Saranno undici le aziende campane, sei salernitane, in
missione alla “Repubblica dei Contadini”, grande mercato contadino, in programma al FICO Eataly World di Bologna dal 1 al 3
giugno. In concomitanza con la Festa della Repubblica, FICO accoglierà quasi
250 aziende agricole in arrivo da tutta Italia per dare vita a una festa della
biodiversità alimentare del paese in collaborazione con Cia-Agricoltori
Italiani.
Cia promuove tutto l’anno il circuito La Spesa in Campagna, con un
risparmio che sul fresco può arrivare fino al 20% rispetto ai prodotti
indirizzati alla grande distribuzione.
Tra formaggi, latte crudo, birre
agricole, carne da allevamenti certificati e salumi, pescato dei mari
nazionali, vino, olio, miele, ortaggi, pasta, riso e conserve, saranno in
vendita e degustazione tutti i prodotti del paniere agroalimentare italiano,
migliaia di specialità tipiche regionali che raccontano la biodiversità
alimentare del Paese. Non mancheranno le specialità campane: fagiolo tondino bianco di Auletta, carciofo bianco, cacioricotta,
confetture, vellutata di Corbezzolo, castagnaccio, farina, birre, vino, olio,
biscotti, infusi artigianali, liquori, tutti prodotti biologici presentati e
venduti dagli stessi produttori.
"Da sempre puntiamo sulle filiere
corte, favorire relazioni dirette tra agricoltori e consumatori, far conoscere
la storia di alimenti di qualità e le persone che li hanno prodotti, i campi da
cui provengono, tutto questo ha un valore sociale prima ancora che economico.
Cia lavora da anni su questo tema e lo ha messo in pratica attraverso il
network ‘La spesa in campagna’, che riunisce molte aziende anche in Campania.
La nostra partecipazione alla Repubblica dei Contadini va in questa direzione”,
afferma Alessandro Mastrocinque, presidente di Cia Campania. Le
aziende agricole che aderiscono alla Spesa in Campagna rispettano regole
precise che prevedono anche la disponibilità a sottoporsi a verifiche, che,
secondo i principi del controllo partecipato, sono aperte ai rappresentanti
delle associazioni dei consumatori.
Saranno in tutto 248 le aziende agricole
presenti, provenienti da 71 province italiane, che inizieranno l’allestimento
già dal pomeriggio del primo giugno: 42 coltivatori con i primi pomodori,
ciliegie e piccoli frutti; 34 vignaioli e i loro vitigni autoctoni; 31 casari
con i formaggi dei propri allevamenti; 20 tipologie di prodotti da 20 regioni;
11 birrifici agricoli.
Il taglio del nastro si terrà in
concomitanza della Festa della Repubblica, sabato 2 giugno alle ore 11. Alla
giornata parteciperanno Paolo De Castro, vicepresidente della Commissione
Agricoltura del Parlamento Europeo, Dino Scanavino, presidente nazionale
di Cia-Agricoltori Italiani, Simona Caselli, assessore all’Agricoltura
della Regione Emilia Romagna, Tiziana Primori, amministratore delegato di
FICO Eataly World e Massimo Montanari, storico dell’alimentazione.
Come rileva l’Ufficio Studi di
Cia-Agricoltori Italiani, sono più di 10 mila gli agricoltori che in tutta
la Penisola vendono i propri prodotti in spacci aziendali o mercatini rionali,
locali e cittadini, proponendo oltre 4.000 specialità tipiche, molte delle
quali di solito acquistabili solo nei territori di origine e ora pronte ad
essere scoperte, assaporate e acquistate proprio da FICO in occasione de “La
Repubblica dei Contadini”. Sempre di più sono, infatti, le famiglie che
scelgono i mercati contadini allestiti dagli agricoltori (+10% nell’ultimo
anno). Cia stima che 1 italiano su 4, ogni anno, acquisti almeno una volta
direttamente dal produttore, premiando qualità, tipicità e genuinità delle
specialità agricole. Oltre a valorizzare i mercati stessi che preservano la
biodiversità agroalimentare italiana, offrendo uno sbocco a prodotti realizzati
localmente e in quantitativi limitati. Da analisi Cia, già presente sul
territorio con il suo circuito di vendita diretta “La Spesa in Campagna” e
appuntamenti fissi in tutta Italia; il movimento alimentato dalla vendita
agricola diretta, ammonta a circa 1 miliardo di euro l’anno.
