Pauroso incidente stradale sulla provinciale 333, nei pressi della palestra comunale di San Mango Piemonte.

 L’impatto è avvenuto  poco prima di mezzogiorno di sabato primo marzo. Nel sinistro sono rimaste coinvolte due auto, una Peugeot  206 ed una Land Rover, e le tre persone a bordo. Due autoambulanze sono intervenute sul posto a soccorrere le persone ferite che sono state prontamente portate al pronto soccorso dell’ospedale di Salerno.   

Inizialmente, dalle condizioni delle auto, l'incidente sembrava molto grave da far temere per la salute degli occupanti, fortunatamente però ai sanitari della struttura di pronto intervento del San Leonardo le condizioni delle tre donne ricoverate non sono apparse gravi, tanto che dopo aver espletato i dovuti controlli sanitari sono state dimesse nello stesso pomeriggio di sabato. L’impatto ha creato qualche disagio al costante  traffico sulla provinciale di raccordo con lo svincolo autostradale. Code di auto si sono formate in prossimità del luogo dell’incidente fin quanto non sono state rimosse le auto incidentate dopo i rilievi effettuati dai vigili urbani di San Mango Piemonte e dai Carabinieri del nucleo radiomobile di Salerno.

Da una prima ricostruzione dell’incidente pare che il violento impatto frontale tra la Land Rover, guidata da Maria P., e la Peugeot 206, guidata da Pina LR, sia da imputare al fondo stradale reso scivoloso dalla battente pioggia e da una non prudenziale velocità tenuta dal SUV che all’uscita di una curva in lieve discesa ha invaso la carreggiata impattando rovinosamente con l’auto in transito nella corsia opposta sbalzandola ai margini della strada. Per fortuna i danni maggiori sono a carico della auto, ma l’incidente poteva avere un bilancio più pesante. La pericolosità della provinciale 333 è ormai acclarata dal continuo verificarsi da rovinosi scontri ed impatti. Per l’intensificarsi del traffico, soprattutto in prossimità dello svincolo autostradale, sono urgenti e necessari interventi di riqualificazione della rilevante strada di collegamento per i comuni Picentini ed i rioni collinari di Salerno.   

 

Nicola Vitolo