Venerdì
25 maggio 2018 ore 18.30 presso Sala S.Leopoldo, chiostro convento dei
cappuccini piazza San Francesco, 33 - Salerno, il movimento di resistenza umana "Riprendiamoci il Pianeta" organizza un incontro avente a tema "Effetti
della Legge 119-2017 sul Sistema Italia: sanità, scuola, famiglia".
Il
convegno vuole portare l'attenzione sugli effetti discutibili e sulla
parzialità di una legge la cui incostituzionalità è stata sottolineata da più
parti.
Se
comprendere è possibile, conoscere è necessario. [Primo Levi]
È
attraverso la conoscenza che scegliamo ciò che riteniamo giusto per noi.
Programma
Gerry De Chiara - associazione Riprendiamoci il
Pianeta
Saluti e presentazione
Raffaela Manna - Presidente Associazione VA.LI.CA.
Presentazione VA.LI.CA. e presentazione di un caso
Antonio Fresa - Medico chirurgo
iscritto
negli elenchi di medicine complementari dellʼOrdine dei Medici di Salerno
Siamo ciò che mangiamo
Ogni
informazione entrante, cibo, inquinanti, farmaci nel nostro organismo, ne
determina una variazione alterandone lʼequilibrio
Federica Santi - autrice di “Non vivo in una bolla”
e “Un passo oltre”
Un passo oltre... l’effetto gregge
Partendo
dalla storia di una famiglia danneggiata dalla malasanità, verranno forniti
spunti di riflessione ed indicazioni sulle possibili reazioni avverse da
vaccini, su eventuali approcci terapeutici, sullʼhomeschooling e su tutti “i
passi oltre” utili a comprendere in cosa consiste realmente lʼeffetto gregge.
Marco Ialeggio - Docente Associazione VA.LI.CA.
Antonio Verzino - Avvocato civilista e penalista
Vaccinazioni: scuola e asl, a chi spetta l’utima
parola?
Alla
luce delle norme che regolano l'obbligo delle vaccinazioni, come si pone la
scuola rispetto a tale obbligo? Il D.L. 73 - 2017, con.119/2017, ha visto il
susseguirsi di tre circolari/note ministeriali, interne alla scuola, che nel
tentativo di chiarire alcuni aspetti applicativi della norma hanno finito per
rendere le cose ancora più caotiche. A questo si è aggiunta una superficiale
lettura della norma da parte di alcuni dirigenti scolastici i quali hanno
lasciato trasparire un atteggiamento tendente più a rimarcare la propria autorità
che il loro buon senso.
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