini, palla in area tira fuori Ciotti. Al 66’ Peluso davanti al portiere spara alto. Niente altro di rilevante da registrare fino alla fine della gara.  corner 3 1 per gli ospiti ammonito spetrini raffaele il numero 8 cioe
La Temeraria, penalizzata dalle numerose assenze, non ha avuto nessun giocatore determinante e voglioso. La partita è stata giocata malissimo contro un avversario buono ma non irresistibile. In pratica gol regalati sono stati quasi regalati. Con questi di oggi salgono a 7 i gol presi su palla inattiva. Senza Ramora, perno della Temeraria, ed un attacco spuntato, la squadra alla lunga paga. Intanto il mese delle decisioni si avvicina. Tre turni addietro la compagine di San Mango era vicino ai primi posti, ora è al settimo posto. Oggi le scelte del tecnico erano obbligate, ma per le altre gare c’è molto da recriminare per l’approccio sbagliato alla gara, soprattutto. E stupisce il fatto che il mister non cambia quasi mai, tanto che dei calciatori sembrano davvero allo sbando. Questa squadra al completo può tranquillamente lottare per i primi quattro posti.

TABELLINO  Real Pontecagnano Faiano - Temeraria San Mango:  3  – 0

REAL PONTECAGNO FAIANO: (4-4-2) De Luca, Procida, Della Corte, Sica, Giannattasio, Dell’Isola, Ragone, Ferrara, Volpe, Mazzeo, Forino. Allenatore: Aldo Raimondi
A disposizione: Saggese, Mercadante, Guerriero, Cascino, Cartone, Morra.  
TEMERARIA: (4-3-3) Marino (voto 4), Mifsud 5 , Carmando 4,5, Mora 5, Melchiorre 5,5, A.Vitolo 6,  Ciotti 5,  R.Spetrini 4,5, Peluso 4, Amato 4,5, Capone 4,5.  Allenatore: Giuliano Spetrini
A disposizione: Esposito, Fiorillo, A.Spetrini, Volpe, Landi, Naddeo
Assenti: Della Monica, Giudice, Ramora, De Pascale, Salimbene.
Allenatore: Giuliano Spetrini
Arbitro: D’Amato Francesco Paolo.   
Reti:  4’ e 17’ pt Volpe, 25’ Giannattasio.
Note: Ammoniti R.Spetrini. Corner 3 a 1 per il Real Pontecagnano Faiano.


Al Teatro Arbostella di Salerno in scena un esilarante “Non sono un gigolò” di Sasà Palumbo



 Successo e risate per il nuovo testo del dinamico ed esilarante Sasà Palumbo che con la sua compagnia napoletana “Acis il Sipario” si sta esibendo al Teatro Arbostella di Salerno. Dopo il boom dell’anno scorso con la commedia “Tutta colpa di Moana”, con record di presenze per la struttura di Viale Verdi, un altro divertente lavoro, scritto, diretto e impersonato dallo stesso Palumbo è in programma fino a fine mese  sulle tavole dell’ accogliente teatro della zona orientale della città. “Non sono un gigolò” è questo il titolo della comicissima pièce teatrale che il gruppo partenopeo ha già proposto con affermazione in tanti teatri napoletani e non solo, conseguendo premi e riconoscimenti dalla Calabria al Trentino Alto Adige.

Capitanati proprio da un irresistibile Sasà Palumbo nei panni di uno chef di nome Michele Gigolo, il lavoro può contare sulla forza trainante di un gruppo d’attori davvero valido tra cui Marianna Sugliano, Daniele Lops, Franco Tortora, Rosa Cece, Alfonso Marsella, Assunta Miele, Laura Minichini, Gianni Palumbo e Simone Scarpati. Una farsa dal cuore moderno quella portata all’Arbostella, che rendendo giustizia al vero ruolo del teatro affronta tematiche serie in maniera apparentemente leggere portando alla riflessione gli spettatori.
Lo spettacolo si apre con il protagonista, che dopo aver perso il proprio ristorante per un misterioso
sequestro tenta il suicidio e la commedia ripropone proprio la triste attualità che vede più d’una
volta imprenditori, operai e impiegati soccombere volontariamente dinanzi alla perdita del
lavoro. In “Non sono un gigolò” l’autore con il suo personaggio prova invece a far capire
alla gente che bisogna avere la forza di combattere e di non arrendersi mai.

Affrontando, tra gli altri, il tema dell’omosessualità e della corruzione, la storia immaginata
da Palumbo e proposta con estro e gioviale maestria recitativa, osserva le vicende di un cuoco napoletano che ad un tratto vede cambiare la sua vita per effetto di un’improvvisa visita dell’Asl e della Guardia di Finanza. Grazie alla persuasione della zia Erminia, che lo ha cresciuto e grazie alle rassicurazioni dell’amico avvocato Antonio Petrone, evita il baratro del suicidio trovandosi poi
catapultato, anche per effetto del proprio cognome con l’aggiunta di un accento, in un gioco elettrizzante quanto pericoloso. Un gioco ricco di sorprese che lo porta a conoscere clienti non sempre belle ma che lo mette tuttavia a confronto con un senatore gay che si trasformerà tra non poche peripezie nella soluzione a tutti i suoi problemi. Il resto è da vedere, gustare e ridere.



