Conflitti
generazionali, diversità, bullismo, migrazioni, sentimenti, dubbi, adolescenza,
crescita personale: queste sono solo alcune delle profonde, complesse ed
emozionanti storie al centro delle 99 opere, tra lungometraggi e cortometraggi,
in concorso al GFF dal
20 al 28 luglio.
E tra queste ben 11 sono realizzate e prodotte in Italia. Ben
4500 i film iscritti in preselezione che il team della direzione di Giffoni ha
valutato attentamente, per poi scegliere la rosa da sottoporre ai 5601 giurati
presenti. Un impegno di grande responsabilità, che ha tenuto conto non solo
delle novità e delle innovazioni che costantemente travolgono e mutano il mondo
del cinema, ma anche dei temi piu’ forti e sensibili per le giovani generazioni
di ogni parte del mondo.
Questo con un lavoro di selezione complesso, sempre
alla ricerca di storie inedite, particolari, uniche. Otto le sezioni
competitive in cui saranno presentati: Elements +3 (dai 3 ai 5 anni), Elements
+6 (dai 6 ai 9 anni), Elements +10 (da 10 ai 12 anni), Generator +13 (dai 13 ai
16 anni), Generator +16 (dai 16 ai 17 anni), Generator +18 (18 anni in su), Gex
Doc (sezione di documentari dedicata a filmgoers) e Parental Experience
(composta interamente da cortometraggi rivolti a un pubblico di genitori). Come
da tradizione saranno proprio i giurati, provenienti da 52 Paesi, a decretare i
vincitori del Gryphon Award.
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