L’informazione e la sensibilizzazione sono le
prime armi contro i danni che può arrecare il glaucoma, una delle più
importanti patologie oculari per prevalenza ed impatto socio-economico e per la
prognosi e qualità di vita del paziente. Per questo è stato istituito di
recente Osvi, l’Osservatorio per la salute della vista. Si tratta di una
piattaforma internet (www.osvi.it) in cui gli utenti potranno trovare
informazioni qualificate, news aggiornate da tutto il mondo, video-interviste
ma anche ricerche e sondaggi sulla popolazione.
L’importanza di essere informati
Spesso il glaucoma è stato definito come
un ‘ladro silenzioso’ che si presenta all’improvviso. “La malattia, nella maggioranza dei casi, non
si accompagna ad alcuna sintomatologia soggettiva sino alle fasi più avanzate. Senza
una diagnosi precoce e quindi un trattamento adeguato e tempestivo il glaucoma
può condurre alla compromissione della vista e potenzialmente alla cecità”
sottolinea Paolo Lepre, Past President dell’Associazione Campana Glaucoma. Le
conseguenze sulla qualità di vita di chi ne soffre sono enormi. “La
diagnosi di glaucoma comporta un cambiamento radicale nelle abitudini di vita
sia a livello personale che sui familiari che sono coinvolti nella cura del
paziente – prosegue Lepre aggiungendo: “Questa malattia comporta l’inizio di un
percorso fatto di diagnosi con macchinari sofisticati e costosi, ma anche
l’interfacciarsi con la burocrazia delle Asl perché prenotare un OCT (Tomografia
ottica computerizzata) o un esame del campo visivo comporta lista di attese
lunghe. E poi c’è il problema della terapia che è cronica e che con il tempo
crea fastidi a livello generale”.
I fattori
di rischio
Le cause che possono far aumentare la probabilità di insorgenza
del glaucoma sono diverse. “Si va dall’esposizione ambientale agli stili di
vita, ad una caratteristica anatomica congenita come la struttura della papilla
ottica – spiega il dottor Lepre. Ma conta anche la familiarità e la pressione
intraoculare elevata”. Altri fattori sono la miopia, il diabete o altre
malattie cardiovascolari, il fumo e lo stress.
L’importanza
degli screening
Per poter fermare l’incremento del glaucoma la diagnosi precoce è
fondamentale ma è importante anche la prevenzione primaria: “Bisogna far
conoscere la malattia, sensibilizzare la popolazione sui gravi danni visivi
permanenti e sull’ importanza della diagnosi precoce in modo da indurre le
persone ad effettuare un controllo oculistico specifico”. Ma quando si effettua
una diagnosi di glaucoma? “Nella
maggior parte dei casi – chiarisce Lepre - durante una normale visita
oculistica per disturbi refrattivi o altre patologie non correlate come
cataratta, congiuntiviti, degenerazione maculare. Ma il glaucoma può essere associato anche ad una patologia oculare come uveite o
retinopatia diabetica. Raramente
per disturbi direttamente collegati alla malattia glaucomatosa come perdita
progressiva della funzione visiva, dolore intermittente, visione confusa, aloni
colorati intorno alle sorgenti luminose”.
Che cos’è OSVI
L’Osservatorio per la salute della vista promuoverà di volta in volta
iniziative culturali e istituzionali come convegni e corsi per medici e
giornalisti sul tema della prevenzione e la protezione della salute della vista
nei diversi contesti. L’Osvi, che nasce come una costola dell’Agenzia Nazionale
della Prevenzione (ANP), si avvale di un comitato scientifico composto da:
Stefano Gandolfi, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Oculistica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria
di Parma, Carlo Nucci, direttore dell’Unità Operativa Complessa di
Oculistica presso il Policlinico Universitario di Roma Tor Vergata, e Luciano
Quaranta, direttore del Centro per lo Studio del Glaucoma presso l’Università
degli Studi di Brescia. Sul sito si possono trovare notizie approfondite sulla
vista, le principali patologie ed anche uno Speciale sul glaucoma con
video-interviste ai principali esperti del settore.
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