Attivazione di un’impresa in un
solo giorno, protezione degli investimenti, stabilità socio-politica,
facilitazioni fiscali, sicurezza e tutela della proprietà privata. Il Governo
del Burundi ha illustrato i capisaldi della sua strategia di attrazione degli
investimenti occidentali ad una nutrita schiera di imprenditori, associazioni e
ONG italiani interessati a conoscere, direttamente dal vice Presidente della
Repubblica S.E. On. Gervais Rufyikiri,
dal Ministro dell’Agricoltura Odette Kayitesi e dal Ministro della
Sanità Pubblica Sabine Ntakarutimana, le opportunità che il Paese africano è pronto ad offrire. L’incontro si è
svolto martedì 5 novembre nella sala di rappresentanza della Camera di
Commercio ItalAfrica Centrale in piazza di Spagna 35, Roma. La delegazione
governativa è stata ospitata dall’ing. Alfredo Cestari, Commissario
Generale per l’Expo 2015 per il Burundi e presidente ItalAfrica. A portare il saluto
istituzionale anche il Presidente della Provincia di Salerno dr. Antonio
Iannone che ha invitato la delegazione governativa nel proprio territorio
di riferimento per un prossimo approfondimento con il tessuto produttivo
locale.
Il Vice Presidente della Repubblica S.E. On. Gervais
Rufyikiri ha detto: “Il Burundi intende
mettersi definitivamente alle spalle gli anni difficili. Questo Governo ha
avviato una serie di riforme e di miglioramenti della macchina burocratica ed
attivato un Codice degli Investimenti molto favorevole alle aziende estere. Chi
oggi decide di investire in Burundi troverà un Paese giovane; un clima di
sicurezza, tutela stabilità e certezza del diritto. Costruire un Burundi
moderno è la nostra sfida, per vincerla occorre il contributo delle aziende
occidentali. Aspettiamo molte imprese italiane”. Sui comparti: “Il Governo ha
programmato la costruzione di una serie di dighe per la produzione di energia
idroelettrica. Da sviluppare sono i settori delle Tlc, dell’informatizzazione, delle
infrastrutture, del turismo, della formazione”.
Capitoli a parte quelli per la sanità e
l’agricoltura. Il Ministro alla Sanità Sabine Ntakarutimana ha affermato:
“Intendiamo sviluppare una capillare rete territoriale di presidi medici; in
questa fase occorrono forniture elettromedicali per apparecchiature di base ma
anche di tecnologia avanzata”. Il Ministro all’Agricoltura Odette
Kayitesi ha invitato le imprese “a proporre le loro competenze per
l’ammodernamento e la meccanizzazione del sistema produttivo di specie ed un
piano di organica distribuzione territoriale”.
Ricordando che “il Burundi “fa parte della Comunità
Economica Est Africa, una macro area di libero scambio composta inoltre da
Ruanda, Uganda, Kenya e Tanzania”, l’ing. Alfredo Cestari ha messo a
disposizione delle imprese, per i successivi approfondimenti, la Camera di Commercio
ItalAfrica Centrale e, ai fini del coinvolgimento delle aziende all’Expo, il
Commissariato Generale. In conclusione ha annunciato: “Con il Governo del
Burundi e l’Ambasciata in Italia verificheremo la fattibilità degli
investimenti, settore per settore. Create le condizioni, organizzeremo la
missione a Bujumbura per l’auspicata sottoscrizione dei contratti”.
Ad intervenire, tra gli altri, l’Università
Telematica Guglielmo Marconi, le aziende farmaceutiche Kaster e Crossmed
di Roma; la società di servizi Phidia di Roma; la Compagnia aerea Winfly
di Salerno; lo studio legale Bellavigna di Ancona; l’impresa di
costruzioni Paoloni di Ancona che ha proposto una innovativa
perforatrice per la fornitura di acqua potabile da pozzi a 500 mt di
profondità; la SER
(produzione energia elettrica) di milano; l’Expo A1 di Capua; l’Antico
Caffè Greco di Roma, interessato alle produzioni di semi (grande disponibilità
da parte del Ministro che ha ribadito “la assoluta qualità del caffè del
Burundi” ma anche “gli attuali bassi margini di produttività, incrementabili di
¾”); la Mag
(logistica) di Potenza; la società Walter Cozza (produzione infissi) di
Rende; la Rodl&Partner
in rappresentanza del Polo Conciario di Solfora interessato all’acquisizione di
pellame di alta qualità; l’azienda Salp (costruzione case in legname) di
Monza; il Policlinico Casilino di Roma; l’azienda turistica VS Brand
di Napoli (Tour Operator e Viaggi d’Affari); la Finance&Planning
(consulenza aziendale) di Bruxelles; il presidente dell’Associazione MED e
MED Onlus, il medico chirurgo Luigi Gentilini con il suo progetto di
costruzione di ospedale galleggiante sul lago Tanganiyka; Claudia Koll dell’Associazione
Onlus Le Opere del Padre.
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