Nell’Ambito
del Programma Operativo Complementare (POC) 2014-2020, della Regione Campania,
progetto Picentini Experience - “Territorio d’identità”: paesaggio, patrimonio
culturale, agroalimentare, sono programmate una serie di iniziative in cinque
comuni del Picentino di cui Giffoni Valle Piana è il capofila con:
Pontecagnano-Faiano, Montecorvino Pugliano, Acerno e Castiglione del Genovesi.
Nel comune natio dell'abate Antonio Genovesi è stato allestito un intenso programma.
Da
venerdì 18 maggio, ore 18:00 a domenica 20 maggio, ore 21:00, per gentile ed
eccezionale concessione della famiglia Dini sarà esposta al pubblico la statua
della sacerdotessa di Castiglione o “Pizia”, una scultura in pietra, datata
IV secolo a. C, rinvenuta nel Tempio di Pomara a Castiglione.
La scoperta avvenne nel 1824 durante dei
lavori agricoli. Uno studio approfondito
compiuto nel secolo scorso faceva risalire tale struttura a circa 400 anni
prima di Cristo. Da allora sono, quindi, passati circa 2500 anni. L’Amministrazione comunale di Castiglione del
Genovesi ha lavorato assiduamente, intraprendendo tutte le strade possibili,
affinché, dopo 2500 anni, la statua ritorni nella sua terra natia per salutare
i discendenti di quei popoli che nel corso dei secoli l’hanno invocata nei
momenti più difficili della propria esistenza.
La
serata di venerdì 18 maggio sarà caratterizzata anche da altri importanti
momenti. Alle ore 19:30, Spettacolo teatrale: Le confessioni dell’Abate
Genovesi nell’ultimo giorno della sua vita terrena. Nella chiesa di S. Michele
Arcangelo, evento teatrale musicale con rievocazioni storiche sarà svolto
dall’attore Emilio Castellani mentre le musiche le musiche saranno a cura di
Leonardo Matrone. Lo spettacolo si svolge all'interno della Chiesa di San
Michele, l'attore vestirà i panni dell'Abate Genovesi e si racconterà al
pubblico, recitando un testo completamente scritto per l'occasione. Il recitato
sarà intervallato da sette pezzi musicali più due di introduzione di musica
dell'epoca: Joan Sebastian Bach, D. Cimarosa, Georg Friedrich Händel, Amadeus
Mozart e Ludwing van Beethoven.
Seguiranno
al termine dello spettacolo, degustazioni delle caratteristiche uniche dei
prodotti d’eccellenza del territorio.
Si
prosegue sabato 19 maggio a partire dalle ore 11:00, con ritrovo davanti alla
casa comunale, per la visita guidata “Le chiese dei Picentini e i luoghi di
devozione”. Una passeggiata sulle tracce del grande filosofo ed economista
Antonio Genovesi. Si raggiungerà Piazza Umberto I° poi verso la Chiesa di San
Bernardino, cuore di francescana spiritualità al centro di Castiglione, visita
alla Chiesa Madre del piccolo borgo dedicata al culto di San Michele Arcangelo.
Da qui alla casa Natale di Antonio Genovesi che
accoglierà i visitatori nei suoi ambienti perfettamente conservati e
intrisi dello spirito semplice e profondo di questo grande intellettuale,
figlio della nostra terra. Una navetta, messa gratuitamente a disposizione
dagli organizzatori, ci condurrà al Santuario della Madonna del Tubenna, sito
antichissimo che regalerà uno splendido panorama. Al termine della visita
guidata, una gustosa pausa a base di prodotti tipici da consumare nell’area
verde attrezzata, attigua all’edificio Sacro.
Alle
ore 16:30 di sabato, nella Chiesa di San Michele Arcangelo, si terrà il
convegno “Antonio Genovesi e l’economia della felicità” con i saluti del
Sindaco Generoso Matteo Bottiglieri e il Vescovo Luigi Moretti. Interverranno:
Vittorio Dini e Rosella Trapanese, dell’Università degli Studi di Salerno del
Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione, Adalgisio
Amendola, del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche. Concluderà
Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania.
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