Il suo “Brancaleone e la sua armata”
ha stregato letteralmente il numeroso pubblico presente in platea portandolo ad
alzarsi in piedi al termine dello stesso dando il giusto tributo all’attore
romano. E’ stata una commedia ricca di spunti di interesse quanto mai attuali,
mostrando un lato ironico e allo stesso tempo riflessivo dell’esistenza umana. A
condividere il palco con l’attore romano ci sono stati Gegia, Giacomo
Battaglia, Gigi Miseferi, Tonino Tosto, Gianni Quinto, Sara Adani, Sabrina
Crocco, Paolo Perelli, Alessandra Flamini, tutti guidati dall’ottima regia di
Giacomo Zito. Dopo aver raccolto il meritatissimo applauso del pubblico
battipagliese, Pippo Franco si è lasciato andare ad alcune dichiarazioni degne
di nota sul suo spettacolo e sull’attualità in genere: “Brancaleone è un tema
importante, oggi più che mai. Questa è la nostra prima teatrale e siamo
contenti di averla fatta qui perché siamo, oserei dire, tutti meridionali.
Brancaleone, dicevo, è oggi più che mai un tema talmente vasto e rilevante che
ormai è presente dappertutto.Quanti Brancaleone vediamo tra di noi? Infiniti!
Pensate ai Brancaleone che comandano, basta guardare al mondo di oggi. Expo,
Mose, Mafia Capitale, tutto all’insaputa degli altri. E continua così, ci sono
cambi di casacca inimmaginabili. Lo dico in un altro modo, alla maniera di
Brancaleone per intenderci.Nei paesi poco evoluti i ladri sono amputati. Nei
paesi più evoluti i ladri sono imputati. Soltanto in Italia sono deputati. E
gli aspetti brancaleoneschi dell’esistenza sono davvero infiniti. Cos’è in
realtà Brancaleone? Questo apparente cialtrone è la reazione a ciò che accade.
Noi umoristi somigliamo a Don Chisciotte, a Cervantes, ai più grandi ed
inguaribili sognatori. Cerchiamo di vedere la realtà attraverso l’ironia.
L’ironia permette di vedere le cose dal di fuori, ragion per cui noi
comici, in qualsiasi circostanza, cerchiamo sempre e soltanto di lenire il
dramma, vederlo da un altro punto di vista”.
La
rassegna del teatro sociale “Aldo Giuffrè”a Battipaglia prosegue. Il prossimo
appuntamento in calendario, infatti, è il 25 marzo con Debora Caprioglio e il
suo “Callas d’incanto”.
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