Su 10 ettari, FICO racchiude la
meraviglia della biodiversità italiana, dal campo alla forchetta: per capire
l’agricoltura italiana e conoscere la trasformazione alimentare, 2 ettari di
campi e stalle con più di 200 animali e 2000 cultivar, oltre a 40 fabbriche
contadine per vedere la produzione di carni, pesce, formaggi, pasta, olio, dolci,
birra e tanti prodotti italiani e, per degustare il meglio della tavola e delle
bevande italiane, una scelta di oltre 40 luoghi di ristoro diversi, dai
chioschi di street food fino ai ristoranti stellati. Sei “giostre” educative
dedicate al fuoco, alla terra, al mare, agli animali, al vino e al futuro per
giocare e imparare; 30 eventi e 50 corsi al giorno tra aule, teatro e spazi
didattici.
Elenco delle aziende campane presenti a
FICO – Repubblica dei contadini (Bologna, 1-3 giugno 2018)
· Il
Fuco D'Oro di Gorrasi Maria, Salerno Roccadaspide, Miele e derivati,
confetture, olio;
Azienda Agricola di Poto Veronica di Salerno Castelcivita con Fagiolo, ceci, olio;
Azienda Agricola di Poto Veronica di Salerno Castelcivita con Fagiolo, ceci, olio;
· Perretta
Nicola di Auletta (Salerno): produzione di olio extravergine
di oliva (prod. Annua kg. 8.000). Legumi: fagiolo tondino bianco di Auletta
(prod. Annua kg. 1.000). Carciofo bianco (prod. Annua 3.000 Kg.)
· Azienda
“Ittici di Lucia” di Cosimo Di Lucia, di Roccadaspide (Salerno): tonno in olio
biologico, alici in olio biologico, patè in olio biologico, ricciola in olio
biologico
· Azienda
Quaresima, di Filomena Quaresima, di Monteforte Irpino: produzione di crema di
nocciole (crema spalmabile), confettura di castagne, tozzetti alle nocciole
(biscotti), biscotti alla cannella e nocciole
· Azienda
Merola, di Filomena Merola di Montano Antilia (Salerno); produzione di
formaggi: cacioricotta di capra. Confetture: vellutata di Corbezzolo,
confetture di more, castagnaccio
· Azienda
Vitivinicola Polito di Carlo Polito, di Agropoli (Salerno). Produzione di Vini
Dop Cilento (prod. Annua 50.000 bottiglie). Liquori: infusi artigianali (prod.
Annua 40.000 bottiglie)
· Oleificio
dell'Orto di Polidoro Dell'Orto, di Oliveto Citra (Salerno): olio extravergine
di oliva classico (2017), di oliva biologico (2017), di oliva Dop (2017), olio
aromatizzato al limone (2017), aromatizzato al peperoncino (2017).
· Azienda
agricola di Cinzia Fasulo Iannotti, di San Lorenzo Maggiore (Bn): Olio extravergine
di oliva (prod. Annua 2017). Condimento al limone a base di olio extravergine
di oliva (prod. Annua 2017)
· Azienda
Agrituristica Acquaviva del Taburno di Coppolaro Gennaro, di Tocco Caudio (Bn):
Formaggio Pecorino
· Cooperativa
Agricola Eccellenze Sannite, di Adele Mendillo, di Solopaca (Benevento): Pane,
rustici, taralli, vino, sott'oli, dolci
· Birrificio,
“Malto e Luppolo” di Mario De Spirito, di San Giorgio del Sannio: Birra
artigianale (prod. Annua 9,000 lt.)