Dopo
aver viaggiato molto, ora fanno viaggiare gli altri. È la storia che hanno in
comune molti Consulenti per Viaggiare CartOrange che, dopo un passato come
assistenti di volo, hanno deciso di mettere a frutto l’esperienza macinata in
migliaia di chilometri in tutto il mondo per realizzare viaggi su misura per i
clienti.
«Tra i nostri consulenti di viaggio, una delle ex professioni più gettonate è senza dubbio quella degli assistenti di volo – dice Renato Valenti, responsabile Formazione di CartOrange -. Sono sempre di più gli steward e le hostess che decidono, di solito dopo aver trascorso anni a volare, di tornare con i piedi per terra. La nostra è una professione che in molti decidono di intraprendere per motivazioni diverse». Questo trascorso professionale, tuttavia, non è una condizione necessaria per diventare consulente di viaggio: «Un’esperienza nel settore dei viaggi non è un requisito fondamentale. Alle persone che selezioniamo forniamo la formazione necessaria per imparare le basi di questa professione grazie alla nostra Travel Academy» aggiunge Renato Valenti.
Attualmente CartOrange cerca 200 consulenti in tutta Italia. In particolare 14 per il Piemonte, 19 in Veneto, 11 in Liguria, 14 in Toscana, 22 in Lazio, 18 in Puglia, 15 in Campania, 18 in Emilia Romagna, 24 in Lombardia e gli altri 45 nel resto d’Italia.
«Tra i nostri consulenti di viaggio, una delle ex professioni più gettonate è senza dubbio quella degli assistenti di volo – dice Renato Valenti, responsabile Formazione di CartOrange -. Sono sempre di più gli steward e le hostess che decidono, di solito dopo aver trascorso anni a volare, di tornare con i piedi per terra. La nostra è una professione che in molti decidono di intraprendere per motivazioni diverse». Questo trascorso professionale, tuttavia, non è una condizione necessaria per diventare consulente di viaggio: «Un’esperienza nel settore dei viaggi non è un requisito fondamentale. Alle persone che selezioniamo forniamo la formazione necessaria per imparare le basi di questa professione grazie alla nostra Travel Academy» aggiunge Renato Valenti.
Attualmente CartOrange cerca 200 consulenti in tutta Italia. In particolare 14 per il Piemonte, 19 in Veneto, 11 in Liguria, 14 in Toscana, 22 in Lazio, 18 in Puglia, 15 in Campania, 18 in Emilia Romagna, 24 in Lombardia e gli altri 45 nel resto d’Italia.
La
passione per i viaggi è sicuramente un punto in comune tra l’assistente di volo
e il consulente di viaggio, anche se per passare da una professione all’altra
serve anche altro, come spiega Wainer Lorenzi, 37 anni di Gallarate (Varese), consulente
viaggi CartOrange da 12 anni e per 14 anni assistente di volo: «Un viaggiatore
sa descrivere ed emozionare, ma non possiede gli strumenti necessari per
diventare consulente di viaggio. In CartOrange, grazie alla Travel Academy che
si occupa di formazione, è possibile imparare tutti i segreti di questa
professione». Wainer viaggiava nelle destinazioni a lungo raggio: questo,
almeno fino a qualche anno fa, significava soste di qualche giorno o
addirittura una settimana nelle più note destinazioni turistiche: «Grazie a
viaggi frequenti e ricorrenti nelle stesse mete, ho potuto provare in prima
persona alberghi e servizi, arrivando così a conoscere le località in modo
diverso rispetto al turista che sta in un posto solo per una o due settimane». Esperienza
che ha poi messo a frutto quando ha conosciuto CartOrange, azienda che dal 1999
si occupa della vendita di viaggi su misura a domicilio.
Uno
dei motivi principali che spingono un assistente di volo a cambiare lavoro è la
famiglia, come è successo a Jessica Sardella, 42 anni di Roma, da 4 in CartOrange e per 10 anni
assistente di volo: «Ho deciso di cambiare lavoro poco dopo essermi sposata,
visto che avevo esigenze poco compatibili con una professione dove si è molto
spesso fuori casa. Non mi piaceva l’idea di avere orari fissi e ben definiti,
sono abituata alla flessibilità e per questo il lavoro con CartOrange come
consulente di viaggio mi è subito piaciuto. Inoltre, ho potuto mettere a frutto
quanto imparato nella precedente esperienza lavorativa: tornare più volte negli
stessi posti mi ha permesso di scoprire posti al di fuori dai tradizionali
circuiti turistici. Dall’esperienza come assistente di volo, ho imparato l’importanza
del sorriso: credo che questo, insieme a preparazione e precisione, possa
davvero fare la differenza».
Wainer
e Jessica oggi sono consulenti a tempo pieno, soddisfatti della propria scelta:
«Costruire esperienze personalizzate, utilizzando anche la propria esperienza
personale e non solo quello che c’è scritto sui depliant, è decisamente
appagante. E poi anche in questo lavoro, se si fa con passione e impegno, ci
sono possibilità di viaggiare grazie ai viaggi incentive organizzati
dall’azienda, tour operator ed enti del turismo».
Le
candidature per diventare Consulente per Viaggiare CartOrange si possono
inviare tramite il sito www.consulentediviaggio.it.
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