"V COME" Giovedì 19 novembre all’Università di Salerno un convegno spettacolo sulla violenza di genere.



V come violenza. Ma anche V come vittoria. È la vittoria delle donne che decidono di uscire dal silenzio e di affrontare a testa alta la battaglia per l’affermazione della propria dignità. Un percorso di riscatto difficile e coraggioso lungo il quale queste donne non possono essere lasciate sole.

È da questa premessa che nasce V come, il convegno spettacolo promosso dall’AICS - Associazione Italiana Cultura Sport all’Università degli Studi di Salerno. L’appuntamento è per giovedì 19 novembre a partire dalle ore 9.30 al Teatro d’Ateneo.
L’evento, che gode del Patrocinio morale della Provincia di Salerno, è stato organizzato in collaborazione e con il supporto di numerose realtà del mondo universitario e del terzo settore e mira a stimolare una approfondita riflessione sul tema della violenza di genere, declinandolo da più prospettive e angolazioni. Importanti sono le collaborazioni con l’Ass. Oltre il Teatro; l’Ass. Albero della Vita; Rete dei giovani per Salerno; Coordinamento di Libera a Salerno; l’associazione studentesca universitaria Sintesi; l’OGEPO (Osservatorio per le pari Opportunità), l’Osservatorio delle Politiche Giovanili e l’Osservatorio delle Politiche Sociali dell’Università degli Studi di Salerno.

Assolutamente innovativa l’impostazione, che tiene insieme al mattino la parte convegnistica e quella dedicata alle performance artistiche (musica e teatro); al pomeriggio, un tavolo di lavoro e di confronto tra gli ospiti e i soggetti partner. L’obiettivo è da un lato quello di rendere l’iniziativa un’esperienza coinvolgente e dinamica; dall’altro di uscire da essa con una proposta di lavoro che, mettendo in rete le esperienze già presenti sul territorio, possa produrre effetti pratici e indicare soluzioni concrete.


PROGRAMMA:
Il pubblico sarà accompagnato da opere dell’artista Daniela De Simone – DADA, in un percorso di emozioni, suggestioni e messaggi di riflessione sulla violenza.

ore 9.30 Registrazione partecipanti e ingresso

Saluti:
Aurelio Tommasetti, Magnifico Rettore Università degli Studi di Salerno
Giuseppe Canfora, Presidente Provincia Salerno
Alfredo Anzalone, Questore Polizia di Stato di Salerno
Domenico Sorrentino, Pres. Com. Prov. AICS Salerno

Introduce: Clotilde Grisolia, Comitato Prov. AICS Salerno
Moderatore: Riccardo Christian Falcone, Libera, Associazioni, Nomi e Numeri contro le Mafie

Interventi:
Giovanna Truda, Docente di sociologia generale e del diritto, UNISA
Grazia Moffa, docente di sociologia del lavoro, UNISA
Flavio Monteleone, Consigliere della Corte d’Appello di Roma
Vera Cuzzocrea, psicoterapeuta del gruppo di "giustizia riparativa" di PsicoIus
Fabiana Montella, Didatta I.P. R. (Ist. Psicoterapia Relazionale) e Giudice Onorario       Tribunale per i minori Napoli.

Testimonianze:
Patrizia Spagnoli, Criminologa
Sandra Vitolo, Psicoterapeuta, Casa di reclusione di Rebibbia
Carla Maresca e Fabio Sorà, Ass. Violenze Sommerse

Contributi degli studenti degli Istituti Superiori presenti:
ITC “G. Fortunato”, Angri, Dir. Sc. Giuseppe Santangelo
IPSSEOR “Ten. M. Pittoni”, Pagani, Dir. Sc. Rosa Rosanna
IIS “Della Corte Vanivitelli”, Cava de’ Tirreni, Dir. Sc. Franca Masi
Prof. Agri, Salerno, Dir. Sc. Alessandro Turchi
Liceo Artistico “Sabatini Menna”, Dir. Sc. Ester Andreola


Monologhi teatrali a cura di:
Maxs Taddeini, Giovanni Arcuri, Salvo Buccafusca, Mimmo Miceli Compagnia Stabile Assai, Casa di Reclusione di Rebibbia
Eseguiranno 3 pezzi musicali sul tema: Roberto Turco (chitarra e voce), Barbara Santoni             (voce) e Gian Franco Santucci (tamorra e voce)


Conclusioni:
Antonio Turco, Resp. Naz. Sett. Politiche Sociali AICS
On. Bruno Molea, Pres. Direz. Naz. AICS

Ore 13.30 – 15.00 pausa

Ore 15.00 apertura Tavolo tecnico:
Tavolo di lavoro e di confronto fra gli ospiti e i soggetti partner.
Coordinatore: Maurizio Marcassa, Resp. Naz. Politiche Terzo Settore AICS

Maria Rosaria Pelizzari, Delegata del Rettore per le Pari Opportunità
Anna Garofalo Referente Coordinamento provinciale di LIBERA a Salerno
Alessandro Papaccio, Pres. AICS Campania.
Le associazioni: Albero della Vita; A Voce Alta - Salerno;  Violenze Sommerse; Frida contro la violenza di genere; Com. Prov. AICS Salerno; Rete dei giovani per Salerno; Sintesi, C.R.I Salerno, Oltre il Teatro.