A dieci giorni dalle elezioni amministrative il riconfermato Sindaco di Castiglione del Genovesi, Mario Camillo Sorgente, ha formato la nuova giunta municipale che lo affiancherà nel governo del piccolo comune picentino. Il nuovo organismo direttivo presieduto dal primo cittadino sarà composta dagli assessori comunali Pietro Guzzo, che sarà anche vice sindaco, Michele Plaitano, Giuseppe Cafaro e Vittorio Plaitano. Dalla giunta municipale del precedente quinquennio rimane il solo Michele Plaitano, risultato ancora una volta il candidato consigliere con il più alto numero di preferenze. La squadra di maggioranza del sindaco Mario Camillo Sorgente si completa con gli altri quattro consiglieri comunali eletti per la lista “Insieme per Castiglione” Sara Apicella, Lorenzo Peluso, Maurizio Giannattasio e Rosina Naddeo.
Ad occupare i seggi di minoranza nel parlamentino del paese natio di Antonio Genovesi, è il gruppo di consiglieri della lista “Entusiasmo e concretezza per Castiglione” composto da Alberto Vitolo, candidato sindaco, e da Michele Natale Somma, Carlo Bottigliero e Silvana Anzalone.
“E’ stata una dura battaglia elettorale – afferma Mario Camillo Sorgente – Il mio avversario politico, il dottore Alberto Vitolo, e la sua squadra di candidati consiglieri sono stati tenaci fino all’ultimo voto. Ma alla fine la lista ‘Insieme per Castiglione’ l’ha spuntata con 57 voti in più, che per l’elettorato di Castiglione del Genovesi rappresenta il 7% dei votanti. “
Ma la loquacità del primo cittadino di Castiglione del Genovesi non si ferma, continua :” Onore ai vinti, ma grazie di cuore ai castiglionesi che hanno premiato la nuova amministrazione insediatasi cinque anni fa e dato continuità al lavoro politico amministrativo espresso da un gruppo di amministratori rappresentato da un giovane sindaco che si caratterizza con la concretezza delle idee e la realtà dei fatti.”
Ed, infine, Mario Camillo Sorgente conclude precisando che la nuova giunta non è blindata per tutti i prossimi cinque anni, ma a metà consiliatura, come stabilito democraticamente all’atto della composizione della lista vincente, anche gli altri quattro consiglieri di maggioranza avranno l’opportunità di assumere l’incarico di assessore comunale.
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